COLECCHI, Ottavio
Roberto Grita
Nacque a Pescocostanzo (L'Aquila) il 3 sett. 1773 da Giovanni Battista Giocondino e da Grazia Nicoletta Spallone, che gli diedero il nome di Ottaviano Francesco. Da uno [...] e l'intelletto, che ha nello "schematismo" il suo corrispettivo kantiano che però il C. critica perché conduce allo scetticismo. Secondo il C., gli schemi sono utilizzati da Kant per passare dalle categorie agli oggetti empirici, mentre occorre, a ...
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FRANGIPANI, Ottavio Mirto
Stefano Andretta
Nacque a Napoli da Silvio Mirto e Laura della Gatta l'11 apr. 1544. L'avvio promettente dello zio Fabio Mirto nella carriera ecclesiastica, già vescovo di [...] di prefigurare addirittura un'invasione militare dell'isola per ridare vigore al cattolicesimo inglese. L'inequivocabile e sprezzante scetticismo del cardinal nipote, unitamente all'insediamento di Giacomo I, ricondussero ben presto il F. a più miti ...
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DROUET (Drovet, Druetto), Giovanni (Jean)
Fiamma Satta
Nacque intorno al 1516 da una famiglia della piccola nobiltà locale a Chálons-sur-Marne, in Francia, nella Champagne.
Le prime notizie autobiografiche [...] vivace spirito libertino, l'epistolario testimonia soprattutto una ben determinata propensione del D. e di Vicino Orsini allo scetticismo, all'incredulità e al libero pensiero; tali elementi, non estranei comunque al loro tempo, vennero corredati da ...
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FONZI, Bruno
Gina Lagorio
Nacque il 27 genn. 1914 a Macerata da Giuseppe e da Maria Teresa Brancati. La famiglia, marchigiana e aristocratica per parte materna e di origini abruzzesi per parte di padre, [...] , cose e ideologie. Il F. tuttavia ha scritto il suo libro con un impegno che è la negazione più probante di qualunque scetticismo, egli stesso negando col fare le ragioni che sostiene col dire: c'è un solo modo di salvarsi ed è esercitare bene il ...
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CHIARELLI, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Trani (Bari) il 7 luglio 1880 da Carlo e da Maria Teresa Fortunato.
La famiglia paterna, di antica nobiltà emiliana originaria di Cento, si era trasferita [...] all'uomo e il suo volto reale fatto di istinto e di spontaneità, il C. è riuscito ad esprimere quello scetticismo e quel relativismo propri dell'ideologia borghese del dopoguerra, di cui il Pirandello fu l'interprete più coerente e significativo ...
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PASTORE, Valentino Annibale
Gaspare Polizzi
PASTORE, Valentino Annibale. – Nacque a Orbassano il 13 novembre 1868, da Lorenzo e Luigia Peirani.
Studiò presso l’oratorio di Don Bosco a Torino. Proseguì [...] ’essere e il pensiero nell’ente logico, escludendo sia il soggettivismo e l’idealismo, che l’irrazionalismo e lo scetticismo. Lontano dal positivismo della formazione per la sua convinzione nell’esistenza di una realtà-pensiero che si può raggiungere ...
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DE VINCENTIIS, Carlo
Renato Di Ferdinando
Nacque a Napoli da Giuseppe e da Annunziata Carolina Castiglione il 19 ag. 1849. Educato, per i primi anni scolastici, presso i padri barnabiti di Caravaggio, [...] il tratto periferico della cornea, del tutto opaco. Ciò costituì per molti motivo di perplessità, se non di scetticismo, riflesso nell'animo dell'ideatore con turbamenti, appena alleviati dall'affettuosa solidarietà dei collaboratori, tra i quali N ...
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ANSALDO, Giovanni
Francesco M. Biscione
Giovanni Russo
Nacque a Genova il 28 nov. 1895 da Francesco Gerolamo, figlio del noto imprenditore Giovanni, e da Emma Ramorino. Laureatosi in giurisprudenza, [...] . Per chi ebbe modo di conoscere e di frequentare l'A., della sua complessa personalità colpivano l'ostentato scetticismo sulla natura umana, una superbia intellettuale basata sulla consapevolezza del proprio valore (giustamente il Signoretti, p. 171 ...
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POGGIO, Alessandro
Antonello Venturi
POGGIO, Alessandro. – Nacque a Nikolaev (oggi Mykolaïv, in Ucraina) il 14/25 (data giuliana/data gregoriana) aprile 1798 da Vittorio Amedeo e da Maddalena Dadié [...] sia alla pubblicazione da parte del Kolokol di uno sgradevole necrologio di Volkonskij, sia più sostanzialmente allo scetticismo di Poggio verso il ‘socialismo russo’ che Herzen stava diffondendo. Critico anche verso il movimento studentesco russo ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] schieramento filofrancese, rivelava al cardinale Antonio Maria Salviati, responsabile della politica contro il banditismo, il proprio scetticismo per entrambe le soluzioni e, da parte sua, concludeva: "se havesse trecento corsi e cento archibugieri ...
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scetticismo
s. m. [der. di scettico, sull’esempio del fr. scepticisme e ingl. scepticisme]. – 1. Corrente filosofica del pensiero antico sviluppatasi dal 4° sec. a. C. al 2° sec. d. C. (tradizionalmente suddivisa in tre fasi o scuole: il pirronismo,...
scettico
scèttico (ant. scèptico) agg. e s. m. [dal gr. σκεπτικός (der. di σκέπτομαι «osservare, esaminare»), attraverso il fr. sceptique; in latino, si trova in Quintiliano il plur. Sceptici -orum] (pl. m. -ci). – 1. Dello scetticismo, relativo...