GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] Reformationi" della Curia (O. Lotti al G., Roma, 18 marzo 1539, in Solmi, p. 34) lo trovarono progressivamente più scettico sulle iniziative di Paolo III e sulla reale possibilità di convocare quel concilio che pure gli appariva necessario.
Furono ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] di Napoli dall'altra. Le lettere al Pilo, spesso prolisse e tortuose, offrono la testimonianza di un F. molto scettico sul ruolo nazionale del Piemonte e sempre attratto dal miraggio del Sud; quelle al Comitato napoletano presentano un F. più ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] approntati da re Federico l'anno dopo per tentare di arginare il pericolo della nuova invasione, il C. ci appare scettico sulle possibilità di difesa napoletane, se a Napoli nel maggio insisteva nel sostenere che tutta la speranza aragonese era nell ...
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BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] dei fenomeni chimici, elettrici, magnetici, di cui Newton, nelle ultime pagine dell'Opticks, aveva avanzato con metodo scettico possibili e alternative interpretazioni congetturali. Ma il B. ignora la cautela dell'hypotheses non fingo;e "dimostra ...
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PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] «Che Iddio ispiri a Pio VIII la decisione di accordare ai suoi sudditi il codice civile francese», annotava più scettico che speranzoso Stendhal (Passeggiate romane, 1991, p. 265).
Infatti i sudditi pontifici non avrebbero mai avuto il codice civile ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] , ma Napoli) rese esplicita la frattura con Cartesio, accusato di un "orientamento sensistico, materialistico, particolarisfico e quindi scettico ed incapace di raggiungere la vera essenza delle cose" (ibid., p. 13 e passim). Gli ultimi legami con ...
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BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] avvenimenti: la guerra, la morte del padre ossessionato dal disonore familiare, il suicidio dello zio Ermenegildo, un finto scettico assetato di verità, la caduta del fascismo. Alla fine del romanzo quel riflusso giunge in sogno, con furia animalesca ...
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FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] ) e la sorella nubile Girolama (1778), il F. divenne sempre più solo, sempre più concentrato nella redazione delle Notizie e sempre più scettico sulla sorte dei valori in cui aveva creduto ed ai quali cercava di tener fede sia sul piano religioso sia ...
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DE ROBERTO, Federico
Graziella Pulce
Nacque a Napoli il 16 genn. 1861. Il padre, Ferdinando, ufficiale di stato maggiore della piazza di Napoli, allora quarantenne, era discendente di illustre famiglia, [...] . Pochi mesi dopo, colpito da lipotimia, morì a Catania coi conforti religiosi (in precedenza si era professato e dimostrato scettico e agnostico in fatto di religione) il 26 luglio 1927. Per contrasti sorti tra Sabatino Lopez e le autorità fasciste ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ag. 1456 da Iacopo di Tommaso, detto Papi, e da Giovanna Giugni. La sua famiglia, il cui nome era stato semplicemente Tebalducci, cominciò [...] esaminare la fattibilità di uno studio per la deviazione dell'Arno. Il progetto era stato ideato dal Soderini, ormai scettico sulle possibilità di riconquistare Pisa con un attacco militare e prenderla per fame. L'Arno doveva essere deviato presso ...
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scettico
scèttico (ant. scèptico) agg. e s. m. [dal gr. σκεπτικός (der. di σκέπτομαι «osservare, esaminare»), attraverso il fr. sceptique; in latino, si trova in Quintiliano il plur. Sceptici -orum] (pl. m. -ci). – 1. Dello scetticismo, relativo...
scetticismo
s. m. [der. di scettico, sull’esempio del fr. scepticisme e ingl. scepticisme]. – 1. Corrente filosofica del pensiero antico sviluppatasi dal 4° sec. a. C. al 2° sec. d. C. (tradizionalmente suddivisa in tre fasi o scuole: il pirronismo,...