KOUNELLIS, Jannis
Giorgia Gastaldon
Nacque al Pireo il 23 marzo 1936, da Grigoris e da Evaggelia Venou.
Nella Grecia dei conflitti
La famiglia d’origine apparteneva, negli anni antecedenti la seconda [...] in Italia si iniziò ad avvertire la fine delle utopie libertarie e rivoluzionarie. In Kounellis prese il sopravvento uno scetticismo nichilista per il quale, come osservò Celant, «la cultura diventa il cimitero delle grandi speranze naufragate ...
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CONVENEVOLE da Prato
Emilio Pasquini
Nacque a Prato da Acconcio di Ricovero, probabilmente tra il 1270 e il 1275.
Il nome e la patria di questo notaio e professore di retorica, primo maestro del Petrarca [...] può essere di altri che di Convenevole"). Sono queste, in ultima analisi, le due soluzioni avallabili ancor oggi. Verso un ragionato scetticismo si orienta il Frugoni (C., tornato in patria dall'esilio nel '36 e morto nel '38, non avrebbe avuto il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico Opocher
Giuseppe Zaccaria
Pensatore dalla forte vocazione filosofica, sempre pervasa da un’alta ispirazione etica che percorre l’intera sua opera e tutta la sua attività, Enrico Opocher fu allievo [...] dell'Accademia patavina di scienze, lettere ed arti», 1981-1982, parte prima, pp. 3-17.
Discorsi civili, Padova 1985.
Lo 'scetticismo giuridico' del Manzoni: note sulla visita di Renzo al dottor Azzecca-garbugli, in «Se a minacciare un curato c'è ...
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ALEARDI, Aleardo
Ettore Caccia
Aleardi Gaetano Maria (assunse più tardi il nome con cui divenne famoso, Aleardo) nacque a Verona il 14 nov. 1812 dal conte Giorgio e da Maria Canali: dal padre accolse, [...] , in prosa e in verso, che egli accolse come fonte, le trasmise alla letteratura che seguì; certo scetticismo ingenuo dello Stecchetti, certe libertà metriche del D'Annunzio, certe inquietudini anche stilistiche del Fogazzaro, certe cadenze fra ...
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BARTALI, Gino
Mimmo Franzinelli
Nacque il 18 luglio 1914 a Ponte a Ema (Firenze), terzogenito (Anita e Natalina, il quarto e ultimo figlio, Giulio, nacque nel 1916), da Torello e Giulia Sizzi. Dal [...] 49”. E Coppi: “Gino, ti giuro che prima di morire ti farò un regalo molto grosso!”. La mia ultima battuta fu di scetticismo: “Speriamo che non sia come quello del ’49”. Pochi giorni dopo, il 2 gennaio 1960, Fausto moriva» (p. 221). Effettivamente ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Roberto Zago
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola Corner di Cristoforo, nacque il 5 dic. 1542. Era fratello di Leonardo, che diventò doge nel 1606, e [...] i contatti con le persone e gli avvenimenti ricevendo e soprattutto scrivendo lettere, non desistendo, seppur con delusione e scetticismo, dal trattare gli argomenti che gli stavano più a cuore: la politica marittima e la difesa dell'Adriatico. Erano ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] partecipando così anch'egli all'indirizzo moderato dell'agitazione patriottica di quegli anni, benché guar dasse con molto scetticismo alle speranze che gli ambienti liberali riponevano allora nel papato, verso il quale egli si rifiutava di smettere ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] imposta patrimoniale. Il presidente del Consiglio F. Parri chiese il parere del governatore E., che manifestò il suo scetticismo sull'opportunità e l'efficacia del provvedimento, sia per ragioni strettamente tecnico-amministrative, sia perché, se si ...
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BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] altri termini se è dato all’uomo conoscere la verità propriamente detta su Dio e le cose divine. […] Questo scetticismo generalizzato nei confronti della pretesa alla verità in materia religiosa è ulteriormente sorretto dalle questioni che la scienza ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] quella molto più colta, problematica e complessa dell'intellettuale toscano, che in definitiva, per antico scetticismo, rafforzato dalla conoscenza della società meridionale, preferiva, machiavellianamente, la politica dei fatti modesti, ma concreti ...
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scetticismo
s. m. [der. di scettico, sull’esempio del fr. scepticisme e ingl. scepticisme]. – 1. Corrente filosofica del pensiero antico sviluppatasi dal 4° sec. a. C. al 2° sec. d. C. (tradizionalmente suddivisa in tre fasi o scuole: il pirronismo,...
scettico
scèttico (ant. scèptico) agg. e s. m. [dal gr. σκεπτικός (der. di σκέπτομαι «osservare, esaminare»), attraverso il fr. sceptique; in latino, si trova in Quintiliano il plur. Sceptici -orum] (pl. m. -ci). – 1. Dello scetticismo, relativo...