SLAVOFILISMO
Wolfango GIUSTI
. È uno dei principali movimenti di pensiero nella Russia del sec. XIX; lo si contrappone generalmente all'occidentalismo. Come per altre correnti russe, non è facile una [...] costituendo con la forza, lo stato russo si sarebbe venuto costituendo sulla base del più vasto consenso; quindi la vera schiavitù regnerebbe nell'Occidente che si qualifica libero e la vera, più profonda libertà regnerebbe in Russia.
Da un lato si ...
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PAOLO EMILIO, Lucio (L. Aemilius L. f., M. n. Paullus)
Gaetano De Sanctis.
Console romano nel 182 e nel 168. Nacque circa il 228 a. C. Pretore nel 190 ebbe il governo della Spagna Ulteriore dove i Romani [...] ' avere preso parte per Perseo con la distruzione di 80 centri comunali, specie nel paese dei Molossi, e la riduzione in schiavitù dei loro abitanti in numero, si dice, di 150.000. Mille Achei sospetti furono deportati in Italia. Il vincitore tornato ...
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POTEMKIN, Grigorij Aleksandrovič
Antonij Vasiljevic Florovskij
Uomo di stato russo, nato il 13 settembre 1739, nella provincia di Smolensk. Studiò prima con gran profitto nell'università di Mosca, îacendo [...] grandi doti amministrative, avendo attuato larghi piani per attrarre coloni dall'Albania, Bulgaria, Valacchia. Quanto alla schiavitù della gleba, egli vietò di riconsegnare ai proprietarî terrieri i loro servi fuggiti nella Novorossija (Nuova Russia ...
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MAUROCORDATO
Nicola Turchi
. Famiglia bizantina, originaria di Chio e trasferitasi a Costantinopoli dopo la presa della città da parte dei Turchi (1453). Fondatore della famiglia fu Nicola, nato a [...] codice di leggi che chiamò Riforma, intesa a riorganizzare gli uffici, la riscossione delle imposte, la soppressione della schiavitù della gleba. Fu il primo a introdurre in Valacchia i libri francesi, iniziando così quella penetrazione francese che ...
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VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] con la loro muta eloquenza che la 'macchina da guerra' e la 'macchina da lavoro', saldandosi, crearono il sistema di schiavitù generale di Stato che i Greci chiamavano dispotismo.
5. Violenza di Stato e sfruttamento
Nato dalla guerra e grazie alla ...
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Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] assoluto e indiviso di un singolo Pontefice sull'intera razza umana", atterrisce per il ‟quadro di completo asservimento e schiavitù". Mill giunse a credere che ‟un istinto di dominio", ‟un godimento nell'esercizio del dispotismo, nel tenere altri ...
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CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] ... Ora, non sentendosi chiamato a fare il prete, stato poco conveniente al carattere suo franco e nemico della schiavitù, depose presto l'abito" e la carriera ecclesiastica fu percorsa dal fratello terzogenito, Luigi.
Il vecchio collegio barnabita ...
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CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] italiani dalle pretese delle potenze, paventava i pericoli "d'una pace alla quale la nostra Italia rimarrà in una infelice schiavitù" (Cors. 2476: allo zio Lorenzo, da Parigi, il 22 sett. 1710). Rientrato in Italia nell'estate del 1713, si fermò ...
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DE BOSIS, Adolfo Lauro
Magda Vigilante
Nacque a Roma il 9 dic. 1901, da Adolfò, poeta e fondatore della rivista Il Convito, e da Lilian Vemon, originaria di Springfield (Missouri), la quale era venuta [...] di Minosse il tiranno, Dedalo l'inventore, e Icaro il poeta. Assorto unicamente nelle sue ricerche, Dedalo sopporta la schiavitù che gli impone Minosse; ma il figlio Icaro vagheggia una società di uomini liberi ed uguali, e intende agire per ...
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Testimonianze - I fratelli Marx
Gianni Celati
I fratelli Marx
Le maschere che li hanno resi celebri, quelle di Groucho, Harpo, Chico e Zeppo, sono state spesso paragonate alle maschere della Commedia [...] , che non può pagare i propri dipendenti perché gli affari vanno male, allora cerca di convincerli che il denaro è una schiavitù da cui bisogna liberarsi. Con questa scena Groucho fa la sua comparsa nel mondo del cinema, proponendo una sua versione ...
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schiavitu
schiavitù s. f. [der. di schiavo, sul modello di servitù]. – L’essere schiavo; condizione di schiavo: ridurre in s., e riduzione in s. (anche, in diritto penale, come delitto commesso da chi riduca una persona in schiavitù o in una...
ciber-schiavitu
ciber-schiavitù s. f. inv. Condizione di schiavitù causata dalla dipendenza dal computer. ◆ viene data la possibilità di «sognare» una vita normale con un programma di computer impiantato nel cervello. Una ciber-schiavitù conosciuta...