COZZA, Giovanni
Franco Barbieri
Figlio di Diego e di una non meglio specificata Angelica, nacque a Vicenza il 20 febbr. 1629 (Binotto, 1981, pp. 48 s.; Saccardo, 1981, p. 14); a Vicenza risiedette in [...] il fasc. "Descriz. delle pitt. di Vicenza"), cc. Non num.; Ibid., Libr. Gonzati G.5.9.5-16-G.6.10.1-11: G. Da Schio, I Memor., App. I, ms., c. 364v; M. Boschini, I gioielli pittoreschi... della città di Vicenza, Venezia 1676, pp. 42 s., 46, 48 s., 51 ...
Leggi Tutto
LINUSSIO, Iacopo
Giuseppe Gullino
Nacque a Villa di Mezzo, nella Carnia, l'8 apr. 1691 da Pietro e da Maria Del Negro. Il padre era mercante di lino (da cui forse il cognome) di condizione modesta, [...] a ospitare gli insediamenti produttivi; notevole la cappella dell'Annunziata (1746), annessa alla villa, che sembra opera di Domenico Schiavi, a cui il L. affidò anche la sistemazione del duomo cittadino. Del 1739 è pure l'apertura di un lazzaretto ...
Leggi Tutto
NICOLINI, Giovanni
Elena Marconi
‒ Nacque a Palermo il 14 aprile 1872 da Giuseppe, decoratore di una certa fama.
Ricevette i primi rudimenti dallo zio Filippo, intagliatore e autore di numerosi crocifissi [...] Latina, a partire dal Monumento a Joaquim Nabuco, eretto a Pernambuco per celebrare l'apostolo delle liberazione degli schiavi in Brasile. Per l'Avana, a Cuba, gli furono commissionate la statua equestre del generale Alessandro Rodríguez (1924 ...
Leggi Tutto
PORCO, Guglielmo
Antonio Musarra
PORCO, Guglielmo. – Membro di un’importante famiglia consolare genovese, nacque probabilmente verso la metà del XII secolo. Non si ha alcuna informazione sui genitori.
Nulla [...] imbarcato i ‘pueri’ a bordo di sette navi, promettendo loro di tradurli in Terra Santa, in realtà vendendoli come schiavi ad Alessandria d’Egitto. Per espiare la propria colpa, Guglielmo e Ugo si sarebbero uniti alla rivolta dei musulmani di ...
Leggi Tutto
BARBARIGO, Andrea
**
Nato con ogni probabilità a Venezia nel 1399 da Niccolò, mercante fallito nel 1417 per il naufragio di una sua galea presso l'isola di Ulbo, nel canale di Zara, e per la conseguente [...] ed Alvise, nel 1440 e nel 1443 - aumentarono anche le spese del tenore di vita del B., che aveva ormai tre schiavi (due donne ed un uomo) di sua proprietà. Tuttavia la massima parte della liquidità del B. continuò ad essere investita in imprese ...
Leggi Tutto
DI NEGRO, Salagro (Solagno, Salvago)
Giovanni Nuti
Poche sono le notizie di cui disponiamo sul personaggio: sappiamo che nacque a Genova nella seconda metà del sec. XIII, ma non conosciamo il nome del [...] a mercanti genovesi, che avevano forse acquistato in città i prigionieri portativi dallo stesso D., di vendere sudditi aragonesi come schiavi ad Almeria, nel territorio del re arabo; egli si impegnava a liberarli immediatamente. Che il D. si fosse ...
Leggi Tutto
DE VITO, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque a Firenze il 19 febbr. 1867 da Francesco Saverio e da Carmela Buonincontri; fu fratello di Eugenio. Laureatosi in legge, intraprese la professione forense conseguendo [...] ; VIII (1918-1920), ibid. 1952, p. 70; F. Turati-A. Kuliscioff, Carteggio, V, Dopoguerra e fascismo (1919-1922), a cura di A. Schiavi, Torino 1953, pp. 189 e n., 196 s., 202 e n., 218, 273 n., 274, 502 n.; G. Giolitti, Discorsi parlamentari, IV, Roma ...
Leggi Tutto
PRIULI, Luigi
Giuseppe Gullino
PRIULI, Luigi (Alvise). – Nacque a Venezia il 16 settembre 1650 da Marcantonio, del ramo a S. Barnaba, e da Elena Basadonna di Alvise di Pietro, il cui fratello, anch’egli [...] e regolari, dell’Immunità; il 1° marzo 1719, inoltre, fu nominato protettore dell’Ordine della Ss. Trinità per il riscatto degli schiavi e il 4 marzo 1720 venne creato camerario del S. Collegio. Sarebbe stata l’ultima tappa della sua carriera, perché ...
Leggi Tutto
FUSI, Valdo
Eugenio Bosco
Nacque a Pavia il 9 maggio 1911 da Cesare e da Teresa Zaccagnini, in una famiglia di commercianti della piccola borghesia, e ivi frequentò il liceo "U. Foscolo". Nel 1924 s'iscrisse [...] primo Parlamento repubblicano, Roma-Milano-Catania 1949, s.v.; V. Fusi, Funzione morale, in Libertas, 13 genn. 1952; Id., Aspiranti schiavi, ibid., 20 genn. 1952; Id., L'informazione democristiana, ibid., 27 genn. 1952; A. Monti, I miei conti con la ...
Leggi Tutto
SFORZA, Paolo
Giampiero Brunelli
– Nacque intorno al 1535 da Bosio II e da Costanza Farnese, figlia naturale di papa Paolo III, in un luogo rimasto sconosciuto: forse a Roma, dove la madre risiedeva [...] ad altri. Fu concordato che i turchi si sarebbero ritirati, lasciando però tutte le armi, e che avrebbero liberato gli schiavi cristiani.
Il rientro a Roma fu turbato dall’azione della congregazione cardinalizia dei Baroni, che gli contestava il non ...
Leggi Tutto
schiava1
schiava1 s. f. [femm. di schiavo]. – Donna in condizione di schiavitù (v. schiavo): braccialetto alla s., braccialetto d’oro o d’argento, ornato o no di pietre preziose ma di fattura semplice, alquanto largo, rigido o semirigido,...