BACINETTI Florenzi Waddington, Marianna
Armando Plebe
Nata a Ravenna il 9 nov. 1802 dal conte Pietro e dalla contessa Laura Rossi, sposò nel 1819 il marchese Ettore Florenzi, dal quale ebbe un figlio, [...] . A Monaco, infatti, la B. intraprese lo studio del tedesco, che approfondì poi sempre di più; e ivi conobbe lo Schelling, il filosofo che maggiormente influì sul suo pensiero.
Il nome della B. fu conosciuto nel mondo della cultura con la traduzione ...
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Romanticismo
Atteggiamento etico-spirituale e movimento letterario, artistico e culturale, sorto in Germania e in Inghilterra negli ultimi anni del Settecento e quindi diffusosi in Francia, in Italia [...] a quelle successive, secondo la concezione che della storia come progresso aveva avuto l’Illuminismo. Herder, Schelling, Goethe ebbero della storia questa visione organicistica e antilluministica, visione che sarebbe stata poi anche al centro ...
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Filosofo e uomo politico tedesco (Barmen 1820 - Londra 1895). Collaboratore e amico di K. Marx, con cui scrisse Die heilige Familie (1845), Die deutsche Ideologie (post., 1932) e il Manifest der kommunistischen [...] il servizio militare ed entra a contatto diretto coi giovani hegeliani. Conduce la polemica contro il vecchio Schelling, che era stato chiamato all'università di Berlino non senza intenti politici antidemocratici. Dei suoi scritti antischellinghiani ...
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L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] 'esperienza, o addirittura senza di essa, potevano costruire un valido sistema del mondo. Il promotore di questa teoria, Schelling, formulò i suoi principî trascurando del tutto la matematica e gli esperimenti. Dopo un'attenta analisi della fisica ...
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Storico e antropologo (Basilea 1815 - ivi 1887). Autore di opere sulla cultura, la religione e il diritto di Roma (tra le altre: Geschichte der Römer, 1857, in collaborazione con F. D. Gerlach), B. entrò [...] simbolo enunciata in Versuch über Gräbersymbolik der Alten si connette alle dottrine romantiche di G. Creuzer, F. W. J. Schelling, J. J. Görres, dei quali B. condivide l'impostazione idealistica e metafisica; d'altro verso essa presenta un carattere ...
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Economista e uomo politico tedesco (Greifswald 1805 - Jagetzow, Pomerania, 1875). Benché dal punto di vista teorico possa considerarsi con K. Marx e K. G. Winckelblech uno dei principali rappresentanti [...] . Negando valore all'individualismo e alla libertà economica e ispirandosi alla teoria organica dello stato di Hegel e Schelling, R. affidava allo stato l'attuazione delle riforme senza rendersi conto delle difficoltà pratiche del suo progetto. Opere ...
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Guerra
AAlastair Buchan
di Alastair Buchan
Guerra
sommario: 1. Definizioni della guerra. 2. Le guerre nella storia. 3. Le guerre moderne. 4. Guerre e conflitti nell'epoca contemporanea. a) La guerra [...] tattiche a breve raggio. L'opinione prevalente in Occidente, però, tendeva piuttosto a concordare con il giudizio di T.C. Schelling, secondo il quale la distinzione tra armi convenzionali e armi nucleari è una delle rare distinzioni ‛naturali' che i ...
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L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] memorabili contro la fisica del movimento e le norme che a suo avviso costituivano l'anima del metodo scientifico. Schelling sviluppò, come alternativa alla scienza del suo tempo, una 'fisica speculativa'. A suo avviso ci si doveva concentrare sui ...
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Filosofo e storico tedesco (Biebrich 1833 - Seis, od. Siusi, 1911). Tra i più importanti esponenti dello storicismo contemporaneo, venne influenzato dalla cultura neokantiana, positivistica, e dalla cultura [...] idealismo oggettivo, fondato sul sentire, che coglie la realtà come lo svolgersi di un principio interiore (esempî, Spinoza, Schelling, Hegel); l'idealismo della libertà, che afferma l'indipendenza dello spirito di fronte alla natura (esempî, Platone ...
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schellinghiano
〈šelin-〉 agg. – Relativo al filosofo ted. Friedrich Wilhelm Joseph Schelling (1775-1854), e al suo pensiero: la filosofia sch.; la concezione sch. della natura; anche come sost., seguace delle dottrine filosofiche di Schelling.
neospinozismo
neospinożismo s. m. [comp. di neo- e spinozismo]. – Nella storia della filosofia, termine usato talvolta per designare quell’indirizzo dell’idealismo postkantiano, rappresentato principalmente da F. W. J. Schelling (1775-1854),...