DE CRISTOFORIS, Giovan Battista
Rosa Maria Monastra
Nacque a Milano l'11 nov. 1785 da Carlo e Margherita Rosnati. Allievo dei barnabiti al Logone (il famoso collegio dei nobili, frequentato in quegli [...] solo un pedissequo seguace dì Manzoni: ma ne oltrepassò l'insegnamento, non esitando a mescolare nel suo Sergiatini - auctore Schiller - il comico al tragico.
Nell'agosto 1823, il D. sposò Giovanna Adelaide Rota: dall'unione sarebbero nati ben nove ...
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MAFFEI, Giuseppe
Marta Marri Tonelli
Nacque il 27 maggio 1775 a Cles, in Trentino, da Giacomo Antonio, conte di Taio in Val di Non e cancelliere del principe vescovo di Trento, e da Elisabetta Aliprandini; [...] i mesi estivi sul lago di Starnberg, dove spesso lo raggiungeva il nipote Andrea (che, impegnato nella versione del Teatro di F. Schiller, gli dedicò nel 1845 il Guglielmo Tell, sua opera preferita).
Il M. morì a Monaco il 15 maggio 1858.
Fonti e ...
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ERRANTE, Vincenzo
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 12 febbr. 1890 da Celidonio, dei baroni palermitani di Vannella e Calasia, e da Maria Rosmini.
La famiglia paterna poteva vantare accanto ad una [...] . Nel 1914 presentò, ancora a Vicenza, un contributo più "tecnico", Saggi di versione metrica dalle elegie di W. Goethe e F. Schiller (poi stampato in volume, Roma 1919).
L'anno successivo, all'entrata in guerra dell'Italia, l'E. venne richiamato col ...
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ALLASON, Barbara
Lucia Strappini
Nacque a Pecetto Torinese il 12 ott. 1877, dalla viennese Pauline Kuntzner e da Ugo, generale di artiglieria di origine tedesca, apprezzato scrittore di temi militari, [...] della letteratura tedesca: G.E. Lessing, F. Hebbel, F. Nietzsche, E.T.A. Hoffmann, J. G. Fichte, W. Goethe, F. Schiller, ecc., ma anche di autori moderni e contemporanei: A. Schnitzler, Klaus Mann, H. Hesse, ecc. Tradusse anche dal francese opere di ...
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BERTOLA DE GIORGI, Aurelio
Emilio Bigi
Nacque a Rimini il 4 ag. 1753, da Antonio Bertolli (detto poi Bertola), di famiglia nobile. Compiuti i primi studi nel seminario di Todi, dove era vescovo il suo [...] nella sua primitiva purezza", e di aver sottilmente caratterizzato, se non la poesia troppo robusta di un Lessing, di uno Schiller, di un Goethe, la fragile arte del Gessner e della lirica minore del Settecento tedesco nel suo particolare sapore tra ...
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POCAR, Ervino
Andrea Landolfi
POCAR, Ervino. – Primogenito di quattro fratelli, nacque a Pirano d’Istria il 4 aprile 1892, da Giovanni, sottufficiale della dogana austriaca, e da Giovanna Petronio.
Dopo [...] . Oltre a un gran numero di titoli di saggistica varia, nel quindicennio 1945-60 Pocar tradusse tra gli altri Schiller, Novalis, i Grimm, E.T.A. Hoffmann, Gotthelf, Platen; tra i moderni Feuchtwanger, Werfel, Wiechert, Remarque e, soprattutto, i ...
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GIANNONE, Pietro
Domenico Proietti
Nacque a Bisignano, nel Cosentino, il 19 nov. 1806, da Luigi e Raffaella Astorino, in una famiglia della piccola nobiltà. Il padre, di principî liberali (e in seguito [...] del Convegno, Rende… Catanzaro…1986, a cura di P. Falco, Cosenza 1987, pp. 267, 269, 272; F. Campitelli, Goethe e Schiller nel romanticismo calabrese, ibid., pp. 446, 449; A. Marinari, Il romanticismo calabrese, Marina di Belvedere 1988, ad ind.; A ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] la notorietà con i primi romanzi.
Vi si riconoscono le molte letture dei poeti del romanticismo europeo (H. Heine, F. Schiller, P.B. Shelley, A. Platen) insieme con la tradizione poetica italiana. Ma va notato che già emergono le idee cardine ...
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EMILIANI GIUDICI, Paolo
Lucia Strappini
Nacque il 3 giugno 1812 a Mussomeli (Caltanissetta) da Salvatore Giudice e Antonia Cinquemani. Di salute cagionevole, non frequentò alcuna scuola ma compi i primi [...] , Giusti, ecc., mentre sugli esponenti più illustri del romanticismo europeo non manca qualche apprezzamento positivo (è il caso di Schiller, Goethe, Byron, W. Scott, ecc.). Una visione quella dell'E. che già C. Tenca trovava, pure nel quadro di ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] II, p. 167); alle società segrete è espressamente dedicato l'ultimo capitolo. I romanzi sentimentali di Goethe, Schiller, Foscolo, ecc. sono considerati negativamente ed anzi i giovani sono richiamati all'osservanza dell'Indice deilibri proibiti, in ...
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schilleriano
〈šile-〉 o 〈šille-〉 agg. – Relativo al poeta e pensatore ted. Johann Christoph Friedrich Schiller 〈šìlër〉 (1759-1805), alle sue opere e alla sua tematica: le tragedie sch., gli scritti sch. che trattano dei problemi estetici.
anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e centro del pensiero, del sentimento, della...