Famiglia zoologica dell’ordine dei Primati che comprende la specie umana attuale, le specie umane estinte, note attraverso resti fossili, e le grandi scimmie. Il complesso di processi evolutivi che per [...] più significativi di Homo ergaster, ritrovati a Nariokotome, sono rappresentati da un cranio datato 1,8 milioni di anni e uno scheletro postcraniale (KNM WT 15.000) molto ben conservato (datato 1,5 milioni di anni) di un giovane di circa 12 anni ...
Leggi Tutto
Simbolo Ca; peso atomico 40,07; numero atomico 20. Metallo di colore bianco argenteo lucente, scoperto nel 1808 da Davy, e preparato puro nel 1854 da Bunsen (negli ultimi tempi Dempster e Aston hanno potuto [...] , alla formazione delle ossa.
Nell'adulto di 70 kg. si trovano circa 1750 g. di calcio: per la massima parte nello scheletro e poi in tutte le cellule e in tutti i liquidi interni e di secrezione. Il plasma del sangue ne contiene complessivamente 1 ...
Leggi Tutto
Le ali sono appendici del corpo degl'insetti e degli uccelli, che servono alla locomozione nell'aria. Le ali degl'insetti, morfologicamente, non sono da considerarsi come estremità trasformate, ma come [...] (falangi ungueali). Ma non si hanno sempre unghie in tutt'e tre le dita, anche quando per ciascuna di esse esista lo scheletro rispettivo. Il caso più frequente è quello in cui soltanto il pollice o appendice (il secondo dito) si mostra fornito di ...
Leggi Tutto
VESPERTILIONIDI (dal nome del genere Vespertilio L., lat. scient. Vespertilionidae)
Angelo Senna
Famiglia di Chirotteri che comprende più di 40 generi con oltre 300 specie ed è suddivisa dal Miller in [...] sono di gran lunga i più numerosi. Questi pipistrelli sono di piccole dimensioni e si distinguono, oltre che per caratteri dello scheletro, per il muso liscio, privo cioè di foglia nasale e di processi cutanei; le orecchie separate per lo più alla ...
Leggi Tutto
torace La porzione del tronco tra il collo e l’addome; in corrispondenza delle spalle, vi prendono inserzione gli arti superiori.
Anatomia
Topograficamente il limite superiore del t. è definito da un [...] nel complesso anomalie dell’organismo che interessano le regioni del t. e dell’addome: per es., le alterazioni dello scheletro del torace associate ad aplasia del diaframma e dei muscoli addominali, con protrusione del cuore nella cavità addominale ...
Leggi Tutto
L’osso che costituisce l’impalcatura scheletrica della mascella inferiore dell’uomo e l’analoga struttura ossea o cartilaginea di altri animali.
Anatomia comparata
La m. è la porzione ventrale dell’arco [...] dell’arco mandibolare e il palato-quadrato si articola direttamente con il cranio. Subisce notevoli trasformazioni nei Vertebrati con scheletro osseo, sia per ossificazioni delle sue cartilagini, sia per l’aggiunta e l’intercalarsi di nuove ossa da ...
Leggi Tutto
Ordine estinto di Mammiferi fossili dell’Eocene e Oligocene; carnivori ma correlati evolutivamente agli Artiodattili. Con molari a struttura uniforme, falangi ungulate tendenti a zoccoli, costituiscono [...] a quelle di un grande orso.
Il genere Mesonyx dell’Eocene medio dell’America Settentrionale, di cui si conosce l’intero scheletro, aveva le dimensioni di un lupo, ma era caratterizzato da un cranio più grande e robusto; il genere Andrewsarchus dell ...
Leggi Tutto
STEROIDI
Armando Edilio RAGGIO-GUARNASCHELLI
. Gli s. sono sostanze organiche idroaromatiche (alicicliche) di grandissima importanza biologica, che, per la loro caratteristica di non essere solubili [...] e, in posizione 11, dallo stesso lato (β).
5) La rappresentazione grafica della formula si limita a riportare lo scheletro dell'anello fondamentale, indicando solo gli eventuali doppî legami e la sostituzione degli atomi di H. Perciò, ad esempio, la ...
Leggi Tutto
Bringing up Baby
Paola Cristalli
(USA 1938, Susanna!, bianco e nero, 102m); regia: Howard Hawks; produzione: Howard Hawks per RKO; soggetto: Hagar Wilde; sceneggiatura: Dudley Nichols, Hagar Wilde; [...] museo di storia naturale David Huxley, paleontologo, attende con ansia, nell'ordine, l'osso mancante alla ricostruzione d'uno scheletro di brontosauro e il matrimonio, da celebrarsi l'indomani, con la sua assistente Miss Swallow. Si reca al campo di ...
Leggi Tutto
sindesmosi Particolare tipo di articolazione, in cui mancano la cavità articolare e la cartilagine di rivestimento, mentre i segmenti ossei, che possono essere distanziati tra loro, sono tenuti insieme [...] vertebrali con l’interposizione dei legamenti gialli che, ricchi di fibre elastiche, conferiscono a questo tipo di s. un’apprezzabile mobilità.
In anatomia comparata le s. sono le articolazioni tipiche dello scheletro cartilagineo e osseo dei pesci. ...
Leggi Tutto
scheletro
schèletro (poet. schèltro) s. m. [dal gr. σκελετός, der. di σκέλλειν «disseccare»]. – 1. a. Il complesso delle ossa dei vertebrati che, come struttura rigida di sostegno, contribuisce a dare una caratteristica forma al corpo degli...
scheletrato
s. m. e agg. [der. di scheletro]. – Apparecchio di protesi odontoiatrica parziale e amovibile, a struttura metallica disposta in modo da scaricare le forze della masticazione sui denti residui. Anche agg.: protesi scheletrata.