FAUSTO, Vittore
Francesco Piovan
Nacque a Venezia, da famiglia appartenente al ceto dei cittadini originari, secondo il Degli Agostini dopo il 1480; ma la data va forse spostata in avanti, considerato [...] 1526, fu deciso di concedere al F. un "volto serado" in Arsenale, e la nave fu varata, in un clima di diffuso scetticismo, solo il 28 apr. 1529. Il 23 maggio successivo, alla presenza del doge Andrea Gritti, del Senato e di una folla strabocchevole ...
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PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido
Ester De Fort
PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido. – Nacque a Milano il 24 aprile 1796 dal marchese Giorgio Pio e dalla contessa Anna Besozzi.
A sette anni perse [...] del 30 gennaio 1865 – colla sua Venezia e colla sua Roma» (Salazaro, 1866, p. 112). Cavour, pur avendo visto con scetticismo la nomina di Pallavicino a prodittatore, ammirò la fermezza di cui diede prova in quella circostanza, e ottenne dal re che ...
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DONZELLI, Tommaso
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 2 febbr. 1654, primogenito di Giuseppe, medico e scienziato. Iniziò i suoi studi nella casa paterna e come primi maestri ebbe S. Gala, G. Liccia e, [...] un "grande accorgimento, e di tutte le scienzie, ed arti, e linguaggj non leggiera contezza". Il probabilismo e lo scetticismo professati dal D. non si risolvono dunque in un arido e sterile pirronismo ma, al contrario, diventano armi efficaci nella ...
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PERROTTA, Gennaro
Carmine Catenacci
PERROTTA, Gennaro. – Primo di tre figli, nacque a Termoli (Campobasso) il 19 maggio 1900, da Giuseppe, direttore del locale ufficio delle poste che fu anche poeta [...] grandezza politica» (p. 3). Tali affermazioni riflettevano il pessimismo politico di Perrotta e, in particolare, lo scetticismo verso la democrazia, ma rappresentavano anche una stimolante presa di posizione contro il ‘mito’ classicistico di Atene ...
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CIACCHI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pesaroil 16 ag. 1788 da famiglia di nobile lignaggio: il padre, conte Gianbernardino, aveva più volte ricoperto nella città marchigiana importanti cariche [...] contro la illegalità di un fatto e di qualunque ulteriore atto" lesivo della sovranità dello Stato. Accolta con scetticismo e quasi irrisa dal Mettemich, giudicata demagogica dagli esponenti del conservatorismo romano, la protesta dei C. era tuttavia ...
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PERRONE, Giovanni
Luciano Malusa
PERRONE, Giovanni. – Nacque a Chieri (Torino) l’11 marzo 1794 da Francesco ed Elisabetta Chiandana.
Studiò teologia nel seminario di Torino e il 10 novembre 1815 entrò [...] un equilibrio tra esperienza ed esame razionale delle prove sensibili e percettive, portò al trascendentalismo e quindi all’errore scettico, da un lato, e agli sviluppi del pensiero panteistico di Fichte, Schelling ed Hegel, dall’altro (ibid., pp. 35 ...
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DONA (Donati, Donato), Lodovico
Katherine Walsh Strnad
Nacque a Venezia prima del 1430 dal patrizio veneziano Giovanni, figlio dei senatore Natale, e da Maddalena, figlia di Jacopo quondam Pier Loredan, [...] l'Oratio pro summo pontefice edita sia successiva all'elezione del doge Cristoforo Moro (12 maggio 1462); ragionevole è anche lo scetticismo sulla attribuzione al D. di varie altre orazioni.
Il 16 apr. 1481 il D. era candidato nelle Probae del Senato ...
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FARINI, Domenico
Fiorella Bartoccini
Figlio di Luigi Carlo e di Genovieffa Cassani, nacque il 2 luglio 1834 a Montescudolo (oggi Montescudo, in prov. di Forlì), dove il padre, medico condotto, era stato [...] passato, incapace di cogliere il processo storico delle trasformazioni in atto, tendeva ora a vedere in ambito politico solo scetticismo, decadenza, intrigo. Contrario a una riforma dello statuto, affrontò, con la crisi di fine secolo, i tumulti del ...
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GUNZONE (Gonzone)
Paolo Chiesa
Due diverse epistolae redatte in latino nel X secolo, una indirizzata al vescovo di Vercelli, Attone, l'altra ai monaci Augienses, cioè dell'abbazia di Reichenau, recano [...] due risultavano inconsistenti, riducendosi all'identità di nome, alla comune origine italiana e alla compatibilità cronologica. Lo scetticismo di Novati e di Manitius è per lo più condiviso dagli studi successivi: Manacorda nega l'identificazione fra ...
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GUIDI, Tegrimo (Teudegrimo)
Mario Marrocchi
Considerato dalla storiografia il capostipite della famiglia, nato intorno all'anno 900, fu attivo nel terzo decennio del X secolo.
Secondo Rauty (p. 243) [...] , almeno patrimoniale, anche per la famiglia originaria del Guidi.
Infine, pur rimarcando la grande prudenza, quando non scetticismo, con cui sono state accolte le ipotesi di ricostruzione genealogica dello Schwarzmaier (1972 e 1973), non si può ...
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scetticismo
s. m. [der. di scettico, sull’esempio del fr. scepticisme e ingl. scepticisme]. – 1. Corrente filosofica del pensiero antico sviluppatasi dal 4° sec. a. C. al 2° sec. d. C. (tradizionalmente suddivisa in tre fasi o scuole: il pirronismo,...
scettico
scèttico (ant. scèptico) agg. e s. m. [dal gr. σκεπτικός (der. di σκέπτομαι «osservare, esaminare»), attraverso il fr. sceptique; in latino, si trova in Quintiliano il plur. Sceptici -orum] (pl. m. -ci). – 1. Dello scetticismo, relativo...