PUGLIESE, Sergio
Enrico Menduni
PUGLIESE, Sergio. – Nacque a Ivrea il 12 marzo 1908 da Augusto, avvocato, e da Laura Baratono, casalinga. Dopo la laurea in giurisprudenza all’Università di Torino, intraprese [...] la realizzazione negli USA. Dopo l’inaugurazione delle trasmissioni (3 gennaio 1954) condusse il mezzo televisivo attraverso lo scetticismo degli intellettuali e i timori dei conservatori finché non divenne un fenomeno di massa. Per la sua estrazione ...
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SILVESTRI, Francesco
Giorgio Caravale
– Nacque a Ferrara nel 1474; non si conoscono i nomi dei genitori.
Entrò nel convento dei domenicani osservanti di S. Maria degli Angeli della stessa città nel [...] . Conseguentemente egli non partecipò al processo che terminò con l’esecuzione dei fuggiaschi. Inoltre, a testimoniare il suo scetticismo nei confronti dell’intera operazione, il 5 novembre 1524, dopo esser stato nominato vicario generale dell’Ordine ...
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TREMELLIO, Emanuele
Kenneth Austin
– Originario di Ferrara, si sa pochissimo riguardo ai primi trent’anni di vita. Non solo parlò poco di sé (e poco si è conservato della sua corrispondenza), ma in [...] fosse destinato a ottenere un tale successo, in quanto italiano ed ebreo convertito: entrambe le categorie erano viste con notevole scetticismo nel Nord Europa del Cinquecento e un anno prima della sua morte Tremellio fu attaccato per via del suo ...
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DORIA, Nicolò
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1520, primogenito del nobile genovese Gerolamo fu Agostino e di Luigia Spinola fu Battista.
Dopo il D. nacquero otto figli, tra maschi e femmine, [...] ); invece era fuggito dalla città con congiurati certi; il padre cardinale, ancora nel marzo, assicurava - tra lo scetticismo generale - che avrebbe fatto presentare il figlio, il quale invece nel frattempo tramava impunemente col cardinale du Bellay ...
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GAVAZZENI, Gianandrea
Federico Fornoni
Nacque il 25 luglio 1909 a Bergamo, nel palazzo appartenuto alla famiglia Tasso dove aveva soggiornato il poeta Torquato. I genitori, Giuseppe e Pierina Monzini, [...] (Scena e retroscena, 1994, p. 161) – oppure a motivi di ordine linguistico. Si era impossessato del musicista un certo scetticismo nei confronti delle risorse che ancora offrivano i generi e la grammatica tradizionali, così come la sfiducia nelle ...
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CAPRONI, Giorgio
Biancamaria Frabotta
Nacque a Livorno il 7 gennaio 1912, secondogenito di Attilio, ragioniere, e di Anna Picchi, sarta e ricamatrice.
La città portuale toscana si iscrisse nel mondo [...] Alfredo Poggi che lo introdusse alla riflessione filosofica. Per conto suo lesse Agostino, Kierkegaard e scoprì lo scetticismo leopardiano di Giuseppe Rensi. Approfondì Dante e i classici italiani, appassionandosi soprattutto agli autori latini, non ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] , p. 35), anno della pubblicazione di quel volume. Ma la notizia del Moroni sul contributo del Castiglioni, nonostante lo scetticismo e le ritrosie dei censori, risulta avvalorata dal carteggio autografo con cui il giovane studioso ragguagliava i ...
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MEDICI, Giacomo
Giuseppina Lupi
– Nacque a Milano il 16 genn. 1817 da Giovanni Battista, originario di Felizzano (presso Alessandria), e da Maria Beretta di Desio.
Il padre esercitò a Milano l’attività [...] tale da penalizzare un’effettiva convergenza di tutte le forze sul progetto unitario; soprattutto aveva maturato un certo scetticismo nei confronti della riuscita di un’azione popolare priva dell’appoggio di una forza militare organizzata.
A partire ...
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CAMPANILE, Achille
Piero Luxardo Franchi
Nacque a Roma il 28 sett. 1899, da padre napoletano, Gaetano Campanile Mancini, e madre toscana, Clotilde Fiore.
Caporedattore presso il quotidiano La Tribuna, [...] in forma di indubbia rilevanza letteraria, specie in alcune descrizioni di sapore rondesco e filtrate da un delicato scetticismo. Uscirono poi Giovinotti, non esageriamo! (ibid. 1929), romanzo di soggetto "calcistico" che contiene, fra l'altro, un ...
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VERRI, Alessandro
Pierre Musitelli
– Nacque a Milano il 9 giugno 1741 dal conte Gabriele (1695-1782; v. la voce in questo Dizionario), membro del Senato dal 1749, poi reggente al Consiglio d’Italia [...] pagine uno strumento di comprensione del passato – aveva finito con l’essere sopraffatta dalla tendenza allo scetticismo e dalla progressiva cristallizzazione di un amaro moralismo. Gli istinti irrazionali e violenti delle masse, che costituiscono ...
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scetticismo
s. m. [der. di scettico, sull’esempio del fr. scepticisme e ingl. scepticisme]. – 1. Corrente filosofica del pensiero antico sviluppatasi dal 4° sec. a. C. al 2° sec. d. C. (tradizionalmente suddivisa in tre fasi o scuole: il pirronismo,...
scettico
scèttico (ant. scèptico) agg. e s. m. [dal gr. σκεπτικός (der. di σκέπτομαι «osservare, esaminare»), attraverso il fr. sceptique; in latino, si trova in Quintiliano il plur. Sceptici -orum] (pl. m. -ci). – 1. Dello scetticismo, relativo...