Botanica
Tessuto meccanico (➔ meccaniche, cellule), più resistente del collenchima, le cui cellule, per lo più morte, hanno la parete fortemente ispessita, cellulosica o più spesso lignificata; ne fanno [...] , dove cellule ectodermiche migrate nella mesoglea danno origine a spicole calcaree che si cementano a costituire uno scheletro interno. Nei Gorgoniacei si origina un cilindro corticale duro fatto di lamelle di una sostanza cheratinosimile, la ...
Leggi Tutto
Botanica
Strato di cutina che ricopre le pareti esterne dell’epidermide. Lo spessore della c. varia a seconda delle condizioni ambientali in cui vive la pianta; in certe specie delle regioni molto aride [...] negli Anellidi e negli Artropodi, dove può raggiungere spessore e consistenza notevoli e costituire un vero e proprio scheletro epidermico o esoscheletro. La c. epidermica di molti Vermi parassiti è spesso permeabile ai liquidi nutritivi del corpo ...
Leggi Tutto
Anatomia
Tessuto della classe dei connettivi, di aspetto translucido, pieghevole e di notevole consistenza. È formata da una sostanza fondamentale, a composizione chimica definita e costituita essenzialmente [...] , a eccezione delle superfici articolari. Ha funzione statica: nell’uomo, durante il periodo embrionale, costituisce lo scheletro assile e quello degli arti; nello sviluppo ulteriore, sostituita dall’osso con il processo di ossificazione, persiste ...
Leggi Tutto
setto Nome generico di ogni lamina o membrana che divide in due parti una cavità o separa fra loro due cavità.
Botanica
Le pareti che dividono un frutto in varie logge. Derivano dalle parti dei carpelli [...] sagittalmente, che divide la cavità nasale nelle due fosse nasali destra e sinistra. Per la varia costituzione del suo scheletro si distinguono un s. osseo (formato dalla lamina perpendicolare dell’etmoide e del vomere), un s. cartilagineo e un ...
Leggi Tutto
Nei Vertebrati Tetrapodi il p. è il segmento distale dell’arto posteriore, detto anche autopodio. Si divide a sua volta in: basipodio (tarso), metapodio (metatarso), acropodio (falangi). Il tarso è costituito [...] altri e opponibile a essi, come nei Primati. A seconda che il p. poggi con una suola che comprende lo scheletro del metapodio, o con le falangi distali soltanto, o addirittura sull’unguis (zoccolo), si ha rispettivamente la condizione plantigrada ...
Leggi Tutto
PALEOPATOLOGIA
Luigi Capasso
Termine con cui viene designata una particolare disciplina che ha per oggetto lo studio delle manifestazioni morbose di età preistorica e antica; in tal senso la p. rappresenta [...] la lebbra fu assente sino al 3° secolo a.C. circa; infatti lo studio paleopatologico di migliaia di mummie e scheletri egizi datati prima di quell'epoca non ha permesso sinora d'identificare alcun caso di questa malattia.
Le più antiche segnalazioni ...
Leggi Tutto
GIBBERELLINE
Gaspare MAZZOLANI
. Negli ultimi anni sono stati sottoposti ad accurate ricerche metaboliti del fungo Gibberella fujikuroi (Saw.) Wr., forma ascofora di Fusarium moniliforme Sheld., noto [...] inattivo, cioè l'acido allogibberico: C18H20O8, che si può indicare con la notazione GB. Le g. della serie C hanno lo scheletro carbonico riportato in fig. 1, d; comprendono i composti correntemente indicati come g. C, che sono, più esattamente, le g ...
Leggi Tutto
funghi
Alessandra Magistrelli
I vegetali privi di clorofilla
I funghi formano un regno di circa 100.000 specie.Vivono sulla terra e in acqua. Comprendono, oltre ai noti funghi dei boschi e dei prati, [...] , la micocellulosa, o da un tipo particolare di chitina, detta micosina per distinguerla da quella che forma lo scheletro esterno degli insetti.
Le cellule che formano il tallo (nome scientifico del corpo del fungo) sono solo parzialmente separate ...
Leggi Tutto
piante carnivore
Alessandra Magistrelli
Esperte mangiatrici di insetti
Le piante carnivore, o insettivore, si chiamano così perché, a differenza degli altri vegetali, si sono specializzate nella cattura [...] parti molli dell’insetto, permettendone l’assorbimento. Nella trappola, alla fine, rimarrà solamente una carcassa vuota: lo scheletro esterno chitinoso della preda.
Trappola a colla. La Drosera, un altro genere di pianta carnivora presente in molte ...
Leggi Tutto
Struttura specializzata di rivestimento che circonda la membrana citoplasmatica della maggior parte delle cellule procariotiche (batteri) e delle cellule vegetali eucariotiche.
1. Parete cellulare batterica [...] pianta (fig. 2). La parete cellulare vegetale assolve quelle funzioni che nell’organismo animale superiore sono proprie dello scheletro, dell’epidermide e del sistema circolatorio. Il primo setto divisorio che si costituisce fra due cellule è la ...
Leggi Tutto
scheletro
schèletro (poet. schèltro) s. m. [dal gr. σκελετός, der. di σκέλλειν «disseccare»]. – 1. a. Il complesso delle ossa dei vertebrati che, come struttura rigida di sostegno, contribuisce a dare una caratteristica forma al corpo degli...
scheletrato
s. m. e agg. [der. di scheletro]. – Apparecchio di protesi odontoiatrica parziale e amovibile, a struttura metallica disposta in modo da scaricare le forze della masticazione sui denti residui. Anche agg.: protesi scheletrata.