Roman de la Rose
Fabrizio Beggiato
. Poema narrativo francese in ottosillabi, in forma di visione allegorica. È costituito da due parti: la prima, di 4058 versi, fu composta fra il 1229 e il 1236 da [...] dell'ascetismo e della cortesia e se ne cercano di nuovi; Jean de Meung impronta la sua opera a un edonismo scettico e spregiudicato e, risolta la tradizionale unione fra ragione e fede, propone una visione della realtà attraverso schemi razionali e ...
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Ecclesiaste
Guy Dominique Sixdenier
La parola non è altro che una trasposizione dal latino e dal greco, e corrisponde all'ebraico Qohelet, " chi chiama per far venire a un'adunanza ". È il titolo (e [...] Si trasforma in dialogo: nell'E. diventa satira, polemica. E infatti Qohelet presenta una dottrina molto caratterizzata. Di solito scettico, fatalista, pessimista, comunque senza illusioni, l'E. è però talvolta più sereno, più edonistico, e il suo ...
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Scrittore e pastore inglese (Holne, Devonshire, 1819 - Eversley, Hampshire, 1875). Efficace divulgatore del socialismo cristiano, la sua ricca umanità e il suo romantico amore per la natura (fu studioso [...] a Cambridge, ma nel 1869 si dimise. Negli ultimi anni, sempre avverso al cattolicesimo, diventò più conservatore e scettico.
Opere
Le sue prime opere rispecchiano il suo impegno missionario e hanno un tono entusiastico e predicatorio: così il ...
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Linguaggio e realtà
Massimo Dell'Utri
Il ruolo centrale assunto dal linguaggio nell'analisi filosofica del 20° sec. ha posto in primo piano la questione della sua relazione con la realtà: in che modo [...] da parte del linguaggio e della mente del soggetto conoscente. Allo scopo di evitare un simile esito scettico globale e fornire una caratterizzazione plausibile della conoscenza sono state proposte diverse interpretazioni dei concetti summenzionati ...
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Carlo Ludovico, nato a Parma il 27 dicembre 1799 e morto a Nizza il 17 maggio 1883, era figlio di Lodovico, re d'Etruria e di Maria Luigia del ramo dei Borboni di Spagna. L'avo suo, Ferdinando I, era stato [...] Ludovico, governò il ducato fiaccamente, rivelandosi giocatore, noncurante della famiglia, dello stato, dei sudditi, e di carattere scettico, al punto da favorire un'effimera forma di protestantismo. Del resto, C. amante dei viaggi e delle avventure ...
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GIUSTO da Urbino
Enrico Cerulli
Missionario cappuccino, al secolo Iacopo Curtopassi, nato a Matraia (Lucca) il 30 agosto 1814, morto a Kharṭūm il 22 novembre 1856. Prese l'abito di cappuccino nel 1831; [...] ) nel Corpus Scriptorum Christianorum Orientalium nel 1904. La singolarità dei due opuscoli consisteva nel loro contenuto profondamente scettico; così opposto al tipo solito e stilizzato degli scritti etiopici, nei quali il pensiero è rigidamente ...
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CISTERNA, Emanuele Dal Pozzo principe della
Vladimiro Sperber
Primogenito del principe Alfonso e di Anna Teresa Teodora del conte Carlo Emanuele Balbo Bertone di Sambuy, nacque a Torino il 7 genn. 1789. [...] al tentativo di instaurare in Piemonte scuole lancasteriane, e appoggiò a Milano il gruppo del Conciliatore. Sempre scettico e pessimista, il C. seguiva queste iniziative liberali pronto soprattutto a cogliere l'opportunità propagandistica offertagli ...
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CAPPONI, Filippo
Giuliano Gliozzi
Figlio di Niccolò e di Alessandra di Filippo Strozzi, nacque, presumibilmente a Firenze, il 14 apr. 1505.
Il 10 agosto 1530 partecipò, insieme col fratello Piero, alla [...] don Diego de Mendoza, a mons. de Lansac, all'ambasciatore francese mons. di Mirapois.
Il C. morì a Firenze nel 1563.
Spirito scettico e sperimentale, il C. ritiene che le ragioni dei mali che affliggono gli uomini risiedano solo nel corpo umano e non ...
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RENSI, Giuseppe
Felice Battaglia
Filosofo, nato a Villafranca Veronese il 31 maggio 1871, morto a Genova il 14 febbraio 1941. Dopo un periodo di attività forense e di lotte politiche per il socialismo, [...] il R. ha lasciato molte opere, delle quali le essenziali sono: La trascendenza, Torino 1914; Lineamenti di filosofia scettica, Bologna 1919, 2ª ed., 1921; La filosofia della autorità, Palermo 1920; La scepsi estetica, Bologna 1920; Introduzione alla ...
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Scrittore sudafricano di lingua inglese, nato il 9 febbraio 1940 a Città del Capo. Nel 2003 è stato insignito del premio Nobel per la letteratura. Laureatosi presso la University of Cape Town in inglese [...] cultura della loro terra cui sono, nonostante la tacita o dichiarata opposizione, profondamente legati, C. si dimostra scrittore scettico ma inflessibile nella critica del falso moralismo di cui è permeata la civiltà occidentale. In In the heart of ...
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scettico
scèttico (ant. scèptico) agg. e s. m. [dal gr. σκεπτικός (der. di σκέπτομαι «osservare, esaminare»), attraverso il fr. sceptique; in latino, si trova in Quintiliano il plur. Sceptici -orum] (pl. m. -ci). – 1. Dello scetticismo, relativo...
scetticismo
s. m. [der. di scettico, sull’esempio del fr. scepticisme e ingl. scepticisme]. – 1. Corrente filosofica del pensiero antico sviluppatasi dal 4° sec. a. C. al 2° sec. d. C. (tradizionalmente suddivisa in tre fasi o scuole: il pirronismo,...