Le ricerche per sapere quando fu sostituito il nome di filosofo e quindi filosofia al termine sofo (o sofista) e sofia, hanno un interesse puramente filologico, poiché quel che importa alla filosofia è [...] americano si manifesta nel pragmatismo di W. James (1842-1910), di Ch. Peirce (1839-1914), di F. C. S. Schiller (inglese, vivente). Questa corrente lotta contro l'astrattismo con un richiamo al valore pratico della verità fino a interpretare tutta la ...
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OMERO
Giorgio Pasquali
. A O. la tradizione più antica assegnava ben più che non gli lascino oggi anche i critici più conservatori. Già nel sec. VII Callino citava la Tebaide attribuendola a lui. Poco [...] (ma colui del cui assenso doveva al Wolf più importare, il Goethe, lo ricusò dopo qualche esitazione; lo ricusò lo Schiller; assentirono i romantici, prima di ogni altro i fratelli Schlegel). Di più, il Wolf schizza, per la prima volta, qualche ...
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LEOPOLI (pol. Lwów; ted. Lemberg: A. T., 51-52)
Taddeo MANKOWSKI
Giovanni MAVER
Alessandro CZOTOWSKI
Adriano ALBERTI
Riccardo RICCARDI
Augusto ZIERHOFFER
Città della Polonia di SE., capoluogo di [...] di un teatro stabile a Leopoli fu Jan N. Kamiński (1777-1855), noto anche come drammaturgo, attore, poeta e traduttore di Schiller. Dal 1809 si dànno a Leopoli, con rare interruzioni, rappresentazioni di opere drammatiche polacche e nel 1842 la città ...
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THACKERAY, William Makepeace
Mario Praz
Romanziere inglese, nato a Calcutta il 18 luglio 1811 e morto nella notte dal 23 al 24 dicembre 1863. Avendo perduto a quattro anni il padre (che, seguendo la [...] della semplicità e dell'affabilità di quella piccola corte, e venendo a contatto col Goethe, ma più ammirando lo Schiller "la cui religione e la cui moralità erano impeccabili". Pensò a una carriera diplomatica, ma si risolvette per la forense ...
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PLATEN Hallermünde, August conte von
Rodolfo Bottacchiari
Poeta tedesco, nato in Ansbach, nella Franconia, il 24 ottobre 1796. A dieci anni fu messo nella scuola dei cadetti di Monaco di Baviera, e [...] furono di volta in volta i suoi poeti prediletti, come per gli studî storici prese a modello ora Tacito e Sallustio, ora Schiller. Copiosi, in quegli anni, furono anche i suoi tentativi drammatici, molti dei quali rimasero allo stato di progetto o di ...
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(App. V, i, p. 174; v. Antigua, III, p. 494; Barbuda, VI, p. 149)
Popolazione e condizioni economiche
di Anna Bordoni
Indipendente dal 1981, questo piccolo stato dell'America Centrale, composto dalle [...] mantengono i tradizionali e privilegiati rapporti commerciali con gli Stati Uniti e il Regno Unito.
bibliografia
R. Berleant-Schiller et al., Antigua and Barbuda, Oxford-Santa Barbara 1995.
Storia
di Luisa Azzolini
Nell'ambito delle isole caribiche ...
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GALLO, Gaio Vibio Treboniano (C. Vibius Trebonianus Gallus)
Gastone M. Bersanetti
Imperatore romano dal 251 al 253 d. C. Oriundo di Perugia, nacque círca il 207, pare da Vibio Veldumniano. Sposò Afinia [...] venissero alle prese, furono entrambi uccisi dai loro stessi soldati (luglio o agosto?) a Interamna (Terni).
Bibl.: H. Schiller, Geschichte der römischen Kaiserzeit, I, Gotha 1883, pp. 805-810; P. von Rohden-H. Dessau, Prospographia Imperii Romani ...
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Fu fondatore della dinastia dei secondi Flavî. La sua discendenza dall'imperatore Claudio II il Gotico è una compiacente invenzione, probabilmente per dissimulare la sua umile origine. Sembra accertato [...] e gli Scoti, C., già da tempo cagionevole di salute, morì a Eboracum (York) in Britannia nel luglio 306.
Bibl.: H. Schiller, Geschichte der römischen Kaiserzeit, II, Gotha 1887, pp. 129-168; O. Seeck, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., IV, coll. 1039-43 ...
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Il minore dei figli di Costantino il Grande e di sua moglie Fausta. Secondo Eutropio (Brev. hist. rom., X, 9,4), alla morte avrebbe avuto 30 anni, secondo Aurelio Vittore (Caes., 41,23) solo 27; nacque, [...] verso la Spagna: a Illiberis fu raggiunto e ucciso da un sicario del nuovo imperatore (18 gennaio 350).
Bibl.: H. Schiller, Geschichte der römischen Kaiserzeit, II, Gotha 1887-88, pp. 239-240, 243-44; J. Burckhardt, Die Zeit Constantins des Grossen ...
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MASSIMO (Magnus Maximus)
Alberto Olivetti
Generale spagnolo al servizio dell'impero sotto Valentiniano I e Graziano; usurpò la dignità imperiale in Occidente dal 383 al 388. Nato da umilissima famiglia, [...] , Berlino 1865; A. Güldenpenning e W. Iffland, Der Kaiser Theodosius der Grosse, Halle 1878, pp. 122 seg., 161 segg.; H. Schiller, Geschichte der röm. Kaiserzeit, II, Gotha 1887, p. 405 seg.; O. Seeck, Gesch. des Unterg. der antiken Welt, V, Berlino ...
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schilleriano
〈šile-〉 o 〈šille-〉 agg. – Relativo al poeta e pensatore ted. Johann Christoph Friedrich Schiller 〈šìlër〉 (1759-1805), alle sue opere e alla sua tematica: le tragedie sch., gli scritti sch. che trattano dei problemi estetici.
anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e centro del pensiero, del sentimento, della...