SYRIA (Συρία, Syria)
C. Saletti
1°. - Dea principale della Siria, il cui nome indigeno è Atargatis (v.). Il suo culto, attraverso i sacerdoti, i commercianti, i soldati e gli schiavi, si estese in Egitto, [...] in Grecia e nelle isole, in Oriente, in Sicilia, in Italia (particolarmente a Roma), in Britannia, in Dalmazia. Il nome latino con cui è maggiormente nota è Dea Syria (v.).
Bibl.: F. Cumont, in Pauly-Wissowa, ...
Leggi Tutto
ADULE (῎Αδουλις, ᾿Αδουλία, ᾿Αδούλη, Αἰδουλις, Aduliton)
L. Rocchetti
Antica città sulla costa abissina a S di Massaua (presso l'attuale villaggio di Zula), che Plinio dice fondata da schiavi fuggiti [...] (Nat. hist., vi, 172 ss.: oppidum Aduliton. Aegyptiorum hoc servi profugi a dominis condidere. Maximum hic emporium Trigodytarum, etiam Aethiopum..... deferunt plurimum ebur, rhinocerotom cornua, hippopotamiorum ...
Leggi Tutto
Il luogo particolarmente sacro di un tempio, o recinto sacrale in cui, per la presenza della divinità, era vietato entrare o a tutti o a determinate categorie di persone (stranieri, schiavi, chi aveva [...] sparso o toccato sangue, non iniziati), che di volta in volta, a seconda della divinità o del rito, si trovavano in condizione di esclusione sacrale. La pena per i trasgressori era la morte. Il termine ...
Leggi Tutto
L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.: repertorio alfabetico
Giovanna Antongini
Tito Spini
Zoe Crossland
Eric Huysecom
Alain Gallay
David W. Phillipson
Peter J. Mitchell
Andrea Manzo
Celeste [...] 'abitato, la gente scava il suolo per trovare il minerale che trasporta in città; lo fondono nelle loro case, è il lavoro degli schiavi dei due sessi. Ottenuto il rame rosso, ne ricavano verghe di una spanna e mezza, sottili o spesse che vendono a un ...
Leggi Tutto
Genere musicale sorto negli USA intorno all’inizio del 20° sec., frutto di un lungo processo di sincretismo tra forme musicali occidentali e poetiche africane, che risalivano alla memoria culturale degli [...] degli afroamericani del 19° sec. attraverso la popolazione creola (di cultura francese) della Louisiana, dove peraltro già agli schiavi era occasionalmente concesso di riunirsi a fare musica in luoghi (per es. Congo Square a New Orleans) e occasioni ...
Leggi Tutto
crocifissióne Antica forma di supplizio, in cui il condannato era legato o inchiodato a una croce per essere lasciato morire. Presso i romani venivano messi a morte per c. gli schiavi e i colpevoli di [...] gravi delitti, come la ribellione contro lo Stato, soprattutto nelle province. Nell'iconografia artistica, il termine c. indica l'immagine di Gesù crocifisso o la scena complessiva del suo supplizio. Le ...
Leggi Tutto
MINISTERIALI
Francesco CALASSO
. Si trovano già ricordati nel basso impero, ma soprattutto nella società dell'alto Medioevo si presentano come una classe sociale con caratteri proprî. Furono originariamente [...] , adibiti ad arti e mestieri (ministeria), distinti dagli altri schiavi e valutati nel sistema germanico delle compositiones, quasi come i semiservi. Si potevano trovare alle dipendenze di un signore privato (laico o ecclesiastico) oppure del re ...
Leggi Tutto
Abba Jifar II
Moti («re») del Jimma, in Etiopia (m. 1932). Regnò dal 1878 al 1932 portando il Jimma al suo apice. Patrocinò la coltura del caffè e i commerci (schiavi, avorio, zibetto). Nel 1884 si sottomise [...] a Menelik II, prestando assistenza militare e versando tributi. Riuscì così a preservare fino alla propria morte una certa autonomia per il Jimma all’interno dell’impero d’Etiopia ...
Leggi Tutto
Ex soldato romano di origine tracia (m. 71 a. C.): disertore e perciò ridotto in schiavitù, fuggì nel 73 con alcuni compagni dalla scuola gladiatoria di Capua. Presto raccolse attorno a sé migliaia di [...] schiavi fuggitivi (Traci, Celti, Germani), con cui predò per circa un anno la Campania: dopo essersi separato dal compagno di rivolta, il celtico Crisso, si diresse a nord, sconfiggendo il console L. Gellio e, a Modena, il governatore della Gallia ...
Leggi Tutto
("il Persiano") Commedia del commediografo latino Plauto (250 a.C. circa - 184 a.C.), composta forse nel 186 a.C., nella quale è vivacemente rappresentato l'ambiente basso e licenzioso degli schiavi.
Nell'ambito [...] di un complesso intreccio, uno dei protagonisti, lo schiavo Segaristione, si trucca da Persiano (donde il titolo) per compiere una truffa ai danni del lenone Dordalo. ...
Leggi Tutto
schiava1
schiava1 s. f. [femm. di schiavo]. – Donna in condizione di schiavitù (v. schiavo): braccialetto alla s., braccialetto d’oro o d’argento, ornato o no di pietre preziose ma di fattura semplice, alquanto largo, rigido o semirigido,...