(XII, p. 983; App. I, i, p. 517; II, i, p. 788; IV, i, p. 594; V, i, p. 834)
I temi generali della scienza giuridica sono ampiamente trattati nel vol. XII dell'Enciclopedia Italiana, nel quale sotto la [...] nei decenni successivi ha conosciuto un'articolazione in fattispecie diverse, quali il genocidio (in questa Appendice), la tortura, la schiavitù, il terrorismo (v. in App. V). Il problema che subito si pose era quello di scavalcare l'interesse dello ...
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GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] Roma. La ribellione dell'Epiro fu terribilmente punita con la devastazione del paese dei Molossi e la riduzione in schiavitù di quella intera popolazione. Fiere repressioni in Etolia ed altrove punirono le velleità di ribellione; mille Achei sospetti ...
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Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] fuggire in un tempio e ottenere dal sacerdote l'assegnazione a un οἶκος retto da un signore più umano (v. schiavitù).
È più difficile rappresentare la vita interna della famiglia. A questo proposito bisogna distinguere l'età eroica dall'età storica ...
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LECONTE DE LISLE, Charles-Marie-René
Leonardo VITETTI
Poeta francese, nato il 22 ottobre 1818 a Saint-Paul (Isola della Riunione), morto il 17 luglio 1894 a Voisins (Louveciennes). Il padre, venuto [...] non abbandonò gl'ideali di libertà, che la rivoluzione del '48 parve attuare: caldeggiò il decreto che aboliva la schiavitù dei Negri nelle isole, con danno della sua famiglia; fu delegato in Bretagna a preparare le elezioni. Vennero le delusioni ...
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PEREGRINI
Edoardo Volterra
. Come ci apprende Varrone (De lingua lat., V, 3), il nome di peregrinus aveva lo stesso significato di hostis e designava il cittadino di uno stato sovrano alleato con Roma [...] , che fanno rientrare sotto l'autorità di Roma le popolazioni sottomesse, senza concedere loro la cittadinanza e senza ridurle in schiavitù. Terza fonte è la perdita della cittadinanza romana, sia in seguito a condanna penale, sia in seguito a una ...
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GIOELE (ebr. Yôel "Jahvè è Dio"; i Settanta 'Ιωήλ; Vulgata Ioel)
Giuseppe Ricciotti
Autore di un libro della Bibbia, che occupa il secondo posto nella serie ebraica dei Profeti minori (v. bibbia), mentre [...] vi sarà salvezza. In quel tempo Jahvè adunerà tutte le nazioni pagane in una "valle di Giosafat" per domandar loro conto della schiavitù in cui hanno tenuto il popolo di Giuda: Tiro, Sidone e i Filistei saranno ripagati del male commesso, l'Egitto ed ...
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STRUZZO (lat. scient. Struthio L.; fr. autruche; sp. avestruz; ted. Strauss; ingl. ostrich)
Alessandro Ghigi
Il maggiore degli uccelli viventi, tanto diverso da tutti gli altri, da costituire il tipo [...] Nuovo Messico. Per quanto lo struzzo sembri, allo stato libero, poligamo e un maschio possa fecondare due o tre femmine, in schiavitù si suol tenere una sola coppia in un recinto quadrangolare di un ettaro. È preferita l'incubazione naturale a quella ...
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PEONAGGIO
Anna Maria Ratti
. Peones furono detti per molti secoli con parola spagnola (lett. "soldati di fanteria") i lavoratori indiani e meticci dell'America spagnola e delle Filippine, e da ciò derivò [...] nelle zone tropicali), nel Perù, nell'Ecuador, ecc., e nelle Isole Filippine. Negli Stati Uniti, dopo l'abolizione della schiavitù, varie cause concorsero allo sviluppo del peonaggio, specie dei Negri (uso di punire i piccoli reati con multe e di ...
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LEVI, Mario Attilio
Domenico Musti
(App. III, I, p. 987)
Storico dell'antichità italiano. Dopo l'insegnamento di Storia romana, passò a quello di Storia greca, che tenne, sempre all'università di Milano, [...] e romane, e la storia sociale ellenistica (di particolare interesse il volume sulle forme di dipendenza tra libertà e schiavitù, Né liberi né schiavi, 1976).
Larga parte della vasta produzione di L. ha riguardato la storia romana, mostrandosi attenta ...
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KALBOS, Andréas
Silvio Giuseppe Mercati
Poeta greco, nato a Zante nel 1797, morto a Londra nel 1867. Venne giovanetto a studiare in Italia sotto la guida e protezione di Ugo Foscolo, che riconosceva [...] canta nelle sue forme multiple - amor di patria e della gloria, disprezzo della morte, zelo per la giustizia, aborrimento della schiavitù e della tirannide, culto della libertà, concordia civile. Sono opera di pensatore e di poeta, che da una parte ...
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schiavitu
schiavitù s. f. [der. di schiavo, sul modello di servitù]. – L’essere schiavo; condizione di schiavo: ridurre in s., e riduzione in s. (anche, in diritto penale, come delitto commesso da chi riduca una persona in schiavitù o in una...
ciber-schiavitu
ciber-schiavitù s. f. inv. Condizione di schiavitù causata dalla dipendenza dal computer. ◆ viene data la possibilità di «sognare» una vita normale con un programma di computer impiantato nel cervello. Una ciber-schiavitù conosciuta...