OJETTI, Ugo
Laura Cerasi
OJETTI, Ugo. – Nacque a Roma il 15 luglio 1871, da Raffaello, architetto e scrittore d’arte, di tendenze liberali, e da Veronica Carosi, di origine spoletina.
Compì gli studi [...] il talento ojettiano per il ritratto psicologico e di costume, fondato sulla curiosità, la capacità di osservazione e uno scetticismo virante al cinismo.
Durante gli anni Venti, con la comparsa della prima delle rassegne d’arte di cui fu direttore ...
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CONVENEVOLE da Prato
Emilio Pasquini
Nacque a Prato da Acconcio di Ricovero, probabilmente tra il 1270 e il 1275.
Il nome e la patria di questo notaio e professore di retorica, primo maestro del Petrarca [...] può essere di altri che di Convenevole"). Sono queste, in ultima analisi, le due soluzioni avallabili ancor oggi. Verso un ragionato scetticismo si orienta il Frugoni (C., tornato in patria dall'esilio nel '36 e morto nel '38, non avrebbe avuto il ...
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MOLIN, Francesco
Gino Benzoni
MOLIN, Francesco. – Nacque a Venezia il 21 apr. 1575 da Marino di Domenico – del ramo «del Molin rosso» cui s’attribuiscono ascendenze mantovane – e da Paola di Francesco [...] (1998), pp. 16, 20, 41; L. Urban, Processioni e feste dogali, Vicenza 1998, s.v.; A. Viterbo, Socrate nel ghetto: lo scetticismo mascherato di S. Luzzatto, in Studi Veneziani, n.s., XXXVIII (1999), pp. 86 s, 89 s.; Aggiunte … al catalogo della classe ...
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GIANNINI, Massimo Severo
Sabino Cassese
Nacque a Roma l’8 marzo 1915, primogenito di Amedeo (1886-1960), professore per incarico di diritto della navigazione, ambasciatore, consigliere di Stato e scrittore [...] dai radicali. Dopo il successo dei referendum del 18 aprile 1993, con altri intellettuali creò (ma con crescente scetticismo) l’associazione Alleanza democratica che diede vita a una lista elettorale, anche per sostenere in Parlamento le riforme ...
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ALEARDI, Aleardo
Ettore Caccia
Aleardi Gaetano Maria (assunse più tardi il nome con cui divenne famoso, Aleardo) nacque a Verona il 14 nov. 1812 dal conte Giorgio e da Maria Canali: dal padre accolse, [...] , in prosa e in verso, che egli accolse come fonte, le trasmise alla letteratura che seguì; certo scetticismo ingenuo dello Stecchetti, certe libertà metriche del D'Annunzio, certe inquietudini anche stilistiche del Fogazzaro, certe cadenze fra ...
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BARTALI, Gino
Mimmo Franzinelli
Nacque il 18 luglio 1914 a Ponte a Ema (Firenze), terzogenito (Anita e Natalina, il quarto e ultimo figlio, Giulio, nacque nel 1916), da Torello e Giulia Sizzi. Dal [...] 49”. E Coppi: “Gino, ti giuro che prima di morire ti farò un regalo molto grosso!”. La mia ultima battuta fu di scetticismo: “Speriamo che non sia come quello del ’49”. Pochi giorni dopo, il 2 gennaio 1960, Fausto moriva» (p. 221). Effettivamente ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Roberto Zago
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola Corner di Cristoforo, nacque il 5 dic. 1542. Era fratello di Leonardo, che diventò doge nel 1606, e [...] i contatti con le persone e gli avvenimenti ricevendo e soprattutto scrivendo lettere, non desistendo, seppur con delusione e scetticismo, dal trattare gli argomenti che gli stavano più a cuore: la politica marittima e la difesa dell'Adriatico. Erano ...
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GUICCIARDINI, Luigi
MM. Doni
Figlio primogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, nacque a Firenze il 5 luglio 1478. Oltre al G., la numerosa prole di Piero comprendeva altri [...] rappresentano una sua peculiarità rispetto ai suoi fratelli, in particolare Francesco, che manifestò avversione o almeno scetticismo nei confronti delle previsioni astrologiche. La totale sfiducia nelle facoltà profetiche del Savonarola, che emerge ...
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SINIGAGLIA, Oscar
Franco Amatori
SINIGAGLIA, Oscar. – Nacque a Roma il 31 ottobre 1877 da Angelo e da Gina Fano.
La madre proveniva da una famiglia della borghesia ebraica veneziana, il padre era proprietario [...] , con un investimento industriale di assoluto rilievo, a livello dei maggiori impianti europei. Superati l’iniziale scetticismo degli americani e le resistenze degli italiani, Sinigaglia vide concretizzarsi le idee che sosteneva dal primo decennio ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] partecipando così anch'egli all'indirizzo moderato dell'agitazione patriottica di quegli anni, benché guar dasse con molto scetticismo alle speranze che gli ambienti liberali riponevano allora nel papato, verso il quale egli si rifiutava di smettere ...
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scetticismo
s. m. [der. di scettico, sull’esempio del fr. scepticisme e ingl. scepticisme]. – 1. Corrente filosofica del pensiero antico sviluppatasi dal 4° sec. a. C. al 2° sec. d. C. (tradizionalmente suddivisa in tre fasi o scuole: il pirronismo,...
scettico
scèttico (ant. scèptico) agg. e s. m. [dal gr. σκεπτικός (der. di σκέπτομαι «osservare, esaminare»), attraverso il fr. sceptique; in latino, si trova in Quintiliano il plur. Sceptici -orum] (pl. m. -ci). – 1. Dello scetticismo, relativo...