Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] Alleanza: in cambio dell'obbedienza, Dio promette agli Ebrei la sua protezione e una patria. Dopo la liberazione dalla schiavitù in Egitto, Dio si manifesta nuovamente, rinnovando l'Alleanza e consegnando a Mosè la tavola con i dieci comandamenti ...
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Il riconoscimento dell'alterita religiosa
Enzo Pace
Introduzione
Al termine di una ricerca sulla comunità sikh in provincia di Cremona ebbi modo di visitare il loro tempio. È il primo in ordine di tempo [...] di questo patriarca e che la salvezza ecclesiale è misteriosamente prefigurata nell’esodo del popolo eletto dalla terra di schiavitù. Per questo non può dimenticare che ha ricevuto la rivelazione dell’Antico Testamento per mezzo di quel popolo con ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] il 1808 pubblicò a Roma in 12 volumi le Lezioni sacre dall'ingresso del popolo di Dio in Cananea fino alla schiavitù babilonica. Fu cooptato nell'Accademia di religione cattolica, fondata nel 1801, della quale fu eletto due volte censore, nel 1804 e ...
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Religione
Carlo Rocchetta
Il concetto di religione non può essere definito astrattamente, al di fuori di una posizione culturale storicamente determinata e di un riferimento a specifiche formazioni [...] opposta.
5. Ebraismo
La fede ebraica deriva dall'esperienza di un Dio che ha liberato Israele dalla condizione di schiavitù, sottraendolo alla non-esistenza per farlo diventare il popolo della sua alleanza, il suo popolo ('am Jahweh). È alla ...
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(VI, p. 879; App. II, 1, p. 395; III, 1, p. 231; IV, 1, p. 260; V, 1, p. 352)
Vecchio Testamento
di J. Alberto Soggin
Critica del testo
Nel campo della critica testuale le novità da segnalare fino agli [...] delle comunità, sugli uffici e i ministeri, sulla posizione della donna, sulle relazioni con l'autorità civile, sulla schiavitù. Vecchi e nuovi problemi sono ripresi anche dagli esegeti del Vecchio Testamento: lavoro, violenza, possesso della terra ...
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Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] il carattere cristologico del suo pontificato. Universalismo, misericordia divina, interiorità della religione, emancipazione dalla schiavitù dei sensi, obbligo di vivere, durante il pellegrinaggio terreno, seguendo l'esempio di Cristo, sono ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] voivoda e Giovanni Paulonich voivoda, consentendo la confisca delle loro proprietà, la loro uccisione o riduzione in schiavitù, vietandone la sepoltura cristiana. Per tentare di sanare le forti resistenze greche all'accettazione delle decisioni ...
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Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] , il napoletano Ludovico da Casoria (1814-1885), dei frati Minori Riformati, si proponeva lo scopo di riscattare dalla schiavitù i bambini e le bambine africani venduti come schiavi dando loro ospitalità e istruzione. Stimato e benvoluto dai sovrani ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] III, dove si toccano i punti cruciali della "politica del paradiso": tentazione e caduta dei progenitori, libero arbitrio e schiavitù del peccatore, colpa e redenzione. Nel commento al capitolo II prevale la descrizione dell'Eden, che ricorda temi ...
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Innocenzo I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Anastasio. Secondo il Liber pontificalis nacque ad Albano e il padre si chiamava, come lui, Innocenzo. Girolamo, invece, lo definisce "filius" [...] " che chiedeva al papa come dovesse comportarsi un certo Fortunio risposatosi dopo che la moglie era stata condotta in schiavitù ma che poi gli era stata restituita, in cui I., contrariamente a quanto stabilito dalla legislazione imperiale, difese la ...
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schiavitu
schiavitù s. f. [der. di schiavo, sul modello di servitù]. – L’essere schiavo; condizione di schiavo: ridurre in s., e riduzione in s. (anche, in diritto penale, come delitto commesso da chi riduca una persona in schiavitù o in una...
ciber-schiavitu
ciber-schiavitù s. f. inv. Condizione di schiavitù causata dalla dipendenza dal computer. ◆ viene data la possibilità di «sognare» una vita normale con un programma di computer impiantato nel cervello. Una ciber-schiavitù conosciuta...