Sanders, George
Daniela Angelucci
Attore cinematografico inglese, nato a Pietroburgo il 3 luglio 1906 e morto suicida a Barcellona il 25 aprile 1973. Raffinato e affascinante, con il suo naturale atteggiamento [...] suicidio ‒ annunciato molti anni prima all'attore David Niven ‒ sembrano essere sinistramente in linea con il suo personaggio scettico e noncurante: S. lasciò alcune ironiche righe indicando nella noia il motivo del suo gesto.
Bibliografia
R. Van ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] "grande" (egli "non crede al progresso, e te lo fa desiderare non crede alla libertà, e te la fa amare , è scettico, e ti fa credente").
Dopo le speranze e le delusioni della seconda guerra d'indipendenza, sulla scia dell'impresa dei Mille, il D ...
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GAETA, Francesco
Emma Giammattei
Nacque a Napoli il 27 luglio 1879 da Nicola e Vincenza Troncone in una famiglia della buona borghesia.
Il padre, con alcune rendite e il suo impiego di sovrintendente [...] me stesso, un panteista, un mistico, e, epiteto che i cattedratici saldano col secondo dei due suddetti, uno scettico". In tale prospettiva il G. poté presto bruciare i moduli carducciani e dannunziani delle raccolte adolescenziali, Il libro della ...
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CANOBIO (Cannobio, Cannobi), Giovanni Francesco Mazza di
Domenico Caccamo
Nacque a Bologna da famiglia nobile, dedita alla mercatura, che fu in rapporti d'affari con la legazione pontificia durante [...] Canobius venire possit, metuo" (lettera a G. F. Commendone, Vienna, 17 giugno 1561, in Concilium, p. 227). Particolarmente scettico sull'opportunità della missione del C. si mostrò subito il nunzio in Polonia, Berardo Bongiovanni. Questi consigliò al ...
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GALLIO, Marco
Dario Busolini
Nacque a Como nel 1619, figlio di Francesco, duca d'Alvito, e di Giustina Borromeo. Membro della famiglia illustrata dal cardinale segretario di Stato Tolomeo Gallio, fu [...] I la respinse e lo stesso Luigi XIV non gradì la pubblica rivelazione delle sue strategie, anzi, si dichiarò scettico sulla possibilità di unire tra loro interessi troppo diversi. Il Fürstenberg, tuttavia, perseverò nel suo piano, convinto di potere ...
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MAJORANA, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque a Catania il 23 sett. 1863 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fratello di Angelo e Quirino. Dopo un brillante percorso di studi, condotto in parte [...] guardò così con favore alla politica economica del fascismo, marcata da uno spiccato carattere interventista, pur mostrandosi scettico sull'efficacia e sulla riuscita del modello corporativo.
Questa vasta attività scientifica e i successi accademici ...
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CESARIS, Angelo Giovanni
Ugo Baldini
Nacque a Casalpusterlengo (Milano) il 30 ott. 1749 da Giovanni Antonio e Vittoria Remugotti, in una famiglia della borghesia agiata che, originaria del Cremonese, [...] , Milano 1824). Nell'esaminare le tesi di Herschel sull'attualità delle eruzioni lunari il C. si mostra piuttosto scettico, parendogli che l'assenza d'una atmosfera lunare costituisca un ostacolo quasi insormontabile all'ammissione di processi di ...
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CONTARINI, Pietro Francesco
Renzo Derosas
Nacque presumibilmente a Venezia nel 1502, da Taddeo di Nicolò, del ramo dei Contarini dai SS. Apostoli, e da Maria Vendramin di Leonardo.
Fu il terzo di quattro [...] e che sarebbe stato poi dello stesso Valier. Comunque, il C. era profondamente restio alle dispute filosofiche e scettico sulla validità delle sistemazioni teoriche, e preferiva impegnarsi invece in un lavoro di chiarimento dei testi classici. Una ...
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GUALDO, Luigi
Simone Giusti
Nacque a Milano il 9 febbr. 1844 da Alessandro, proprietario terriero bergamasco, e dalla nobile Bianca Taccioli. Nel 1848 la famiglia lasciò la Lombardia, trasferendosi [...] e annoiato. Il romanzo è la storia della sua conversione ai veri valori della vita, per lui recuperabili perché il suo scetticismo ha avuto di mira l'artificiale società moderna e non l'essenza più vera dell'uomo: per questo, pur nella somiglianza ...
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BUONVICINI, Domenico (fra' Domenico da Pescia)
Gaspare De Caro
Nacque a Pescia intorno al 1450. Entrò nell'Ordine dei frati predicatori, professando nel convento bolognese di S. Domenico. Fu presumibilmente [...] della santità della causa dei frati di S. Marco, aveva deciso di operare un miracolo di fronte allo scettico Alessandro VI, resuscitando un morto: perfettamente sicuro che in quella delicata bisogna non gli sarebbe mancata la superiore assistenza ...
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scettico
scèttico (ant. scèptico) agg. e s. m. [dal gr. σκεπτικός (der. di σκέπτομαι «osservare, esaminare»), attraverso il fr. sceptique; in latino, si trova in Quintiliano il plur. Sceptici -orum] (pl. m. -ci). – 1. Dello scetticismo, relativo...
scetticismo
s. m. [der. di scettico, sull’esempio del fr. scepticisme e ingl. scepticisme]. – 1. Corrente filosofica del pensiero antico sviluppatasi dal 4° sec. a. C. al 2° sec. d. C. (tradizionalmente suddivisa in tre fasi o scuole: il pirronismo,...