GERMANIA
A. Greifenhagen
A. Greifenhagen
H. C. von der Gabelentz
D. W. Müller
J. Oelsner
E. Kluwe
R. Krauspe
E. Schuldt
G. Beihm-Blancke
Musei di antichità. - La Collezione Chigi venne nel 1728 [...] Knott, Weimar 1890; R. Herbig, Einzelaufnahmen, 3933-3954; W. Müller, Keramik des Altertums, Vasen aus der Friedrich-Schiller-Universität Jena. Sammlung antiker Kleinkunst, Lipsia 1963.
(E. Kluwe)
Lipsia. - Museo dell'Istituto di Egittologia dell ...
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DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] del '59 il dramma Werner in cui, come afferma lo stesso D., è forte l'influenza di Goethe e soprattutto di Schiller (pubbl. sulla Rivista contemporanea, VII [1859], 19, pp. 208-273); la tragedia Pier delle Vigne (1869), messa in scena dalla compagnia ...
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MITTNER, Ladislao
Maria Paola Arena
– Nacque a Fiume il 23 apr. 1902 da Zoltán e da Giovanna Burich, entrambi insegnanti.
Il padre, ungherese, si era stabilito giovanissimo a Fiume, crocevia di quattro [...] a Padova (1921-22). Dopo essersi laureato a Bologna nel 1923, con la tesi Il bello ed il sublime nell’estetica di Schiller (seguito da A. Mondolfo e A. Galletti), trascorse un periodo a Vienna e a Monaco per approfondire gli studi privatamente. Nel ...
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Schumann, Robert
Guido Turchi
Il grande romantico
Romanticismo musicale e Robert Schumann sono diventati un binomio indissolubile. Il grande compositore tedesco, che visse i decenni centrali dell’Ottocento, [...] scrisse alcune poesie e un romanzo, e si dedicò alla lettura di poeti e scrittori romantici, come Friedrich Schiller e Johann Paul Friedrich Richter.
Intorno agli anni Trenta la vocazione musicale prese deciso sopravvento: Schumann abbandonò il ...
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Tell, Wilhelm
Eroe leggendario dell’indipendenza elvetica. È detto del cantone di Uri, genero di quel Walter Fürst che giurò (1307), con Arnold di Melchthal, a Werner di Stauffach di liberare i tre cantoni [...] il sostanziale difetto di serie fonti storiche indigene. Fra l’altro essa ispirò il Wilhelm Tell (1804) di F. Schiller, dove la figura del protagonista è arricchita di elementi romantici; dalla tragedia schilleriana è stato tratto il libretto per l ...
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Naturalista e geografo (Berlino 1769 - ivi 1859), fratello di Karl Wilhelm. Avviato da J. H. Campe alla lettura delle descrizioni dei grandi viaggi d'esplorazione, H. dapprima studiò all'università [...] prefazione del botanico J. Hedwig) e nel racconto mitologico Die Lebenskraft oder der rodische Genius (pubbl. sulle Horen di Schiller nel 1795 e ripreso nell'introduzione alle Ansichten der Natur del 1826) la vis vitalis appare come quella forza che ...
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Filosofo e uomo politico italiano (n. Torino 1945). Laureatosi in Filosofia teoretica con L. Pareyson nel 1967, ha insegnato presso le università di Torino, Roma “Tor Vergata” e del Piemonte Orientale, [...] e straniere e ha all’attivo numerose pubblicazioni su studi di carattere storiografico, tra queste si ricordano Schiller: la totalita interrotta (1982), Modernità e memoria (1987), Nonostante il soggetto (1995), Il presente possibile (2005), La ...
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Attore tedesco (Shanghai 1941 - Vienna 2014). Trasferitosi ad Amburgo nel 1947, esordì sulle scene tedesche (Monaco di Baviera, Costanza, Stoccarda), rivelandosi in Frühlings Erwachen, Die Räuber, Woyzeck. [...] Ibsen (2004), Der Totentanz di A. Strindberg (2005); König Lear di W. Shakespeare (2007); Wallenstein di F. Schiller – Wallenstein (2007). Attivo in numerose produzioni televisive (fra cui Radetzkymarsch, 1994; Balzac, 1999), nel cinema è apparso in ...
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MODENA, Gustavo
Silvio D'Amico
Figlio di Giacomo (v.) e dell'attrice Maria Luisa Lancetti, nato il 13 febbraio 1803 a Venezia, morto a Torino il 21 febbraio 1861. A Venezia compì i primi studî; passò [...] nella Zaira di Voltaire, ecc.) a quelli romantici (Paolo nella Francesca del Pellico, Leicester nella Maria Stuart dello Schiller, Guglielmo nei Due Sergenti del Toti, ecc.) e a personaggi di commedia (Fulgenzio negl'Innamorati di Goldoni, Bonfil ...
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GOTTSCHALL, Rudolf von
Giuseppe Gabetti
Scrittore, nato a Breslavia il 30 settembre 1823, morto a Lipsia il 21 marzo 1909. Scrittore facile, versatile, dopo aver cantato in giovinezza la libertà (Lieder [...] Kalb, 1880; Verkümmerte Existenzen, 1892; Moderne Streber, 1896, ecc.) e con i racconti sentimentali. Fra le sue opere storiche (Schiller, 1898; Grabbe, 1901, ecc.) la più notevole è la storia della letteratura tedesca del sec. XIX (1ª ed. 1855 ...
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schilleriano
〈šile-〉 o 〈šille-〉 agg. – Relativo al poeta e pensatore ted. Johann Christoph Friedrich Schiller 〈šìlër〉 (1759-1805), alle sue opere e alla sua tematica: le tragedie sch., gli scritti sch. che trattano dei problemi estetici.
anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e centro del pensiero, del sentimento, della...