BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] E. Spina Barelli, Milano 1964), anche se l'attendibilità delle espressioni del B. in essi citate sia da considerare con estremo scetticismo (C. Aru, I dialoghi romani di Francisco de Hollanda, in L'Arte, XXXI [1928], pp. 117-128). I disegni offerti ...
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GRIGI (de Grigis), Guglielmo, detto il Bergamasco
Matteo Ceriana
Figlio di Giacomo, non se ne conosce la data di nascita, fissabile intorno al 1480 in considerazione dello svolgimento della sua attività [...] G. l'edificazione della porta Venezia, o del Portello, sul canale del Brenta a Padova, non senza sollevare lo scetticismo degli eruditi locali. La fabbrica, che risente del tardo stile architettonico di Tullio Lombardo, è datata 1518 da un'iscrizione ...
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BAROZZI, Giacinto, detto il Vignola
Gianna Maria Rossi
Figlio di Iacopo, non ne conosciamo né il luogo né la data di nascita: il Ronchini lo vuole di Vignola, il Promis modenese, lo Zani romano. Il [...] un esemplare al duca di Parma, non desiderava dare alle stampe il prospetto. La proposta del B. fu accolta con molto scetticismo a Madrid, non solo per la mancanza di dettagli tecnici, ma soprattutto per il fatto che egli non poteva vantare alcuna ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] nelle sue ultime conseguenze certe ingenue astrattezze del pittore, e a far sì che la funzione benefica cui lo scetticismo adempiva in questo momento nella vita morale e culturale del paese, sanandone la retorica e il pressappochismo, non fosse ...
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DUCCIO di Buoninsegna
Ferdinando Bologna
Figlio di un Buoninsegna (o Boninsegna), non si conoscono esattamente la data e il luogo di nascita, ma, poiché il Comune di Siena deliberava un pagamento in [...] parigino di S. Eustachio fosse allora abitato effettivamente da pittori, non è tuttavia mancato chi avanzasse fondati motivi di scetticismo nei confronti dell'ipotesi (Previtali, 1984, p. 74; Castelnuovo, 1983); né si può d'altra parte trascurare che ...
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KOUNELLIS, Jannis
Giorgia Gastaldon
Nacque al Pireo il 23 marzo 1936, da Grigoris e da Evaggelia Venou.
Nella Grecia dei conflitti
La famiglia d’origine apparteneva, negli anni antecedenti la seconda [...] in Italia si iniziò ad avvertire la fine delle utopie libertarie e rivoluzionarie. In Kounellis prese il sopravvento uno scetticismo nichilista per il quale, come osservò Celant, «la cultura diventa il cimitero delle grandi speranze naufragate ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] A Treviso sono poi stati attribuite al L., senza sicuro fondamento, numerose opere, già da Paoletti (1893, p. 229) elencate con scetticismo. Tra le opere di edilizia civile il palazzo Bettignoli da Brescia - circa del 1493 ma distrutto e del quale i ...
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scetticismo
s. m. [der. di scettico, sull’esempio del fr. scepticisme e ingl. scepticisme]. – 1. Corrente filosofica del pensiero antico sviluppatasi dal 4° sec. a. C. al 2° sec. d. C. (tradizionalmente suddivisa in tre fasi o scuole: il pirronismo,...
scettico
scèttico (ant. scèptico) agg. e s. m. [dal gr. σκεπτικός (der. di σκέπτομαι «osservare, esaminare»), attraverso il fr. sceptique; in latino, si trova in Quintiliano il plur. Sceptici -orum] (pl. m. -ci). – 1. Dello scetticismo, relativo...