Pseudonimo dello scrittore italiano Umberto Bottone (Schiavid'Abruzzo 1888 - ivi 1965). Partecipò al movimento futurista, ma la sua ispirazione più intima rimase crepuscolare. Aderì al fascismo in posizione [...] di rilievo. Ha pubblicato varî libri di versi (Baionette, 1915; Cosmopolite, 1920; Il paradiso della mia tristezza, 1927; Ofelia d'Alba, 1934; ecc., riuniti più tardi in Poesie, 1961), novelle (Capelli sul cuscino, 1921, ecc.), romanzi, aforismi, ecc ...
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CHIARINI, Giovanni
Francesco Surdich
Nacque a Chieti il 23 giugno 1849 da Emidio e Maria Del Santo, famiglia di modesti commercianti. Dopo aver iniziato il liceo nella città natale, fu mandato a Napoli [...] di interesse, con particolare riferimento al traffico degli Schiavi. Manca sempre però, anche nelle relazioni più 66; R. Aurini, C. G., in Dizionario bibliografico della gente d'Abruzzo, Teramo 1952, I, pp. 49-59 (rimandiamo a questo repertorio ...
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FARELLI, Giacomo
Mario Alberto Pavone
Nacque a Roma nel 1629, da padre siciliano e da madre sorrentina (cfr. Roselli, 1697). Dopo un periodo di studi umanistici si trasferì a Napoli dove il 18 ott. [...] a segnare il passaggio, nel Riscatto degli schiavi per la chiesa della Redenzione dei Cattivi, Partenope, s. 1, II (1961), pp. 200-213; M. Moretti, Museo nazionale d'Abruzzo, L'Aquila 1968, p. 185; A. E. Perez Sanchez, Pintura italiana del siglo ...
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MAURO da Leonessa
Stefania Nanni
MAURO da Leonessa (al secolo Vincenzo Nardi).
Nacque il 10 maggio 1883 a San Clemente, frazione di Leonessa nel Reatino, da Sante Nardi e da Maria Ceci.
Sulla scia delle [...] nel 1895: la fondazione di un orfanotrofio per i giovani schiavi liberati e di una scuola-internato; riaprì la scuola di l’universo delle missioni africane, i cappuccini d’Abruzzo attraverso il provinciale Filippo da Borrello richiamarono Mauro ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] e sera fatto portare di Abruzzo", "vitella", "uccellami", per il riscatto degli schiavi cristiani, alla compagnia della 69, 84 s., 105 s., 108, 143, 156, 162, 321, 342; D. Munerati, Il cardinal A. F. iuniore ed alcune sue lettere inedite, in Arch. ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] beneficioli" che gli eruditi hanno situato in Abruzzo., presso la lancianese badia di S. ch'io sono un uomo da bene, idest ho voglia d'essere uomo da bene; e che sia vero, son tornato la variopinta famiglia di schiavi barbari che il cardinale ...
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ISABELLA Chiaramonte (Chiaromonte), regina di Napoli
Marcello Moscone
Nacque, probabilmente nel 1424, da Tristano, cavaliere francese di antico lignaggio giunto nel Regno napoletano al seguito di Giacomo [...] di 1500 ducati sui castelli di San Vito degli Schiavi e San Giovanni in Terra d'Otranto. Dopo le nozze, Tristano e Caterina si col pretendente angioino.
Dopo una prima spedizione in Abruzzo (settembre-ottobre 1458) per ottenere l'obbedienza del ...
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FRANCESCODe Geronimo, santo
Dario Busolini
Nacque a Grottaglie, nei pressi di Taranto, il 17 dic. 1642, primo degli undici figli di Giovanni Leonardo De Geronimo, proprietario terriero titolare di una [...] della guarnigione, agli schiavi, e sermoni particolari s. Ciro a Portici, nel 1703-1705 in Abruzzo (dove ottenne che gli Aquilani lo eleggessero a in vari archivi della Compagnia di Gesù (inventario in F.M. D'Aria, S. F. De G. oratore sacro, in La ...
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DE MARI (Mari), Stefano
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1593, terzogenito di Francesco (tre volte senatore della Repubblica nel 1607, 1623 e 1627) e di Lelia Pallavicini. Venne ascritto [...] nel Meridione: il principato d'Acquaviva, le signorie di Castelpagano e di Castelvetere in Abruzzo, il ducato di Castellaneta , all'ufficio dei poveri, a quello del riscatto degli schiavi, ai frati carmelitani e ai teatini, lasciò l'ordine di ...
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CANTELMO, Giacomo
Michel Hayez
Apparteneva ad una nobile famiglia provenzale che originariamente portava il nome di Gantiaume o Gantelme e non va confusa con quella dei Gaucelme o Gancelme ugualmente [...] , e anche prima, aveva denunciato a Carlo d'Angiò la scarsezza dei mezzi di cui disponeva il occupò tra l'altro di ripartire gli schiavi saraceni di Lucera tra le varie che lo avvicinava alle sue signorie in Abruzzo.
Nel 1274 si trovava in Provenza, ...
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