Panamá, Stato dell’America Centrale il cui territorio comprende la sezione più meridionale e più stretta della regione degli istmi, fra l’Oceano Atlantico a N e l’Oceano Pacifico a S. Confina a E con la [...] ed Ecuador, fece parte del vicereame di Nueva Granata (1717-23; 1739). L’istmo fu luogo di raccolta degli schiavi provenienti dall’Africa, portati dagli Spagnoli come manodopera per la coltivazione delle banane e per lo sfruttamento del sottosuolo ...
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Stato dell’America Meridionale, compreso fra l’Atlantico a N, il Suriname a E, il Brasile a S, il Venezuela e il Brasile a O.
Il territorio è in gran parte pianeggiante, con ampie superfici alluvionali [...] nella G. Britannica. La coltura della canna da zucchero, sviluppata nelle grandi piantagioni costiere che impiegavano schiavi africani, restò la principale attività della colonia anche sotto il dominio britannico. Dopo l’abolizione della schiavitù ...
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SAMOTRACIA
Domenico Musti
(XXX, p. 611)
Gli studi degli ultimi decenni hanno contribuito a chiarire ulteriormente il ruolo del culto dei Cabiri, megáloi theoí ("grandi dei"), l'importanza del relativo [...] settentrionale alla Macedonia, all'Egitto, all'Occidente. Peculiare anche il ruolo sociale del santuario dei Cabiri (rifugio di schiavi e debitori), che viene particolarmente messo in luce dalle vicende della terza guerra macedonica, tra Roma e il re ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] forza e solennità: "Dei capitalisti poi, e dei padroni, questi sono i doveri: non tenere gli operai in luogo di schiavi, rispettare in essi la dignità dell'umana persona, nobilitata dal carattere cristiano. Agli occhi della ragione della fede non è ...
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Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] . Il vincitore non è più un guerriero materiale che annienta e distrugge le armate barbariche, vende i prigionieri di guerra come schiavi o li dà in pasto alle fiere. Costantino è ora dipinto come un benevolo imperatore del mondo intero, il cui regno ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] apparso sulla terra rispetto ai tempi geologici; l’ipotetica, apparentemente oscura, sta a indicare che, se esistono ancora ingiustizie (schiavi) e dolori, vuol dire che la Terra è giovane e ha tempo per sconfiggere le proprie miserie. Da notare, in ...
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DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia da Giorgio di Francesco, dal ramo di S. Canciano della famiglia patrizia, e da Barbarella di Ruggero Contarini, intorno alla metà del 1427, e, quasi [...] , infatti, nominato capitano delle galee del Traffico, permise, durante un viaggio, che gli fosse sottratta una parte degli schiavi acquistati ad Alessandria e a Beirut, suscitando le proteste dei mercanti veneziani; in un'altra circostanza, nel 1483 ...
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TOMMASO I D'AQUINO, CONTE DI ACERRA
EErrico Cuozzo
Esponente di un'antica famiglia feudale di origine longobarda, acerrima nemica degli Altavilla, fedelissima degli Svevi fin dalla prima discesa di [...] e i saraceni, dà ragione a questi ultimi, ordina la confisca dei beni dei Templari, tra cui vi sono anche un centinaio di schiavi che l'Ordine tiene nelle sue case di Sicilia e di Calabria, che sono liberati per ordine dell'imperatore. Un messo di T ...
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GUINIGI, Michele
Franca Ragone
Nacque a Lucca nel 1405 da Giovanni di Michele di Lazzaro e da Margherita di Bonagiunta Schezza. La madre era figlia di uno dei più eminenti mercanti lucchesi dell'epoca, [...] amministrazione del suo patrimonio immobiliare e delle sue rendite, derivanti queste ultime dal commercio di libri e anche di schiavi, si mosse nell'ambito di parametri tradizionali. Sono illuminanti le parole rivolte ai figli per esortarli ad aver ...
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CALBO, Antonio
Achille Olivieri
Nacque a Venezia verso il 1450, come suggerisce il Priuli, da Alvise. Una vita intensa, la sua, divisa fra lo studio dei classici e dei Padri e il servizio della Repubblica, [...] quadro prendeva significato il rispetto delle autonomie locali. I convogli delle merci, infatti, subirono pesanti controlli; "schiavi contrabandieri et venditori de sali", che potevano, a volte, trovare rifugio "ne le jurisdiction de Cividal de ...
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schiava1
schiava1 s. f. [femm. di schiavo]. – Donna in condizione di schiavitù (v. schiavo): braccialetto alla s., braccialetto d’oro o d’argento, ornato o no di pietre preziose ma di fattura semplice, alquanto largo, rigido o semirigido,...