PIZZUTO, Antonio
Rosalba Galvagno
PIZZUTO, Antonio (Antonino). – Nacque a Palermo il 14 maggio 1893, primogenito di Giovanni, avvocato, e di Maria Amico, poetessa e cultrice di musica, figlia di Ugo [...] sulla Coltivazione del caffè in Brasile, e nel 1922 una seconda laurea in filosofia, con una tesi Sullo scetticismo di Hume, relatore Cosmo Guastella (1854-1922), il filosofo fenomenista ricordato in alcune pagine dello scrittore quale eminente ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] stomaco, non amante della buona tavola, vendicativo fin da ragazzino per le offese subite, ma anche scettico, di "uno scetticismo formulato con Voltaire, Byron, Goethe" ma alimentato dalla sventura, dalle delusioni che, egli scrive, gli contristarono ...
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GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] e non si concretizzava in un progetto riformatore, restando al livello del bozzettistico e, talora, del pittoresco: lo scetticismo e le esitazioni del G. gli impedivano di trasformare la riflessione morale e la scrittura pedagogica in impegno civile ...
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CECCHI, Alberto
Nicola Merola
Nacque a Roma l'11 ott. 1895, unico maschio dei cinque figli di Luigi e Anna Moraldi. Il padre, capitano dei bersaglieri, era toscano, mentre la madre apparteneva a una [...] d'altra parte all'affermazione prepotente di una vocazione, che mal si sarebbe conciliata con l'immagine di amabile scetticismo e di ironico disincanto che di sé egli volle sempre rilasciare, ma prolungavano verso il futuro e traducevano in ...
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CAVALLI, Atanasio
Ugo Baldini
Nato ad Asti intorno al 1717 (poiché il Diamilla Müller lo dice ottuagenario al momento della morte, avvenuta a Roma poco prima del 1798), ebbe una vita sostanzialmente [...] scientifica. Ciò che il C. tentava era una difesa dell'incorporeo di fronte alle drastiche tesi riduttive dello scetticismo e del materialismo illuministico; la sua difesa, che ambiva a collocarsi sul terreno della scienza, si basava sulla ...
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DELLA GENGA, Eleonora
Rosario Contarino
Secondo G. D. Scevolini fiorì nel sec. XIV, appartenne alla famiglia dei conti Della Genga di Fabriano e fu nipote di Gandolfino.
La cronaca dello Scevolini (Dell'Istoria [...] marchigiane, così fortemente condizionata dalla sua stessa genesi, è rimasta nei secoli sospesa tra i due poli valutativi dello scetticismo e dell'autenticità, interessando a più riprese e sia pure marginalmente (oltre, è evidente, il fedele e ben ...
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FERRI, Giustino
Franco D'Intino
Nacque a Picinisco (oggi in provincia di Frosinone, già in provincia di Caserta) nel 1857. Nel 1878 si laureò in giurisprudenza a Napoli. Fu introdotto nell'ambiente [...] che introduce a gareggiare con spiriti colti e viziati della nuova civiltà, e lasciando urtare l'elegante e talvolta delittuoso scetticismo di costoro contro la sordida e grossolana ma tenace fede di vita di quegli altri" (Russo, p. 121).
Sulla ...
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CHIAVES, Carlo
Nicola Merola
Nacque il 28 nov. 1882 a Torino, secondo dei quattro figli (gli altri erano Claudia, Edoardo e Malvina) di Desiderato e Dina Calandra.
Il padre si era affermato come uomo [...] ! ma per bizzarria". Ben più felicemente si delinea invece un atteggiamento di contenuta partecipazione nei confronti della vita, la scettica consapevolezza e la divertita subordinazione di chi non confonde più tra di loro sogno e realtà, ma sa che ...
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CICOGNA, Giorgio
Magda Vigilante
Nacque a Venezia il 19 marzo 1899 da Francesco e da Adelaide Nebdal, in un'illustre famiglia appartenente alla nobiltà veneta.
Entrato per concorso all'Accademia navale [...] nella scienza e di sottovalutare gli ostacoli che incontra la ricerca scientifica, tra i quali, non ultimi, lo scetticismo e l'indifferenza degli uomini.
I protagonisti dei suoi racconti infatti tentano invano di proporre le loro invenzioni all ...
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DOLCIBENE de' Tori
Liana Cellerino
Nacque a Firenze nella prima metà del sec. XIV. Di lui si sa solo che fu contemporaneo di Franco Sacchetti (nato tra il 1332 e 1334) e che fu un celebre buffone, anzi [...] moglie, nella gestione dell'azienda agricola, quest'attività, come risulta dallo scambio di sonetti con Sacchetti, provoca scetticismo nell'amico, almeno a paragone con i ricavi della cortigiania in Lombardia. A Firenze non sospende la professione ...
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scetticismo
s. m. [der. di scettico, sull’esempio del fr. scepticisme e ingl. scepticisme]. – 1. Corrente filosofica del pensiero antico sviluppatasi dal 4° sec. a. C. al 2° sec. d. C. (tradizionalmente suddivisa in tre fasi o scuole: il pirronismo,...
scettico
scèttico (ant. scèptico) agg. e s. m. [dal gr. σκεπτικός (der. di σκέπτομαι «osservare, esaminare»), attraverso il fr. sceptique; in latino, si trova in Quintiliano il plur. Sceptici -orum] (pl. m. -ci). – 1. Dello scetticismo, relativo...