lavoro
Complesso delle energie fisiche e intellettuali che l’uomo traduce nella creazione di oggetti, beni o opere di utilità individuale o collettiva; rappresenta una delle principali chiavi di lettura [...] anche per la costruzione di piramidi e grandi opere pubbliche (solo di rado al fianco o in sostituzione degli schiavi). Il codice di Hammurabi (2° millennio a.C.) testimonia l’esistenza di svariate professioni anche in area mesopotamica (legate ...
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chibcha
Popolazione precolombiana portatrice di una cultura fiorita in Colombia. La complessa stratificazione sociale e i grandi agglomerati urbani hanno indotto gli storici a considerarla fra le alte [...] e le cariche di capo e sacerdote si ereditavano in linea materna. La società era divisa in classi (nobili, guerrieri, popolo, schiavi e prigionieri di guerra). La religione includeva il culto del Sole, al quale si offrivano sacrifici di fanciulli. ...
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Sofala
Città-Stato Swahili e antico porto dell’Africa del Sud-Est, S. è situata a N dell’od. Mozambico sull’estuario dell’omonimo fiume Sofala. Per secoli punto dell’estremo Sud della cultura islamica [...] occuparono S. nel 1505. Commercianti arabi e africani hanno preferito così escludere il porto dai loro traffici millenari, determinandone il declino. Nei secc. 16°-18° S. divenne porto minore per la tratta degli schiavi di portoghesi e francesi. ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] (Registrum, VI, n. 10), riferimento che potrebbe essere all'origine della leggenda dell'ispirazione avuta da G. I alla vista degli schiavi "angelici" (Anonimo di Whitby e Beda). Un anno dopo il monaco Agostino del monastero di S. Andrea con un gruppo ...
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Mangbetu
Regno situato sull’alto corso del fiume Uele, od. Repubblica democratica del Congo. Si formò fra 18° e 19° sec. in contrapposizione ai regni , attraverso un processo di centralizzazione a opera [...] commerciali a lunga distanza attraverso il Darfur e il Kordofan con Khartoum. Dopo la morte del successore di Nabiembali, Munza (ca. 1880), il regno M. si frammentò a causa dei dissidi interni e della penetrazione dei mercanti di schiavi sudanesi. ...
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Governatore coloniale inglese (Port Morant, Giamaica, 1781 - Highwood, Londra, 1826); assunto dalla Compagnia delle Indie Orientali, fu inviato a Penang (1805); nel 1808 viaggiò per motivi di salute attraverso [...] sempre per sua iniziativa, fu fondata Singapore (1819). Comprò (1821) l'isola di Nias per porre fine al commercio degli schiavi. Dimessosi (1823), fondò a Singapore un istituto per lo studio della letteratura cinese. Tornato a Londra (1824), fondò la ...
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Timucua Gruppo di società indigene nord-americane, già stanziate nella Florida settentrionale e centrale, comprendente i Saturiba, Yustaga, Potano, Mayaca ecc., oltre ai T. in senso stretto. Erano pescatori [...] dalla Carolina e dei loro alleati Creek, Catabwa e Yuchi segnò la fine delle missioni e la spietata distruzione dei T. o la loro deportazione come schiavi. L’estinzione era quasi completa quando il territorio dei T. passò agli USA nel 1821. ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] sommamente questo fatto: poiché proprio di dove io sopporto l'accusa di falsità, di là ogni giorno l'Italia è condotta schiava sotto il giogo dei Longobardi [...] questo suggerisco al piissimo mio signore: che di me pensi tutto il male che vuole, ma ...
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Africanismo
Basil Davidson
Significati
Il termine 'africanismo' è antico, e per lungo tempo ha avuto significati differenti, ma più o meno legati tra loro. Il più antico uso conosciuto in inglese, per [...] ed esotiche: questo significato divenne corrente per un certo tempo nel Nordamerica per descrivere gli africanismi linguistici degli schiavi neri.
Alla fine del secolo scorso cominciarono a emergere nuovi e diversi significati. Uno di questi, sempre ...
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Gracchi, i fratelli
Tommaso Gnoli
Due nobili a favore del popolo
Negli ultimi decenni del 2° secolo a.C. nell'antica Roma era divenuta centrale la questione agraria. In conseguenza della sua rapida [...] ), continuamente alimentato dalle guerre. Col passare del tempo, quindi, si vennero a creare grandi possessi fondiari lavorati da schiavi accanto a piccole e medie proprietà gestite da contadini liberi. Ma le spese di gestione che i contadini liberi ...
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schiava1
schiava1 s. f. [femm. di schiavo]. – Donna in condizione di schiavitù (v. schiavo): braccialetto alla s., braccialetto d’oro o d’argento, ornato o no di pietre preziose ma di fattura semplice, alquanto largo, rigido o semirigido,...