DE SANCTIS, Alfredo
Roberta Ascarelli
Nacque a Brindisi il 7 ott. 1866 da una famiglia di comici girovaghi. Il padre Pio, un mediocre attore che sosteneva ruoli da caratterista ed era particolarmente [...] Piero in Il povero Piero di F. Cavallotti) sia da quello classico (De Walter in Amore e raggiro di F. Schiller), raggiungendo la maturità artistica ed espressiva: "Egli ha conquistato in questi ultimi tempi un grado di evidenza e di espressione tale ...
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ALLASON, Barbara
Lucia Strappini
Nacque a Pecetto Torinese il 12 ott. 1877, dalla viennese Pauline Kuntzner e da Ugo, generale di artiglieria di origine tedesca, apprezzato scrittore di temi militari, [...] della letteratura tedesca: G.E. Lessing, F. Hebbel, F. Nietzsche, E.T.A. Hoffmann, J. G. Fichte, W. Goethe, F. Schiller, ecc., ma anche di autori moderni e contemporanei: A. Schnitzler, Klaus Mann, H. Hesse, ecc. Tradusse anche dal francese opere di ...
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GANDOLFI, Francesco
Linda Kaiser
, Nacque a Chiavari l'8 luglio 1824 da Giovanni Cristoforo e da Teresa Solari. Trascorse l'infanzia nella cittadina ligure e nella villa sulla collina di San Lorenzo [...] del celebre conte di Lavagna.
In quest'opera, che sembra trarre ispirazione dal contesto letterario del dramma di F. Schiller e da fantasiose leggende romantiche, la scena è ambientata di notte, in una sala debolmente rischiarata da una lucerna ...
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BERTOLA DE GIORGI, Aurelio
Emilio Bigi
Nacque a Rimini il 4 ag. 1753, da Antonio Bertolli (detto poi Bertola), di famiglia nobile. Compiuti i primi studi nel seminario di Todi, dove era vescovo il suo [...] nella sua primitiva purezza", e di aver sottilmente caratterizzato, se non la poesia troppo robusta di un Lessing, di uno Schiller, di un Goethe, la fragile arte del Gessner e della lirica minore del Settecento tedesco nel suo particolare sapore tra ...
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POCAR, Ervino
Andrea Landolfi
POCAR, Ervino. – Primogenito di quattro fratelli, nacque a Pirano d’Istria il 4 aprile 1892, da Giovanni, sottufficiale della dogana austriaca, e da Giovanna Petronio.
Dopo [...] . Oltre a un gran numero di titoli di saggistica varia, nel quindicennio 1945-60 Pocar tradusse tra gli altri Schiller, Novalis, i Grimm, E.T.A. Hoffmann, Gotthelf, Platen; tra i moderni Feuchtwanger, Werfel, Wiechert, Remarque e, soprattutto, i ...
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GIANNONE, Pietro
Domenico Proietti
Nacque a Bisignano, nel Cosentino, il 19 nov. 1806, da Luigi e Raffaella Astorino, in una famiglia della piccola nobiltà. Il padre, di principî liberali (e in seguito [...] del Convegno, Rende… Catanzaro…1986, a cura di P. Falco, Cosenza 1987, pp. 267, 269, 272; F. Campitelli, Goethe e Schiller nel romanticismo calabrese, ibid., pp. 446, 449; A. Marinari, Il romanticismo calabrese, Marina di Belvedere 1988, ad ind.; A ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] la notorietà con i primi romanzi.
Vi si riconoscono le molte letture dei poeti del romanticismo europeo (H. Heine, F. Schiller, P.B. Shelley, A. Platen) insieme con la tradizione poetica italiana. Ma va notato che già emergono le idee cardine ...
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EMILIANI GIUDICI, Paolo
Lucia Strappini
Nacque il 3 giugno 1812 a Mussomeli (Caltanissetta) da Salvatore Giudice e Antonia Cinquemani. Di salute cagionevole, non frequentò alcuna scuola ma compi i primi [...] , Giusti, ecc., mentre sugli esponenti più illustri del romanticismo europeo non manca qualche apprezzamento positivo (è il caso di Schiller, Goethe, Byron, W. Scott, ecc.). Una visione quella dell'E. che già C. Tenca trovava, pure nel quadro di ...
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BENEDETTI, Alessandro
Mario Crespi
Nato a Legnago intorno al 1450, studiò medicina sotto la guida di A. Benivieni e di G. A. Merula, laureandosi a Padova nel 1475. L'educazione classicistica e il desiderio [...] titolo De pestilenti febre liber, Romae 1490 e Basileae 1531 (con De peste brittannica commentariolus, di J. Schiller); Collectiones medícinae: pubblicata per la prima volta probabilmente nel 1493 a Venezia con l'intestazione "Alexander Benedictus ...
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CALDERONI, Mario
Fulvio Papi
Nato il 30 giugno 1879 a Ferrara da Carlo, studiò diritto a Firenze e a Pisa, dove si laureò. Nel 1909 conseguì la docenza in filosofia morale, che esercitò per due anni [...] il perimetro del "pragmatismo buono", mentre la "volontà di credere" di James è da capo una ripresa metafisica. James e Schiller, l'altro pragmatista, dice il C. "non solo non li credo affatto discendenti degenerati dei Peirce… ma non li credo ...
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schilleriano
〈šile-〉 o 〈šille-〉 agg. – Relativo al poeta e pensatore ted. Johann Christoph Friedrich Schiller 〈šìlër〉 (1759-1805), alle sue opere e alla sua tematica: le tragedie sch., gli scritti sch. che trattano dei problemi estetici.
anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e centro del pensiero, del sentimento, della...