cavallereschi, ordini
Associazioni religiose e militari istituite nel Medioevo, i cui membri prendevano i voti, volte alla difesa di luoghi santi e alla cura di malati, pellegrini e feriti delle spedizioni [...] nel 1158 da don Sancio III re di Castiglia; della Mercede istituito nel 1218 allo scopo di riscattare i cristiani caduti schiavi dei mori; del Cristo, istituito nel 1318 da Dionigi re di Portogallo. Tutti questi ordini adottavano le regole di ordini ...
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Stato dell’America Meridionale. Quinto Stato del mondo per vastità, si estende in latitudine fra 5°16' N e 33°45' S, quindi tra la zona equatoriale e quella tropicale australe, per una lunghezza di 4320 [...] qui l’ostilità di questi ultimi verso i gesuiti, gli attacchi delle bandeiras alle missioni e l’importazione massiccia di schiavi dall’Africa, fenomeni proseguiti fino al 18° secolo.
Durante l’unione fra Portogallo e Spagna (1580-1640) il B. risentì ...
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(lat. Celtae)
Storia
Si individuano con il nome di C. alcune popolazioni appartenenti a uno stesso gruppo linguistico di famiglia indoeuropea che, provenienti dall’Asia, all’inizio del 2° millennio a.C. [...] , aveva al suo vertice un’aristocrazia composta da guerrieri e druidi, cui seguivano i liberi non armati e infine gli schiavi. Popolo assai religioso, i C. erano caratterizzati da un forte spirito bellicoso, ma anche da una profonda disorganizzazione ...
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CAMBIANO DI RUFFIA, Ascanio
Valerio Castronovo
Non se ne conosce la data di nascita; era terzogenito di Giambattista, consigliere e maggiordomo di Emanuele Filiberto nel 1559, quindi governatore di [...] del marchese di Santa Cruz, forte di undici galere. Presa d'assalto Langò (Cos), il C. ne traeva a Malta più di centocinquanta schiavi e un ingente bottino.
L'esito fortunato di questi ed altri colpi di mano e l'allargamento del raggio d'azione dell ...
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Stato dell’America Meridionale. Confina con la Bolivia (a N e a NO), con il Brasile (a E) e con l’Argentina (a SE, a S e a O).
Il territorio del P., privo di sbocco al mare, consta di 2 regioni profondamente [...] , che avevano organizzato un complotto per deporlo (1820), furono scoperti, messi a morte e spogliati delle terre e degli schiavi, che entrarono a far parte del patrimonio nazionale. Proibita ogni attività politica, vietata la circolazione di libri e ...
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Stato dell’Africa australe, bagnato a O dall’Oceano Atlantico. Confina a N e a NE con la Repubblica Democratica del Congo, a E con la Zambia, a S con la Namibia. Comprende un lembo costiero a N della foce [...] generale Francisco de Almeida. L’Angola divenne, sin da questo momento, uno dei maggiori settori del commercio degli schiavi, principalmente diretti verso il Brasile. Nel 1627 i possedimenti portoghesi furono invasi dalle tribù dell’interno e nel ...
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Città dell’Inghilterra occidentale (440.100 ab. nel 2005). Sorge sui due lati del fiume Avon, qui incassato nella gola di Clifton (valicata dal Brunel’s Suspension Bridge), e che dopo poco sbocca nel fiume [...] traffici con le Indie Occidentali (cacao, tabacco) e con l’America Settentrionale. In seguito si arricchì con il commercio degli schiavi africani. La rivoluzione industriale del 18° sec. le fece perdere la posizione di primato, ma per effetto della ...
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ZAMBONI, Filippo
Guido Mazzoni
Patriota e letterato, nato a Trieste il 21 ottobre 1826, morto a Vienna il 30 maggio 1910. Volontario nel 1848 e, nel 1849, a Roma, insegnò poi lettere italiane nell'Accademia [...] d'Italia in paese straniero" principalmente rammentò, oltre i meriti del 1848-49, il volume Gli Ezzelini,. Dante e gli schiavi (Roma e la schiavitü personale domestica), che lo Z. aveva stampato a Vienna nel 1870 e ristampato (Firenze 1897) con ...
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BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] 245, 390, 392. Sulla storia dei fuorusciti: A. Garosci, Storia dei fuorusciti, Bari 1953, pp. 49-50, 75, 188-89, 204, 274; A. Schiavi, Esilio e morte di Filippo Turati (1926-1932), Roma 1956, pp. 206-211, 499-509, e passim; C. F. Delzell, I nemici di ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Gli Arabi
Maria Giovanna Stasolla
Gli arabi
Nell’ambito del patrimonio archeologico dell’Europa sono individuabili, con diversa rilevanza, le tracce di una presenza islamica [...] tempo si conservarono le relazioni commerciali con l’Oriente e si aprirono i rapporti diplomatici con Bisanzio. L’importazione di schiavi di origine slava e italiana e la crescente rilevanza del ruolo da loro assunto, sia nell’esercito che a corte ...
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schiava1
schiava1 s. f. [femm. di schiavo]. – Donna in condizione di schiavitù (v. schiavo): braccialetto alla s., braccialetto d’oro o d’argento, ornato o no di pietre preziose ma di fattura semplice, alquanto largo, rigido o semirigido,...