DONÀ (Donati, Donato), Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 13 marzo 1709, da Pietro di Giovanni Battista (fondatore quest'ultimo dell'Accademia cosmografica degli Argonauti, nel 1684, ed autore, [...] le gallere che su le navi. Che il governo ha abbandonata la cura, ed il pensiero della Marina …, che era ridotta uno scheletro che non conserva più niente della sua antica forza, e vigore".
Si trovava a Costantinopoli da poco più di tre mesi, quando ...
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JALLA, Jean
Laura Ronchi De Michelis
Nacque il 6 luglio 1868 a Chiotti di Riclaretto (oggi Chiotti Superiore, frazione di Perrero, presso Pinerolo), ultimogenito della numerosa famiglia del pastore [...] bozze del secondo volume; ciò nonostante riteneva la sua un'opera incompleta: "Si considerino queste pagine come uno scheletro che altri potrà, spero, rimpolpare col frutto di nuove ricerche", scriveva nell'introduzione del primo volume. Ciò che ...
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DANERI, Luigi Carlo
Maristella Casciato
Nacque il 20 maggio 1900 a Borgo Fornari (frazione di Ronco Scrivia in provincia di Genova) da Francesco e da Virginia Sanguineti. Dopo aver concluso il biennio [...] . 225, 669,673, 749); tre case d'affitto in via Zara a Genova (1935-1939);il progetto per un grattacielo a scheletro d'acciaio (1935);la villa Mantelli sulla scogliera di Sestri Levante (1938-1940); la casa condominiale e cinema "Elios" in via Trento ...
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CAPECE, Giuseppe
Salvatore Fodale
Nato forse a Napoli in data imprecisabile, pare abbia partecipato nel marzo 1692 con i fratelli ad una azione di vendetta culminata nel ferimento di un cocchiere di [...] sepolte nel luogo stesso della morte, nella chiesa di S. Maria Incoronata, furono traslate a Napoli, dove lo scheletro venne ricomposto e il 21 febbr. 1708 trovò solenne sepoltura nella chiesa di S. Domenico Maggiore. Le epigrafi funerarie ...
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RASI, Francesco
Andrea Garavaglia
RASI (Raso, Rasio, Rassi, Rasius), Francesco. – Nacque ad Arezzo il 14 maggio 1574 da genitori di nobile discendenza, Anna Ricoveri e Ascanio Rasi, e fu battezzato [...] e l’altra sillabica, attestino rispettivamente i ‘passaggi’ effettivamente eseguiti da Rasi nelle recite mantovane e lo ‘scheletro’ melodico che ciascun cantante avrebbe poi potuto fiorire a suo modo (l’ipotesi, formulata da Lorenzo Bianconi, è ...
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CASTIGLIONI, Camillo
Valerio Castronovo
Nato a Trieste il 22 ott. 1879 da Vittorio, pedagogista ed ebraista, e da Enrichetta Bolaffio, studiò con l'aiuto della comunita israelita, che intendeva fare [...] un uovo. Il viso non aveva tratti marcati, il naso s'incrinava sulla bocca tra le guance mollicce. Sembrava non aver scheletro sotto la maschera di carne. Solo gli occhi avevano sprazzi vividi, ogni tanto, che davano al suo viso smorto un inatteso ...
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DONINI, Alberto
Cristina Zaccanti
Nato a Roma il 31 ott. 1887 da Giovanni e Marianna Facci, si trasferì fin dalla giovinezza a Bologna, dove frequentò il corso di giurisprudenza laureandosi nel 1904. [...] fino ad ora di eredità e di formule sorpassate..., deve adattarsi ai nuovi tempi e rinvigorire il suo vuoto scheletro di sostanza sociale ed economica", era favorevole alla linea che venne sintetizzata nella formula di "agrarizzare i candidati ...
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BARILLI, Bruno
Arnaldo Bocelli
Nacque a Fano (Pesaro) il 14 dic. 1880, da Cecrope, noto pittore, e da Anna Adanti, ma trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Parma, città d'origine e residenza della [...] ad autoritratti: e come questi mostrano in trasparenza, entro un lucore fra di radioscopia e di apparizione medianica, lo scheletro; gli altri, spenti o attutiti i fuochi delle antiche girandole, si mostrano attoniti e a momenti calcificati in una ...
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PIGNONI, Simone Lorenzo
Silvia Benassai
PIGNONI, Simone Lorenzo. – Nacque a Firenze, nel popolo di S. Apollinare, il 17 aprile 1611 da Pasquino d’Antonio, libraio e stampatore in via Condotta, e da [...] vedde un quadro»; cfr. Bottari - Ticozzi, II, 1822, pp. 85 s.).
Pignoni, che si ritrasse intento a rivestire di carni lo scheletro di una figura femminile (Firenze, Galleria degli Uffizi), morì a Firenze il 16 o 17 dicembre 1698, e fu sepolto nella ...
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CASSERI (Casserio), Giulio Cesare
Augusto De Ferrari
Nacque probabilmente nel 1552 (ma la data è controversa) a Piacenza, da cui gli venne il soprannome di Giulio Piacentino, o semplicemente dottor [...] studi successivi, come quella che la mucosa nasale sia la continuazione della dura madre encefalica; comunque la descrizione dello scheletro nasale supera quelle precedenti, e l'illustrazione è sempre precisa e concreta. In appendice vi è un breve ...
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scheletro
schèletro (poet. schèltro) s. m. [dal gr. σκελετός, der. di σκέλλειν «disseccare»]. – 1. a. Il complesso delle ossa dei vertebrati che, come struttura rigida di sostegno, contribuisce a dare una caratteristica forma al corpo degli...
scheletrato
s. m. e agg. [der. di scheletro]. – Apparecchio di protesi odontoiatrica parziale e amovibile, a struttura metallica disposta in modo da scaricare le forze della masticazione sui denti residui. Anche agg.: protesi scheletrata.