Rossini, Gioacchino
Guido Turchi
Un crescendo di capolavori
Gioacchino Rossini, compositore italiano attivo nella prima metà dell’Ottocento, è conosciutissimo per alcuni suoi capolavori, come Il barbiere [...] Questa produzione francese si concluse con l’ultimo capolavoro, Guglielmo Tell, 4 atti basati sulla tragedia di Friedrich Schiller e rappresentata all’Opéra parigina nel 1829. Si racconta l’epopea dell’eroe della libertà e dell’indipendenza elvetiche ...
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Musicista (Roncole, Busseto, 10 ottobre 1813 - Milano 27 gennaio 1901). Massimo operista italiano dell'Ottocento, tra i più celebrati di tutti i tempi, V. musicò 28 opere, alle quali vanno aggiunti cinque [...] lombardo (Manzoni), ma anche francese (l'Hernani di V. Hugo), nonché con il teatro europeo (da Shakespeare a Schiller e Byron). Musicalmente attratto da certi aspetti del teatro di Meyerbeer, piuttosto legati alla priorità ideativa e drammaturgica ...
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GHISLANZONI, Alberto
Adriana Ghislanzoni
Nacque a Roma il 28 dic. 1892 da Aristide e Maria De Blasio. Dalla famiglia ereditò l'amore per gli studi classici e la musica. Iscrittosi nella sua città alla [...] della filosofia estetica, ibid., 16, pp. 1, 8; E. Kant e la musica, ibid., 27, pp. 1, 6; La musica negli scritti di Schiller e di Novalis, ibid., 31, p. 6; La musica nel giudizio di Hegel, ibid., 35, p. 2; Bizzaria di Hoffmann, ibid., 43, p ...
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Opera
Ennio Speranza
L’incanto del canto
L’opera è la forma di spettacolo che unisce più elementi diversi. L’azione teatrale, portata avanti attraverso la musica e il canto, si basa su un libretto in [...] sono spesso tratte da romanzi di successo o da drammi teatrali di altissimo valore (per esempio di Victor Hugo o Friedrich Schiller, ma soprattutto di William Shakespeare). Verdi visse a lungo, dal 1813 al 1901, maturando il suo stile nel corso degli ...
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CAVOS, Catterino (Caterino)
Claudio Casini
Figlio d'arte, nacque a Venezia il 30 ottobre del 1775.
Il padre Alberto fu attivo a Venezia dal 1775 come ballerino al teatro San Moisè, quindi come coreografo [...] 1813); I Cosacchi al Reno (libretto di Šachovskoj, 1814); L'Appaltatore Braskin (libretto di Šachovskoj, 1815); Semele (da Schiller, 1818, in collab. con F. Antonolini); Ivanhoe (Šachovskoj, da W. Scott, 1821); La Tempesta (libretto di Šachovskoj da ...
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Musica e teatro
Carlotta Sorba
La sera del 18 febbraio 1861 si festeggiava a Torino, in piazza Castello, l’inaugurazione del nuovo Parlamento italiano avvenuta quel giorno. Era in programma un concerto [...] la penisola, in versione melodrammatica, molti dei testi della letteratura romantica europea, da Byron a Scott, da Schiller a Victor Hugo. Si trattava per gran parte di intrecci storici di ambientazione medievale o quattro-cinquecentesca, dotati ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] il suo maestro J.G. Herder, coordinatore delle idee-madri di tutto il movimento. Il sodalizio tra Goethe e F. von Schiller – che occupa un posto primario in seno alla storia della letteratura e anche del pensiero tedesco –, instauratosi a Weimar nel ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] ai giardini pubblici (sec. I d. C.), fuori Porta Ticinese quello della Vetra (sec. II-III d. C.), fuori Porta Giovia quello del viale Schiller al parco (sec. I d. C.), fuori Porta Romana quello di S. Antonino (gallico e del sec. I d. C.). Molti e ...
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VIENNA (ted. Wien; A. T., 56-57)
Antonio Renato TONIOLO
Hans TIETZE
Giuseppe GABETTI
Karl August ROSENTHAL
Roberto PARIBENI
Heinrich KRETSCHMAYR
Walter MATURI
Carlo MORANDI
Franco VALSECCHI
Capitale [...] l'unità di stile nell'esecuzione e portò sulla scena tutto il grande teatro di poesia da Goethe a Shakespeare, da Schiller a Calderón e Lope de Vega e Moreto - questi ultimi spesso attraverso le rielaborazioni di C. Gozzi; essendo egli medesimo d ...
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TEATRO
Ferdinando Taviani
(XXXIII, p. 353; App. II, II, p. 948; III, II, p. 902; IV, III, p. 583)
È ormai impossibile pensare ''il teatro'' al singolare. La pluralità de ''i teatri'', delle tradizioni [...] distillato l'esperienza della sua attività teatrale. Nel 1974 aveva curato per la prima volta una messinscena delle sue opere, allo Schiller Theater di Berlino Ovest. Nel 1979 fu regista di Happy days (Giorni felici) al Royal Court di Londra, con l ...
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schilleriano
〈šile-〉 o 〈šille-〉 agg. – Relativo al poeta e pensatore ted. Johann Christoph Friedrich Schiller 〈šìlër〉 (1759-1805), alle sue opere e alla sua tematica: le tragedie sch., gli scritti sch. che trattano dei problemi estetici.
anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e centro del pensiero, del sentimento, della...