Missionario ed esploratore scozzese (Blantyre, Glasgow, 1813 - Citambo, Rhodesia settentr., 1873). Medico, missionario nell'Africa australe (1840), attraversò il continente in diverse spedizioni tra il [...] per le malattie contratte in Africa. I suoi meriti di esploratore e di filantropo, le scoperte geografiche e la lotta sostenuta contro la schiavitù, gli dettero vasta notorietà ancora in vita. La sua salma ebbe sepoltura nell'abbazia di Westminster. ...
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NOLA (A. T., 27-28-29)
Luchino FRANCIOSA
Amedeo MAIURI
Gino CHIERICI
Amedeo MAIURI
Ruggero MOSCATI
Cittadina della provincia di Napoli, fino al 1927 appartenente alla provincia di Caserta, sede [...] con il santo, a perpetuare la leggenda del suo ritorno dall'Africa dove si era recato per riscattare dalla schiavitù cittadini nolani.
Monumenti. - Dei monumenti della città antica restano ancora riconoscibili le tracce d'un anfiteatro laterizio d ...
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. La parola divenire (γίγνεσϑαι) fu adoperata per dinotare la rivoluzione continua delle cose. "Tutto scorre e nulla permane", e però non si può dire che le cose siano: il loro essere consiste nel passare, [...] principio di causalità, che coincideva con la loro dottrina del fato. Contro questo ideale etico, che sembrava una vera schiavitù dello spirito, Epicuro, fra gli altri, negò il principio della causalità e ammise il concetto del divenire acausale, col ...
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Scrittore tedesco di origine polacca, nato a Łódź il 30 settembre 1937 e morto a Sieseby (Schleswig-Holstein) il 14 marzo 1997. Di famiglia ebrea, crebbe nel ghetto della sua città occupata dalle truppe [...] tanto più inquietante si pone la domanda che percorre ogni pagina del libro: come fosse stato possibile ridurre in schiavitù un intero popolo e programmarne l'eliminazione.
Nel romanzo Der Boxer l'interesse si sposta sul destino dei sopravvissuti ...
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GRÉGOIRE, Baptiste-Henri
Alberto Maria Ghisalberti
Nato a Vého (Meurthe) il 4 dicembre 1750, morto a Parigi il 26 maggio 1831. Compiuti gli studî teologici a Nancy, fu nominato vicario e poi curato [...] artistico e svolse opera intesa a imporre l'unità della lingua contro i dialetti locali e le lingue straniere. Combatté la schiavitù dei Negri e lottò in favore degli Ebrei; partigiano della libertà dei culti, rifiutò di rinunciare alla sua diocesi e ...
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PREDIATURA
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
. Antico contratto romano di garanzia, dove un praes garantisce con la persona e con gli averi il fatto di un terzo: appunto da questa funzione di garanzia, assai frequente, [...] primo momento un suo congiunto o amico nel potere e sotto la minaccia del creditore.
Uccisione del praes, vendita in schiavitù oltre la frontiera, vendita dei suoi beni sono evidentemente i mezzi di cui il creditore disponeva in caso d'inadempimento ...
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MINOTAURO (Μινώταυρος)
Alessandro Ronconi
Mostro dal corpo umano con testa e collo di toro, figlio di Pasifae (moglie di Minosse) e di un toro divino che era stato mandato da Posidone a Minosse come [...] antico: Aristotele lo collegava con un Tauros, che, avuti, come premio di vittoria in un agone, dei fanciulli tratti in schiavitù e custoditi nel Labirinto, li maltrattava crudelmente, finché non fu vinto da Teseo, che li liberò.
Palefato parla di M ...
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Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] le maestà della terra [...]. Tale è il nostro stato presente [...]. Siamo alle soglie di una crisi che può solo sfociare nella schiavitù o nella libertà". Dieci anni prima Rousseau scriveva nell'Émile (L. III): ‟Ci avviciniamo a uno stato di crisi e ...
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droghe
Gaetano Di Chiara
Sostanze che modificano sensazioni e comportamento
Le droghe sono sostanze che agiscono sul sistema nervoso centrale alterando le percezioni, le emozioni e lo stato di coscienza. [...] sintetica provvista di effetti farmacologici. Così, in inglese le droghe sono drugs in quanto farmaci.
Piaceri che diventano una schiavitù
Qui di seguito parleremo di droga nel senso di sostanza che l'uomo consuma volontariamente per i suoi effetti ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Luigi Vincenzo
Giacomo Di Fiore
Nacque a Pesaro il 20 genn. 1652 da Federico e Violante Martinozzi.
Entrò giovanissimo nella Compagnia di Gesù, che lo accolse nella provincia di [...] di razziatori, i cosiddetti bandeirantes, provenienti per la maggior parte dalla regione di San Paolo, che riducevano in schiavitù le popolazioni deportandole nei luoghi di lavoro coatto.
Il M. visse con grande impegno la propria attività missionaria ...
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schiavitu
schiavitù s. f. [der. di schiavo, sul modello di servitù]. – L’essere schiavo; condizione di schiavo: ridurre in s., e riduzione in s. (anche, in diritto penale, come delitto commesso da chi riduca una persona in schiavitù o in una...
ciber-schiavitu
ciber-schiavitù s. f. inv. Condizione di schiavitù causata dalla dipendenza dal computer. ◆ viene data la possibilità di «sognare» una vita normale con un programma di computer impiantato nel cervello. Una ciber-schiavitù conosciuta...