Musicista tedesco (Eutin, Oldemburgo, 1786 - Londra 1826), figlio del direttore d'orchestra Franz Anton (1734-1812). Tra i più rappresentativi operisti tedeschi prima di R. Wagner, virtuoso di pianoforte [...] da un colore orchestrale di grande brillantezza. Oltre numerose musiche di scena (si ricordano soprattutto quelle per Turandot di Schiller, 1809), W. compose anche tre Messe per soli, coro e orchestra, otto cantate, circa 104 pezzi fra Lieder ...
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Schubert, Franz
Guido Turchi
Il genio musicale dalle due anime
Il compositore viennese Franz Schubert visse solo trentuno anni, nei primi decenni dell’Ottocento, ma costellò la sua vita di capolavori [...] di scena composta l’anno prima per una commedia), cui segue un Minuetto basato su un precedente Lied del 1819 su parole di Schiller.
L’accostamento e l’intreccio tra le due anime aveva già affrontato una specie di rodaggio proprio nel 1819, in un ...
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CASELLA (Caselli), Pietro
Maria Caraci
Nacque a Pieve nell'Umbria nel 1769, e conipì gli studi primari a Spoleto, e poi a Roma. Nel 1787 si trasferì a Napoli, ed entrò nel conservatorio di S. Onofrio [...] , quello che godette di maggiore notorietà fu la Maria Stuarda, il cui argomento, tratto dall'onionimo dramma di F. Schiller, documenta il sorgere nel musicista di un interesse, rimasto tuttavia senza seguito, per il teatro romantico d'Oltralpe. Più ...
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BASSI, Calisto
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Nacque a Cremona all'inizio del sec. XIX, da Nicola, cantante buffo napoletano. Il B. appartiene alla folta schiera di librettisti di facile vena tanto necessari al teatro d'opera [...] dal B., fu a Barcellona, 24 luglio 1827), Guglielmo Tell, (V. J. Etienne de Jouy, H. Bis e A. Marrast da Schiller; Lucca, Teatro del Giglio, 17 ssett. 1831. Apparve anche con i titoli di Guglielino Vallace e Rodolfo di Sterlinga), Roberto Bruce (A ...
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COLLINA, Francesco Saverio
Licia Donati
Nacque a Roma il 10 febbr. 1854 da Giuseppe e da Ginevra Palmieri.
Scarse le notizie di una vita abbastanza povera di avvenimenti esterni, che si svolse, molto [...] di S. Cecilia. Sono soprattutto liriche per voce e pianoforte: In riva alGange e Serenata da H. Heine, Vissiedamai su parole di F. Schiller (tutte edite a Roma s. d.), Carmela su testo di E. De Amicis (Firenze s. d.), Je me souviens (Roma s. d.), Me ...
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PACINI, Giovanni
Saverio Lamacchia
PACINI, Giovanni. – Nacque a Catania l’11 febbraio 1796, come attesta l’atto di battesimo custodito nella parrocchia della Madonna dell’Aiuto (Adabbo, 1875, p. IX), [...] romantici, come Hernani di Victor Hugo, La promessa sposa di Lammermoor di Walter Scott e Maria Stuarda di Friedrich Schiller, tutti di lì a pochi anni illustrati in melodrammi fortunatissimi di Donizetti e Verdi (anche Bellini, qualche mese prima ...
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VARSAVIA (pol. Warszawa; A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
Jean DABROWSKI
Zdzislaw JACHIAIECKI
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Capitale della repubblica polacca. La città, che è collocata quasi esattamente al centro [...] , Dykcjonarjusz teatrów polskich (Diz. dei teatri pol.), Varsavia 1935 (fino al 1863, con ricca bibliografia); Z. Tonecki, L. Schiller a reẓyseria nowoczesna, ivi 1937.
Il ducato di Varsavia.
Il ducato di Varsavia fu costituito col trattato di Tilsit ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] di Gujenna); Adelaide, opera comica (incompiuta, 1834); Maria Stuarda, opera seria in tre atti (libr. di G. Bardari, da F. Schiller, Napoli, teatro S. Carlo, 18 ott. 1834, anche come Buondelmonte con modifiche di P. Salatino); Gemma di Vergy, opera ...
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CAMMARANO, Salvatore
Ariella Lanfranchi
Nacque a Napoli il 19 marzo 1801 da Giuseppe e da Innocenza Mazzacane. Della vita e degli studi giovanili (oltre che poeta e librettista fu anche pittore e scenografo) [...] Miller (melodrammatragico in 3 atti; Napoli, S. Carlo, 8 dic. 1849), il cui soggetto - tratto da Kabale und Liebe di Schiller - era stato dallo stesso Verdi proposto al C. dopo che, per un veto della censura, avevano abbandonato un soggetto tratto da ...
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«Vedi, sono capace di scrivere in tutti i modi che voglio, elegante o selvaggio, corretto o contorto»
(Wolfgang Amadeus Mozart)
Attualità di un genio
di Sandro Cappelletto
27 gennaio
In tutto il mondo [...] la voce, nell’opera, all’orchestra. Ma il romanticismo vero era alle porte; già fremeva ribelle nei drammi giovanili di Schiller e, per la musica, nell’opera di Beethoven, appassionata e tempestosa. Man mano che questa si veniva affermando, fu tolta ...
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schilleriano
〈šile-〉 o 〈šille-〉 agg. – Relativo al poeta e pensatore ted. Johann Christoph Friedrich Schiller 〈šìlër〉 (1759-1805), alle sue opere e alla sua tematica: le tragedie sch., gli scritti sch. che trattano dei problemi estetici.
anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e centro del pensiero, del sentimento, della...