LUZZATTO, Attilio Italico
Eva Cecchinato
Nacque a Udine il 6 dic. 1850 da Mario e Fanny Luzzatto.
La famiglia, di origine ebraica, nutriva forti sentimenti patriottici: il padre, oppositore del dominio [...] , f. 21 (una bozza); Milano, Fondazione Feltrinelli, Fondo Cavallotti (20 lettere); F. Turati - A. Kuliscioff, Carteggio, raccolto da A. Schiavi, a cura di F. Pedone, I, 1898-1899, Torino 1949, p. 473; L'Italia radicale. Carteggi di Felice Cavallotti ...
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ROBERTO da Eboli
Dario Busolini
ROBERTO da Eboli. – Nacque a Eboli, tra il 1510 e il 1520, nella famiglia Novella, appartenente alla nobiltà locale. Tra il 1530 e il 1535, probabilmente a Potenza, entrò [...] in Basilicata e nel Salernitano fra ’500 e ’600, a cura di V. Criscuolo, Roma 1999 (in partic. M. Mafrici, I meridionali schiavi dei turchi e l’azione dei cappuccini, pp. 292 s.; F. Azzopardi, L’impegno pastorale e missionario: R. Novella da E., pp ...
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ORANO, Paolo
Giorgio Fabre
ORANO, Paolo. – Nacque a Roma il 15 giugno 1875 da Giuseppe Orano Suella (1841-1908) e da Maria Fiorito Berti (1845-1919), secondo di sei fratelli.
Il padre, di origine sarda, [...] . Mentre l’Impero romano conteneva i germi del successivo decadimento, rappresentati per esempio dalla grande quantità di schiavi, la Chiesa, identificandosi con l’Impero, ne aveva assimilato i tratti autoritari ed era sopravvissuta.
La prima ...
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MORETTI, Luigi Walter
Alessandra Capanna
MORETTI, Luigi Walter. – Nacque a Roma il 2 gennaio 1907 da Maria Giuseppina, originaria di Gallo, piccola frazione del Comune di Tagliacozzo in provincia dell’Aquila, [...] le critiche del sindacato fascista architetti al MIAR e valorizzava un approccio tradizionale alla progettazione, per non diventare «schiavi delle nuove tecniche». In realtà, la terza via perseguita da Moretti maturò tutta all’interno del proprio ...
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AVALOS, Alfonso d', marchese del Vasto
Gaspare De Caro
Nacque a Ischia il 25 maggio 1502, da una delle più illustri casate del Regno di Napoli, figlio di Iñigo (II), marchese del Vasto, e di Laura Sanseverino; [...] di fronte a Tunisi gli ottantamila uomini del Barbarossa e il 20luglio, anche per la contemporanea insurrezione degli schiavi cristiani, conquistò Tunisi compiendo uno spaventoso massacro degli abitanti.
Da Tunisi l'A. raggiunse in Lombardia l ...
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EMO, Giovanni
Renata Targhetta
Ultimogenito di Pietro di Gabriele e di Fiordiligi Valmarana di Prospero, nacque a Venezia il 16 sett. 1670. Il padre, che apparteneva al ramo di S. Maria dei Servi, percorse [...] quasi quattro anni, nel corso dei quali fu soprattutto impegnato ad ottenere dai Turchi il rilascio dei prigionieri resi schiavi e l'emanazione di inefficaci firmani contro le prevaricazioni dei pirati dulcignotti; a questo proposito, l'E., anche ...
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LOMELLINI, Giacomo
Maristella Cavanna Ciappina
La compresenza nelle ascrizioni alla nobiltà di Genova di due omonimi con lo stesso patronimico (di Agostino) rende problematica la corretta individuazione: [...] di Alì pascià il 20 giugno 1741.
L'isola di Tabarca fu presa e 900 tabarchini furono catturati e condotti schiavi a Tunisi (dove sarebbero rimasti per quasi dieci anni, fino al riscatto operato dal capitano marittimo genovese Giovanni Porcile per ...
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DE MARSICO, Alfredo
Sandro Setta
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 29 maggio 1888, da Alfonso, archivista di prefettura, ed Emilia Rossi. Avido di letteratura ("malato di poesia" si definirá molti [...] il 27 giugno 1942, sull'ammiraglio Caracciolo, impostata sul problema morale della fedeltà al giuramento, che "non è catena di schiavi né capestro che riduca l'uomo a cadavere" (Eventied artefici, 1965, p. 79).
II rimaneggiamento del governo e la sua ...
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DORIA, Filippo (Filippino)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova tra il 1470 e il 1480 da Bartolomeo fu Carlo e da Lucrezia Del Carretto fu Giorgio; ebbe un unico fratello, Bernardo, senza prole. [...] archibugeri scelti dal Lautrec, mosse risolutamente contro gli assalitori, dopo aver fatto sciogliere i rematori forzati e gli schiavi, con promessa di libertà a vittoria ottenuta. L'astuzia dei piano consistette nell'ordinare al suo luogotentente ...
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DE MONACIS, Lorenzo
Giorgio Ravegnani
Nacque a Venezia in contrada S.Martino, forse nell'estate 1351, dal notaio Monaco e da Magdalucia Rota.
Il padre morì intorno al 1372 dopo aver fatto testamento [...] , inoltre, numerosi documenti che ne attestano gli interessi nell'isola, relativi a prestiti di denaro, alla compravendita di schiavi e, particolarmente, alle rendite percepite dall'affitto di beni immobili. In due occasioni, inoltre, il D. delegò ...
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schiava1
schiava1 s. f. [femm. di schiavo]. – Donna in condizione di schiavitù (v. schiavo): braccialetto alla s., braccialetto d’oro o d’argento, ornato o no di pietre preziose ma di fattura semplice, alquanto largo, rigido o semirigido,...