D'ARDUINO (Arduino, Darduin, Darduino), Antonio
Piero Scarpa
Figlio di Antonino e Fantina, abitante nella parrocchia di S. Pietro di Castello, nacque in data a noi sconosciuta a Venezia. La prima notizia [...] pure cospicui, ne dispose vari altri a diverso titolo per complessivi 230 ducati d'oro. Ordinò la manomissione di quattro schiavi a condizione che prestassero servizio ancora per qualche tempo presso le persone cui li destinava. Si preoccupò che gli ...
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CORBUCCI, Filottete
Claudia Minciotti Tsoukas
Nacque il 10 maggio 1825 a Città di Castello (Perugia) da Lodovico e da Ottilia Cardacchi.
Suo padre, stimato legale e buon letterato, fu personaggio di [...] sorveglianza e fatto pedinare: la sua abitazione (che divideva con il suocero, lo stimato ed assai conosciuto avv. A. Schiavi) venne perquisita la notte tra il 9 e il 10 settembre e, sebbene non vi fossero stati trovati documenti compromettenti ...
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COLTELLINI, Celeste
Celeste Iesue
Figlia di Marco, librettista ed editore, nacque a Livorno il 26 nov. 1760. Dopo aver studiato con il celebre sopranista G. Manzuoli, le prime notizie che si hanno sulla [...] estensione pure il suo sapere e giudizio supplivano alle qualità che la natura non le aveva donato. Nella Pastorella nobile, negli Schiavi per amore, nella Molinarella ecc. essa era un gioiello; nella Nina poi mi fu detto ch'era sublime, che faceva ...
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DORIA, Nicolò
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del sec. XIII da Manuele e da Giorgia (o lurgia), figlia di Comita [II], giudice di Torres.
Definire le sue vicende biografiche non è facile, perché [...] altri membri della famiglia, si accordarono con Genova: accanto all'impegno reciproco di impedire fughe di uomini, liberi o schiavi, da un territorio all'altro, essi concessero libertà di commercio e totale esenzione fiscale (eccettuato il dazio sul ...
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GIULIETTI, Giuseppe Maria
Alessandro Volterra
Nacque a Casteggio (Pavia) il 28 dic. 1847 da Giulio e da Teresa Venco. Compiuti i primi studi al collegio nazionale di Voghera, a diciotto anni (1866) [...] volontà di evitare che occhi europei penetrassero nei segreti di un territorio dove era fiorente il mercato degli schiavi. Più volte procrastinata proprio per le incertezze dovute alle tergiversazioni dei suoi interlocutori locali, la partenza ebbe ...
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DE MARI (Mari), Stefano
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1593, terzogenito di Francesco (tre volte senatore della Repubblica nel 1607, 1623 e 1627) e di Lelia Pallavicini. Venne ascritto [...] , oltre ai tradizionali lasciti a Pammatone, all'ospedale degli Incurabili, all'ufficio dei poveri, a quello del riscatto degli schiavi, ai frati carmelitani e ai teatini, lasciò l'ordine di una distribuzione di 500 lire "fra i poveri dei carogetti ...
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DELLO MONACO (Lo Monaco, Monaco, Monacus), Guglielmo (Guglielmo Monaco)
Felicita De Negri
Nacque a Parigi da Gualtiero nella prima metà del sec. XV; di lui non abbiamo notizie fino al 1443, anno in [...] cospicua, che comprendeva argenterie, gioielli, denaro liquido, tappezzerie, manoscritti pergamenacei e libri a stampa, biancheria, cinque schiavi negri, la bagliva di Cosenza, numerosi beni immobili (case con botteghe site in Napoli al Molo piccolo ...
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FALCIONI, Alfredo
Giuseppe Sircana
Nacque a Domodossola, in provincia di Novara, il 9 giugno 1868 da Giovanni e da Giuditta Moro. Laureatosi in giurisprudenza, intraprese la carriera politica: fu consigliere [...] 529; III, ibid. 1953, p. 357; F. Turati-A. Kuliscioff, Carteggio, V, Dopoguerra e fascismo (1919-1922), a cura di A. Schiavi, Torino 1953, ad Indicem; O. Malagodi, Conversazioni della guerra 1914-1919, a cura di B. Vigezzi, Milano-Napoli 1960, p. 249 ...
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GATTILUSIO, Domenico
Enrico Basso
Figlio secondogenito di Dorino (I), signore di Focea Vecchia e di Lesbo, e di Orietta Doria, nacque probabilmente a Focea Vecchia, sulla costa dell'Asia Minore, dopo [...] Liguria, in Atti della Società ligure di storia patria, XI (1876), 2, p. 345; A. Roccatagliata, Un atto di compravendita di schiavi a Mitilene nella seconda metà del XV secolo, in Liguria, XLI (1974), 7-8, p. 28; Id., Notai genovesi in Oltremare ...
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CAPOZIO, Priamo
Claudio Mutini
Nacque intorno alla metà del sec. XV quasi certamente a Marsala. Egli stesso si dichiarava "Lilybita Siculus", cioè nativo di capo Lilibeo.
Le vaste lacune che presenta [...] e a Siculiana; il 28 luglio 1515 il viceré interveniva perché fosse permesso al C. di importare un certo numero di schiavi da Tripoli senza pagare tasse, essendo egli esonerato da ogni imposta come padre di dodici figli.
Nei primi mesi del 1516 ...
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schiava1
schiava1 s. f. [femm. di schiavo]. – Donna in condizione di schiavitù (v. schiavo): braccialetto alla s., braccialetto d’oro o d’argento, ornato o no di pietre preziose ma di fattura semplice, alquanto largo, rigido o semirigido,...