GONZAGA, Luigi
Massimo Marocchi
Nato nel 1745 a Venezia da Leopoldo e da Elena Medini, fu l'ultimo discendente in linea diretta dei Gonzaga di Castiglione delle Stiviere.
Signori d'un minuscolo feudo [...] "il sogno incantatore della filosofia". Entrambe hanno il fine di ispirare all'uomo "l'amore della libertà, l'orrore della schiavitù, l'odio all'ingiustizia e alla colpa, la fedeltà e l'ubbidienza alle leggi, l'amore delle grandi azioni". Anche ...
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LOGOTETA, Giuseppe
Pasquale Matarazzo
Nacque a Reggio Calabria il 12 ott. 1758 da Vincenzo e da Laura Del Giudice, provenienti da due famiglie locali. Dopo primi studi irregolari e una breve permanenza [...] su gesti simbolici come la distruzione delle "tombe di tanti re, e delle loro scellerate compagne", autentici "monumenti di schiavitù" (Il Monitore, p. 596). Né il L. mancò di dimostrare in maniera tangibile i suoi convincimenti, contribuendo con 100 ...
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Tematiche delle emigrazioni
Matteo Sanfilippo
Le emigrazioni internazionali hanno una storia lunga, che conosce un’improvvisa accelerazione durante l’Ottocento a causa della congiuntura socio-economica [...] di avamposti in Asia e Africa. Allo stesso tempo la crescita delle colonie europee incentiva la diffusione della schiavitù, popolando le Americhe di africani deportati. Se non è facile distinguere fra emigrazioni antiche e moderne, il contatto ...
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CITTADELLA, Giovanni
Paolo Preto
Nato a Padova il 7 marzo 1806 dal conte Francesco e da Lucia Raspi, ricevette un'ottima educazione classica sotto la guida dell'abate Nodari, docente di latino nel locale [...] storico della civiltà vi può indagare lo sviluppo delle scienze, lettere, belle arti, industrie, commerci, "ma l'insofferente della schiavitù nazionale non vi ode che il rumore dffie catene anche tra il fremito delle guerre. Quei secoli sono per lui ...
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PIGNORIA, Lorenzo
Maurizio Buora
– Nacque a Padova da Antonio, fattore delle monache di S. Lorenzo, il 12 ottobre 1571.
Fu allievo del gesuita Benedetto Benedetti, di Giovanni Battista Scorza, Gerolamo [...] del Mito nel Cinquecento, a cura di S. Maffei, Roma 2013, pp. 62-119. Sul de Servis: J. Vogt, La schiavitù antica nella storiografia moderna, in Quaderni Urbinati di Cultura classica, XVIII (1974), pp. 7-21; I. Herklotz, Das Museo Cartaceo des ...
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ERMINI, Filippo
Francesco Malgeri
Nacque a Roma da Alessandro e da Elisabetta Sebastiani il 7 ag. 1868. Compì gli studi nella capitale, conseguendo, il 3 luglio 1891, la laurea in giurisprudenza, discutendo [...] e la libertà di pensiero, Foligno 1889; La morale nella civiltà moderna, ibid. 1890; Ruggero Bonghi, Prato 1895; La schiavitù nell'età moderna. Profilo storico, Roma 1915; La lettera del papa ai belligeranti, ibid. 1915; Le ragioni e le cause ...
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Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483 - ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell'univ. di Erfurt (1501-05), laureandosi [...] servo arbitrio (1525), in cui ribadiva in termini definitivi, e con accenti assai vicini a quelli dell'ultimo Agostino, la schiavitù della volontà umana, l'insondabilità della volontà assoluta di Dio e la doppia predestinazione; ma dall'altra egli si ...
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(XIV, p. 990; App. IV, I, p. 766)
Dopo l'esplosione degli anni Settanta, la lotta per il diritto alla sessualità e all'aborto, contro la violenza sulle donne e per il cambiamento globale della società [...] cura di A. Valentini, Roma 1980; C. Lonzi, Vai pure. Dialogo con Pietro Consagra, Milano 1980; R. Macrelli, L'indegna schiavitù, Anna Maria Mozzoni e la lotta contro la prostituzione di Stato, Roma 1980; A. Miscuglio, R. Daopoulo, Kinomata. La donna ...
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Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] ’epoca, peraltro, si misurano con altri periodi e altri temi: le origini di Roma, il farsi dell’Italia romana, la schiavitù nel mondo antico. La voce su Costantino nel Dizionario epigrafico, redatta da Ermanno Ferrero (1855-1906), non offre che un ...
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Populismo
Bruno Bongiovanni
di Bruno Bongiovanni
Populismo
Prologo in Russia
Il termine 'populismo' corrisponde alla parola russa narodničestvo, la quale, a sua volta, deriva da narod, ovverossia [...] chiusa della prima parte de La démocratie en Amérique, aveva profetizzato (in America nella libertà, in Russia nella schiavitù) un vitale destino di contiguità tra le due nazioni 'popolari' per eccellenza, ma lo stesso 'slavofilo' Kireevskij, amico ...
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schiavitu
schiavitù s. f. [der. di schiavo, sul modello di servitù]. – L’essere schiavo; condizione di schiavo: ridurre in s., e riduzione in s. (anche, in diritto penale, come delitto commesso da chi riduca una persona in schiavitù o in una...
ciber-schiavitu
ciber-schiavitù s. f. inv. Condizione di schiavitù causata dalla dipendenza dal computer. ◆ viene data la possibilità di «sognare» una vita normale con un programma di computer impiantato nel cervello. Una ciber-schiavitù conosciuta...