COLOMBO, Giacomo
Giovanni Nuti
Quartogenito di Domenico e di Susanna Fontanarossa, nacque intorno all'anno 1468 a Genova, dove i suoi abitavano in una casa posta in vico Dritto, in borgo S. Stefano, [...] portare in Spagna tutto l'oro che era stato possibile trovare nella colonia e cinquecento indigeni Taino da vendere come schiavi a Siviglia. Salpate il 24 genn. 1495. le navi tentarono una rotta più meridionale rispetto a quella seguita da Cristoforo ...
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FILONARDI, Vincenzo
Francesco Surdich
Nacque a Roma il 23 luglio 1853 da Luigi e da Alberta Terziani. Compì gli studi a Genova, dove il 3 dic. 1870 gli venne rilasciato il certificato di capitano di [...] da U. Ferrandi, residente a Brava, alcuni risultati positivi, sia nella repressione del contrabbando, della tratta degli schiavi e degli atti di banditismo, piuttosto frequenti in quella zona, sia nella migliore organizzazione della vita sociale e ...
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PARTICIACO, Orso I
Marco Pozza
PARTICIACO, Orso I. – Nato nella prima metà del IX secolo, divenne doge di Venezia nell’864.
Secondo una tradizione non anteriore ai primi del XIII secolo, egli fu un [...] nell’880 un importante provvedimento (confermato poi, nel 960, da Pietro IV Candiano) che vietava il commercio degli schiavi. Si trattava di un’iniziativa certo antipopolare perché escludeva i mercanti lagunari da un lucroso commercio, ma che ebbe ...
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CASELLA (Caselle), Ludovico
Tiziano Ascari
Nacque alle Caselle presso Gaiba (nel Polesine di Rovigo) nel 1406 o nel 1407 da Antonio, uno dei più stimati notai di Ferrara.
Forse era suo antenato un Pellegrino [...] da leggere la sua Sforziade, lo pregava di chiedere al duca un contributo per il riscatto di alcuni letterati greci fatti schiavi dai Turchi, e, in altra occasione, di ottenergli un sussidio di 200 scudi per completare la dote di una sua figlia ...
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COLLI (Colli Ricci), Luigi Leonardo, marchese di Felizzano
Isabella Ricci Massabò
Nacque ad Alessandria il 23 marzo 1757 (non 1756 come indicano lo Spreti e il Bosi, che traggono tale data da una biografia [...] proposte non convinsero però l'Alfieri, che esercitò sul C. una forte sollecitazione a liberarsi dal vincolo contratto con "schiavi parlanti di libertà".
Rientrato il 18 dic. 1800, riprese servizio nella divisione Loison. Fece la campagna d'Italia ...
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Indie, Compagnie delle
Sergio Parmentola
Un po' mercanti, un po' soldati, un po' amministratori
Tra il 17° e il 19° secolo i mercanti di alcuni paesi europei (Inghilterra, Paesi Bassi, Francia, Portogallo) [...] dagli Stati Generali il monopolio sull'Africa occidentale e sull'America. Le sue principali attività furono la tratta degli schiavi, il contrabbando e la pirateria. Nell'America Settentrionale fondò la colonia della Nuova Olanda e la città di Nuova ...
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Assiria
Regione storica dell’Asia anteriore, nella Mesopotamia, della quale occupa propriamente l’alta valle del Tigri, fino alle montagne dell’Armenia, e le valli del Grande e del Piccolo Zȧb. Le città [...] babilonese, a cui è per molti tratti affine, per una minore articolazione, uno spirito più rigido e conservatore. Gli schiavi, elemento comune dell’antica società, vi hanno solitamente la condizione di servi della gleba; un ordinamento feudale in A ...
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DE VITO, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque a Firenze il 19 febbr. 1867 da Francesco Saverio e da Carmela Buonincontri; fu fratello di Eugenio. Laureatosi in legge, intraprese la professione forense conseguendo [...] ; VIII (1918-1920), ibid. 1952, p. 70; F. Turati-A. Kuliscioff, Carteggio, V, Dopoguerra e fascismo (1919-1922), a cura di A. Schiavi, Torino 1953, pp. 189 e n., 196 s., 202 e n., 218, 273 n., 274, 502 n.; G. Giolitti, Discorsi parlamentari, IV, Roma ...
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FUSI, Valdo
Eugenio Bosco
Nacque a Pavia il 9 maggio 1911 da Cesare e da Teresa Zaccagnini, in una famiglia di commercianti della piccola borghesia, e ivi frequentò il liceo "U. Foscolo". Nel 1924 s'iscrisse [...] primo Parlamento repubblicano, Roma-Milano-Catania 1949, s.v.; V. Fusi, Funzione morale, in Libertas, 13 genn. 1952; Id., Aspiranti schiavi, ibid., 20 genn. 1952; Id., L'informazione democristiana, ibid., 27 genn. 1952; A. Monti, I miei conti con la ...
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colonialismo
Bruno Bongiovanni
Le potenze europee alla conquista del mondo
Per colonialismo s'intende l'occupazione e lo sfruttamento territoriale realizzati dalle potenze europee in età moderna e contemporanea, [...] con estrema rapidità la spartizione coloniale dell'Africa. Dopo l'abolizione della schiavitù (1833) e della tratta degli schiavi (1844) gli obiettivi delle conquiste erano l'acquisizione delle materie prime e le finalità strategiche dettate dalla ...
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schiava1
schiava1 s. f. [femm. di schiavo]. – Donna in condizione di schiavitù (v. schiavo): braccialetto alla s., braccialetto d’oro o d’argento, ornato o no di pietre preziose ma di fattura semplice, alquanto largo, rigido o semirigido,...