CHIARELLI, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Trani (Bari) il 7 luglio 1880 da Carlo e da Maria Teresa Fortunato.
La famiglia paterna, di antica nobiltà emiliana originaria di Cento, si era trasferita [...] all'uomo e il suo volto reale fatto di istinto e di spontaneità, il C. è riuscito ad esprimere quello scetticismo e quel relativismo propri dell'ideologia borghese del dopoguerra, di cui il Pirandello fu l'interprete più coerente e significativo ...
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FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] notazioni di colore, ritratti più o meno ironici di personaggi e situazioni, divagazioni di vario genere su un filo teso di scetticismo e di pacato umorismo. È stato notato che qui, come negli altri scritti del F., l'oggetto della narrazione o della ...
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COCCHIA, Enrico
Piero Treves
Nacque in Avellino, il 6 giugno 1859, dal direttore dell'Ospedale civico, dottor Michele, e da Rosa del Franco. La famiglia, cattolicissima (lo zio paterno Nicola Cocchia, [...] , precedette di almeno un decennio il De Sanctis nella sistematica liquidazione del "sistema" Pais, cui rimproverò lo scetticismo totale sul valore della tradizione storica romana, interpretata le più volte quale mera e pedissequa imitazione greca, e ...
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CA' ZORZI, Giacomo (Giacomo Noventa)
Antonia Arslan Veronese
Nacque il 31 marzo 1898 da Antonio e da Emilia Ceresa a Noventa diPiave (Venezia); dal paese natale prese il più noto dei suoi pseudonimi [...] è proprio il bizzarro contrasto con la lingua umile e il metro facile che rendono più avvertibile la profonda ironia e lo scetticismo con cui guarda al suo piccolo mondo ("No' più longo i rii, le serenadine"), per cui il costante richiamo ai "valori ...
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BISCARDI, Serafino
Giuseppe Ricuperati
Nacque ad Altomonte, in provincia di Cosenza, nel 1643. Il padre era un cappellaio e fece molti sacrifici per mantenerlo agli studi, prima a Carolei, poi a Cosenza. [...] cui emersero Gravina, Argento e, successivamente, Vico e Giannone. Più di tutti aveva portato nell'impegno politico lo scetticismo dell'avvocato, in modo che la sua attività risulta quasi contraddittoria, spezzettata in una serie di episodi che hanno ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] una via lenta e difficile, inadeguata alla violenza del male. Sulle prospettive conciliari, il C. manifestava francamente il suo scetticismo. Il concilio è malvisto da cattolici e protestanti: questi ultimi poi, "standosi il concilio ne li termini ne ...
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D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] sul valore della propria ricerca.
Vittorini nella Notizia su D’A. pósta in calce, pur condividendo un certo scetticismo per l’uso del lessico meridionale in letteratura, riconobbe il rilievo dell’opera: «Quanto qui ora pubblichiamo […] non ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto il Giovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo il Vecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] dello Scholz, che esclude un intento polemico, e associa lo scritto del C. alla "indifferenza o scetticismo" verso il credo religioso che contraddistinguerebbe il primo umanesimo (Eine ungedruckte Schilderung, p. 405);mentre l'esaltazione ...
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GIULIOTTI, Domenico
Giuseppe Izzi
Nacque a Luciana, frazione di San Casciano Val di Pesa, presso Firenze, il 18 febbr. 1877 da Giuseppa Aretini e da Francesco, fattore presso la tenuta di Verrazzano, [...] oscurata […] Il pessimismo più cupo, che è stato sempre il mio vero fondo, mi ha ripreso totalmente, sotto la forma di uno scetticismo radicale, in cui si spenge ogni luce. Solo l'amicizia è rimasta, ed è rimasta per un solo amico, che sei te". Il ...
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GIGANTE, Marcello
Francesca Longo Auricchio
Ottavo di nove figli, nacque a Buccino (Salerno), l’antica Volcei, il 20 gennaio 1923 da Domenico e Concetta d’Acunto. Il padre era commerciante, la madre [...] per circa vent’anni, sul fondamento dei testi, ha portato alla realizzazione di tre monografie dedicate, rispettivamente, allo Scetticismo (Napoli 1981), al Cinismo (ibid. 1992) e al Peripato (ibid. 1999). Tra le Scuole filosofiche, accanto al ...
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scetticismo
s. m. [der. di scettico, sull’esempio del fr. scepticisme e ingl. scepticisme]. – 1. Corrente filosofica del pensiero antico sviluppatasi dal 4° sec. a. C. al 2° sec. d. C. (tradizionalmente suddivisa in tre fasi o scuole: il pirronismo,...
scettico
scèttico (ant. scèptico) agg. e s. m. [dal gr. σκεπτικός (der. di σκέπτομαι «osservare, esaminare»), attraverso il fr. sceptique; in latino, si trova in Quintiliano il plur. Sceptici -orum] (pl. m. -ci). – 1. Dello scetticismo, relativo...