L'Ottocento: biologia. La morfologia trascendentale in Gran Bretagna
Janet Browne
La morfologia trascendentale in Gran Bretagna
L'arco di tempo che va dal 1800 al 1860 è indicato nella storia della [...] grazie al filosofo tedesco Friedrich Wilhelm Joseph Schelling (1775-1854). Secondo questa filosofia, che pronunciamenti un velato sostegno al panteismo della Naturphilosophie di Schelling e al materialismo dei Vestiges of the natural history ...
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Pseudonimo del filosofo e poeta tedesco Friedrich Leopold von Hardenberg (Oberwiederstedt, Mansfeld, 1772 - Weissenfels 1801). Allievo di F. Schlegel, N. fu uno dei maggiori animatori del circolo romantico [...] alla vita dei primi circoli romantici, intrattenendo frequenti rapporti con i fratelli A. W. e F. Schlegel, e con F. Schelling e L. Tieck e coltivò lo studio della fisica e della mineralogia sotto la guida di A. G. Werner. Morì giovanissimo di ...
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Nel senso più elementare, è l'infinita estensione del tempo, e in tal senso l'intese la maggior parte dei pensatori greci, per cui eterno è ciò che infinitamente è durato e infinitamente durerà, senza [...] tale, l'ordine del tempo. Il concetto dell'eternità come presente eterno torna pure in onore nell'idealismo postkantiano (Schelling, Hegel, Gentile), che, risolvendo le antinomie che intorno al concetto dell'infinità e della finità dell'estensione ...
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Nato a Ehrenbreitstein sul Reno il 9 settembre 1778 da padre italiano e da madre tedesca. Figlia d'una romanziera di grido (Sophie Gutermann), Maximiliane La Roche, amata da Goethe che ne derivò ispirazione [...] dotati di fantasia e di temperamento (L. Tieck e Fr. Schlegel) e repugnando dai filosofi e dai sistematici (da Fichte, Schelling e A. W. Schlegel, ma anche da Novalis). I frutti maggiori degli anni di Jena furono una commedia satirica (Gustav Wasa ...
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LENAU, Nikolaus (pseud. di Nikolaus Niembsch von Strehlenau)
Giuseppe Gabetti
Poeta tedesco, nato a Csatád presso Temesvár (Ciaţa presso TimiŞoara) il 13 agosto 1802, morto pazzo in una casa di cura [...] e poi di medicina, senza giungere mai a una conclusione, così passò anche più tardi, nei suoi sforzi speculativi, da Schelling a Spinoza, a Schubert, a Baader, a Hegel, senza raggiungere mai l'interna coesione di una sintesi di pensiero personale ...
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GATTI, Stanislao
Giuseppe Patella
Nacque a Napoli nel 1820 da Stanislao e da Marianna De Nigro. La mancanza di notizie biografiche certe rende difficile ricostruire la vita di questo singolare pensatore, [...] e battersi "per l'umanità intera, pe' suoi bisogni e pe' suoi dolori, pe' suoi desideri e per le sue speranze" (Schelling e l'idealismo trascendente, Napoli 1844).
Sempre più interessato ai problemi dello sviluppo storico del pensiero, nel 1846 il G ...
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anima del mondo
Concetto filosofico che già si può ritrovare nell’ilozoismo presocratico, ma che propriamente è sviluppato dal Timeo (➔) di Platone, dove viene descritto come la divinità, mescolando [...] alla dottrina della natura plastica), e in certo pietismo, per rifluire poi nella filosofia della natura di molti romantici (Schelling, in particolare, lo svolse diffusamente nella sua opera Von der Weltseele, 1798; trad. it. Sull’anima del mondo); e ...
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Poeta tedesco (Berlino 1773 - ivi 1853), fratello di Christian Friedrich. Per un lungo periodo della sua attività letteraria fu vicino ai modi del romanticismo, componendo commedie, drammi e racconti fantastici [...] Alberti, il poeta si trasferì (1799) a Jena, dove strinse amicizia con i fratelli Schlegel, con Novalis, Fichte, Schelling. Poi (1802) a Ziebingen, presso Francoforte sull'Oder, si dedicò alla volgarizzazione dell'antica poesia tedesca e allo studio ...
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VERRA, Valerio
Giacinta Spinosa
Storico della filosofia, nato a Cuneo il 19 febbraio 1928. Dal 1964 professore di Storia della filosofia nella facoltà di Magistero dell'università di Trieste, dal 1968 [...] e filosofia in J.G. Herder e nel suo tempo, 1966), ma anche F. Schlegel, J.G. Fichte, F.W.J. Schelling. Gli studi sull'ambiente postkantiano e romantico sono alla base di un'articolata ricostruzione interpretativa dell'opera di G.W.F. Hegel, a cui ...
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TESTA, Alfonso
Guido Calogero
Filosofo, nato a Borgonovo presso Piacenza nel 1784, morto a Piacenza nel 1860. Studiò nel collegio Alberoni di quest'ultima città, donde uscì ordinato prete nel 1807; [...] Ragion Pura di Kant, esaminata e discussa colla giunta storico-critica del movimento filosofico del pensiero per infino a Schelling (I, Lugano 1843; II-III, Piacenza 1846-49), oltre allo scritto Del male dello scetticismo trascendentale e del suo ...
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schellinghiano
〈šelin-〉 agg. – Relativo al filosofo ted. Friedrich Wilhelm Joseph Schelling (1775-1854), e al suo pensiero: la filosofia sch.; la concezione sch. della natura; anche come sost., seguace delle dottrine filosofiche di Schelling.
neospinozismo
neospinożismo s. m. [comp. di neo- e spinozismo]. – Nella storia della filosofia, termine usato talvolta per designare quell’indirizzo dell’idealismo postkantiano, rappresentato principalmente da F. W. J. Schelling (1775-1854),...