CAPOZIO, Priamo
Claudio Mutini
Nacque intorno alla metà del sec. XV quasi certamente a Marsala. Egli stesso si dichiarava "Lilybita Siculus", cioè nativo di capo Lilibeo.
Le vaste lacune che presenta [...] e a Siculiana; il 28 luglio 1515 il viceré interveniva perché fosse permesso al C. di importare un certo numero di schiavi da Tripoli senza pagare tasse, essendo egli esonerato da ogni imposta come padre di dodici figli.
Nei primi mesi del 1516 ...
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BARATONO, Adelchi
Vittorio Mathieu
Nacque l'8 apr. 1875 a Firenze dove il padre, Alessandro, originario di Ivrea, si era stabilito dopo il trasferimento della capitale del regno da Torino. La madre, [...] Firenze 1950, pp. 196 s., 361; F. Turati-A. Kuliscioff, Carteggio. V: Dopoguerra e fascismo (1919-22), a cura di A. Schiavi, Torino 1953, vedi Indice. Inoltre per alcuni scritti del B., in Critica Sociale, degli anni 1923-24, vedi Critica Sociale, a ...
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BERGAMO, Mario
Renzo De Felice
Nato a Montebelluna (Treviso) l'8 febbr. 1892, fratello di Guido, studiò presso i padri Cavanis a Possagno; frequentò quindi l'università di Bologna, laureandosi nel 1914 [...] , fasc. Bergamo Mario; M. Giampaoli, 1919, Milano 1928, p. 191; A. Garosci, Storia dei fuorusciti, Bari 1953, pp. 45, 274; A. Schiavi, Esilio e morte di F. Turati, Roma 1956, v. Indice; P. Nenni, Venti anni di fascismo, Milano 1964, pp. 105, 201, 402 ...
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CARACCIOLO, Pietro Antonio
Giovanni Parenti
Nacque da Giovan Francesco, l'illustre rappresentante del petrarchismo napoletano del Quattrocento, e da Carmosina, figlia di Pirro de Rao (B. Croce, Giovan [...] Firenze (I teatri di Napoli, pp. 19 s., 667-672). I titoli delle altre sue favole sono: Farsa del mercatante che vende due schiavi,uno masculo et una femina; Farsa del malato,la matre e due famigli con un medico e un prattico; Dialogo di due pezzenti ...
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PETTORELLI LALATTA, Francesco
Raffaele Tamalio
PETTORELLI LALATTA, Francesco. – Nacque a Parma il 12 febbraio 1712, primogenito di Angelo Ugolino e di Caterina del Monte.
La famiglia paterna possedeva [...] (5a parte), La politica ecclesiastica, ibid., XXIV (1924), pp. 15-220, passim; ibid., XXV (1925), pp. 1-177, passim; A. Schiavi, La diocesi di Parma, I, Parma 1925, p. 95; R. Ritzler, Hierarchia catholica, VI, Padova 1958, ad ind.; Stanislao da ...
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FALQUI, Enrico
Renato Bertacchini
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 12 ott. 1901 da Gaetano e Angelina Carlomagno, entrambi sardi, e sino dalla giovinezza risiedette a Roma, dove eserciterà "bene [...] il discutibile antinovecentismo, il F. esaminò tra l'altro: Tempo di pace di M. Gallian, Ilsilenzio creato di G. Vigolo, Galleria degli schiavi, Stato di grazia, Noi e gli Aria di M. Bontempelli, Favole e Paese dell'anima di N. Lisi. Se non proprio ...
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CARIONI, Battista (Battista da Crema)
Sosio Pezzella
Nacque a Crema tra il 1450 e il 1460 dalla nobile famiglia dei Carioni.
Si ignorano i nomi dei genitori, ma il padre esercitava presumibilmente l'arte [...] e razionale, da cui scaturirebbero mali e vizi che dominano l'esistenza dei malvagi e di quanti sono schiavi delle proprie passioni. Dalla natura concupiscibile si generano, egli dice, l'intemperanza, la golosità, la lussuria - che comporta ...
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FRANCESCODe Geronimo, santo
Dario Busolini
Nacque a Grottaglie, nei pressi di Taranto, il 17 dic. 1642, primo degli undici figli di Giovanni Leonardo De Geronimo, proprietario terriero titolare di una [...] che le accudivano. Periodicamente curava anche missioni rivolte ad altri ceti sociali, ai soldati della guarnigione, agli schiavi, e sermoni particolari nelle più importanti ricorrenze o nelle pubbliche calamità, come il terremoto del 5 giugno 1688 ...
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LIUTPRANDO, re dei Longobardi
Luigi Andrea Berto
Nacque in data ignota da Ansprando e da Teoderada. In base a un'osservazione di Paolo Diacono, secondo il quale verso il 701 L. fu ritenuto troppo giovane [...] delle vedove fossero garantiti, che l'onorabilità e l'integrità delle donne fossero difese, che il matrimonio di aldi e schiavi fosse rispettato dagli uomini liberi e che i creditori non trattassero troppo brutalmente i loro debitori. In tale opera L ...
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CAGGIO, Paolo
SSantangelo
Nacque a Palermo nel primo quarto del sec. XVI.
Della sua appartenenza a nobile famiglia dà testimonianza, in una lettera all'Aretino, Ottaviano Precone, vescovo di Monopoli, [...] ragiona delle "vere e buone amicizie" e della loro utilità, nei rapporti umani della città; della necessità familiare degli schiavi e del modo di "comandarli e di renderlisi amorevoli", e vi si ragiona anche della remunerazione degli operai salariati ...
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schiava1
schiava1 s. f. [femm. di schiavo]. – Donna in condizione di schiavitù (v. schiavo): braccialetto alla s., braccialetto d’oro o d’argento, ornato o no di pietre preziose ma di fattura semplice, alquanto largo, rigido o semirigido,...