DELLA VALLE, Federico
Giovanna Romei
Nacque intorno al 1560 nel territorio dell'Astesana, probabilmente nelle Langhe, sotto la giurisdizione gonzaghesca o sabauda. L'attributo di "Astegiano" che compare [...] , ricca d'altronde di motivi di immediata solidarietà umana e poetica che ispirarono molti, da Campanella a Schiller. Le prime due redazioni si collegano strettamente all'ambiente sabaudo nell'enfatizzazione di alcuni riferimenti a personaggi come ...
Leggi Tutto
FERRATI, Sara
Emanuela Del Monaco
Nacque a Prato da Ezio e da Gemma Tassinari il 9 dic. 1919. All'età di tredici anni abbandonò gli studi intrapresi e, superando l'opposizione paterna, si iscrisse ai [...] , regia di C. Fino (24 genn. 1958); Ferika di L. Bus-Feketé, regia di A. G. Majano (18 apr. 1958); Maria Stuarda di F. Schiller, regia di C. Fino (7 nov. 1958); La milionaria di G. B. Shaw, regia di A. G. Majano (23 ott. 1959). Sempre nel 1959 ...
Leggi Tutto
LAZZARESCHI, Elina Felisa (Elena Zareschi)
Caterina Cerra
Nacque in Argentina, ad Haedo (Buenos Aires), il 23 giugno 1918, da Luigi e Gesuina Santini, commercianti italiani emigrati in America del Sud.
La [...] maggiori registi del tempo, distinguendosi in alcuni ruoli che le erano particolarmente propri.
Elisabetta in Maria Stuarda di F. Schiller (1958), Andromaca nell'omonima tragedia di J. Racine (G. Vaccari, 1960), lady Macbeth nel Macbeth diretto da A ...
Leggi Tutto
REGIA (XXIII, p. 9; App. II, 11, p. 678)
Luigi Squarzina
Paolo Puppa
Dai tardi anni Cinquanta ai tardi anni Settanta la r. teatrale, se sotto un aspetto ha visto la sua inarrestabile affermazione, sotto [...] Per la scena tedesca e polacca: G. Fuchs, G. Fuchs e la sua riforma del teatro, in PT, 1961, n. 1; L. Schiller, Teatr Ogromy (Il Teatro Monumentale), Varsavia 1961; O. Schlemmer, L. Moholy-Nagy, F. Molnar, Die Bühne in Bauhaus, Berlino 1965 (trad. it ...
Leggi Tutto
Musica e teatro
Carlotta Sorba
La sera del 18 febbraio 1861 si festeggiava a Torino, in piazza Castello, l’inaugurazione del nuovo Parlamento italiano avvenuta quel giorno. Era in programma un concerto [...] la penisola, in versione melodrammatica, molti dei testi della letteratura romantica europea, da Byron a Scott, da Schiller a Victor Hugo. Si trattava per gran parte di intrecci storici di ambientazione medievale o quattro-cinquecentesca, dotati ...
Leggi Tutto
MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] ai giardini pubblici (sec. I d. C.), fuori Porta Ticinese quello della Vetra (sec. II-III d. C.), fuori Porta Giovia quello del viale Schiller al parco (sec. I d. C.), fuori Porta Romana quello di S. Antonino (gallico e del sec. I d. C.). Molti e ...
Leggi Tutto
schilleriano
〈šile-〉 o 〈šille-〉 agg. – Relativo al poeta e pensatore ted. Johann Christoph Friedrich Schiller 〈šìlër〉 (1759-1805), alle sue opere e alla sua tematica: le tragedie sch., gli scritti sch. che trattano dei problemi estetici.
anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e centro del pensiero, del sentimento, della...