Jacobi, Friedrich Heinrich
Filosofo (Düsseldorf 1743 - Monaco 1819).
Vita e opere
Successe al padre nella direzione dell’attività commerciale di famiglia, ma si dedicò ben presto agli studi filosofici [...] diede alle stampe il saggio Von den göttlichen Dingen (1811; trad. it. Le cose divine e la loro rivelazione), rivolto contro Schelling, e iniziò la pubblicazione dei suoi Werke (6 voll., 1812-25; importante la prefazione al secondo volume, del 1818 ...
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. Famiglia di librai editori tedeschi. Johann Georg (1631-92) nel 1659 ereditò la libreria di Philipp Brunn in Tubinga, e la diresse sotto il suo nome (J. G. Cottasche Buchhandlung); il pronipote Johann [...] fu editore pure di lui, nonché di Herder, Wieland, Enrico v. Kleist, Hölderlin, Uhland, dei fratelli Humboldt, di Fichte, Hegel, Schelling. Fra i giornali politici pubblicati da lui si deve nominare prima di tutti la Allgemeine Zeitung. Nel 1811 il C ...
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PLATEN Hallermünde, August conte von
Rodolfo Bottacchiari
Poeta tedesco, nato in Ansbach, nella Franconia, il 24 ottobre 1796. A dieci anni fu messo nella scuola dei cadetti di Monaco di Baviera, e [...] 1824, fino a Venezia. Durante questi anni il P viaggiò molto anche in Germania, ed ebbe occasione di conoscere, oltre allo Schelling, professore a Erlangen, A.W. Schlegel, Uhland, Arndt, Rückert, Jean Paul e lo stesso Goethe.
Nel 1826 tornò in Italia ...
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esistenzialismo
Insieme di autori e di filosofie che, a partire soprattutto dagli anni Trenta del Novecento, sull’onda della riscoperta di Kierkegaard, hanno insistito sull’insensatezza, l’assurdo, il [...] la libertà degli uomini, che è totalmente estranea al primo mondo (Critica della ragion pratica), in secondo luogo a Schelling, che, con le sue Ricerche filosofiche sull’essenza della libertà umana e con tutta la sua produzione successiva, polemizza ...
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Lacaton & Vassal
– Studio di architettura francese, fondato nel 1987 da Anne Lacaton (n. Saint-Pardoux-la-Rivière 1955) e Jean-Philippe Vassal (n. Casablanca 1954). Laureati entrambi all’École d’architecture [...] (2001-12) in un centro di creazione contemporanea, attraverso la moltiplicazione di accessi per permettere di usufruire maggiormente di luce e sole. Tra i premi ricevuti: l’Eric Schelling award (2006) e il Gran prix national d’architecture (2008). ...
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trascendentale Nel linguaggio della filosofia scolastica, attributo di proprietà o attributi, che sono al di sopra di tutte le categorie, sorpassando in estensione tutti quanti i generi. In I. Kant il [...] indica la caratteristica della dottrina della scienza secondo cui tutti gli aspetti della conoscenza dipendono dall’Io; in F. Schelling l’idealismo è t. in quanto assorbe l’oggetto come tale. In generale, nel pensiero contemporaneo è considerato t ...
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Filosofia
Il carattere fondamentale di un corpo fisico in quanto dotato delle tre dimensioni spaziali. Il concetto di e. si trova già in Aristotele e poi in numerosi altri filosofi sia medievali (per es., [...] l’e. allo spazio e ne fa una forma pura dell’intuizione sensibile. Gli idealisti (soprattutto F.W.J. Schelling) e i filosofi spiritualisti dell’Ottocento, sempre rimanendo su un piano rigorosamente soggettivistico, tentarono di spiegare l’e. come ...
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Scrittore tedesco, nato il 28 febbraio 1812 da modesta famiglia ebrea a Nordstetten nella Selva Nera, morto a Cannes l'8 febbraio 1882. Il giudaismo e ancor più l'ambiente contadinesco del villaggio nativo [...] . F. Strauss e di L. Uhland. L'anno dopo passò a Monaco, e vi ebbe lieta accoglienza dallo Schelling; ma incominciarono allora per lui, che aderiva al liberalismo radicale della gioventù universitaria, quelle persecuzioni poliziesche che resero ancor ...
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NANNARELLI, Fabio
Letterato e poeta, nato a Roma il 25 ottobre 1825, morto a Corneto Tarquinia (ora Tarquinia) il 29 maggio 1894. Partecipò al movimento liberale romano dei primi anni di Pio IX e nel [...] tra i quali furono anche, quando soggiornarono a Roma, lo Zanella, il Carducci, il Guerrini. Si nutrì di Fichte e di Schelling, tradusse il Faust di Lenau e su questo poeta scrisse uno studio critico. Restano inoltre di lui alcuni saggi danteschi, un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Capograssi
Fulvio Tessitore
Quella di Giuseppe Capograssi è una delle forme più originali e autonome della filosofia contemporanea italiana, e non solo italiana, elaborata con desta partecipazione [...] al suo atto essenziale di pensiero» (Opere, 1° vol., p. 371), domanda Capograssi?
A differenza di Hegel, Friedrich Wilhelm Joseph Schelling ha dato la risposta al problema posto da Hegel, all’entusiasmo di Hegel per l’assoluto. Ed è una risposta ...
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schellinghiano
〈šelin-〉 agg. – Relativo al filosofo ted. Friedrich Wilhelm Joseph Schelling (1775-1854), e al suo pensiero: la filosofia sch.; la concezione sch. della natura; anche come sost., seguace delle dottrine filosofiche di Schelling.
neospinozismo
neospinożismo s. m. [comp. di neo- e spinozismo]. – Nella storia della filosofia, termine usato talvolta per designare quell’indirizzo dell’idealismo postkantiano, rappresentato principalmente da F. W. J. Schelling (1775-1854),...