PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] a Wiener Neustadt. A contatto con il cancelliere imperiale Kaspar Schlick, di cui fu segretario minutante, Piccolomini ammorbidì la propria militanza conciliarista. Schlick, convinto che spettasse all’imperatore procurare la ricomposizione dell’unità ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia dopo il 1362, anno del matrimonio di suo padre, Benedetto di Pietro, con Agnesina Giustinian.
Le cospicue ricchezze famigliari - nel 1379 il padre era [...] della Patria del Friuli: da Udine gli sarebbe stato più agevole proseguire la trattativa con l'incaricato del re, Kaspar Schlick, al quale peraltro non riuscì a strappare che la concessione di una tregua (Temesvar, 8 sett. 1428), la quale avrebbe ...
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DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] " è riparato per la "concia".
Rimangono, a proseguirne la valentia militare, i figli. Natogli dalla prima moglie contessa di Schlick, Francesco, già paggio dell'arciduca d'Austria Leopoldo Guglielmo durante il suo governo dei Paesi Bassi, dopo aver ...
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DONATI, Alamanno
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 20 maggio 1458 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 444 bis, f. 174r) dal notaio ser Marchionne. Fu scolaro di Giorgio Antonio Vespucci, che, apprezzato [...] ., Il pensiero filosofico di Marsilio Ficino, Firenze 195 3, p. 307; A. Frugoni, Enea Silvio Piccolomini e l'avventura senese di G. Schlick, in La Rinascita, IV (1941), pp. 230-231, poi in Incontri nel Rinascimento, Brescia 1954, pp. 23.24; A. Cioni ...
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DELLA SERRATA (Delaserrata, de Laserrata, de la Sarrata), Leonardo
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità attorno al primo decennio del sec. XV a Vercelli da Luchino.
Il padre esercitava la professione [...] più influenti dei tentativi per rientrare in possesso della carica perduta: il 17 ott. 1443, il cancelliere imperiale Kaspar Schlick perorò la sua causa presso il governatore del Ducato milanese Uguccione de' Contrari e il 15 genn. '44 lo stesso ...
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Logico e filosofo del linguaggio (Vienna 1889 - Cambridge, Inghilterra, 1951). Interruppe gli studî d'ingegneria iniziati all'univ. di Manchester, per dedicarsi alla matematica e ai suoi fondamenti logici; [...] era stata notevole, specie per quanto riguarda gli inizî del Circolo di Vienna (in particolare sul pensiero di M. Schlick), l'insegnamento di W. a Cambridge ebbe un impatto ancora più ragguardevole, soprattutto in area anglosassone, promuovendo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico Opocher
Giuseppe Zaccaria
Pensatore dalla forte vocazione filosofica, sempre pervasa da un’alta ispirazione etica che percorre l’intera sua opera e tutta la sua attività, Enrico Opocher fu allievo [...] sia una teorizzazione morale degli atti giusti. Anzi, riprendendo in chiave filosofica un suggerimento della metodologia analitica (da Moritz Schlick ad Alfred J. Ayer, da Charles L. Stevenson a Herbert L.A. Hart e Bobbio), si impegna nell’impostare ...
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COLUCCI, Benedetto (Benedetto di Coluccio)
Renzo Ristori
Nacque a Pistoia, probabilmente nel 1438.
La sua famiglia (il cui nome era forse Fetti), di umili origini, si era trasferita da Pescia, a Monsummano [...] , 112; A. Frugoni, in Scritti ined. di B. C., cit., pp. I-XVII; Id., Enea Silvio Piccolomini e l'avventura senese di Gaspare Schlick, in La Rinascita, IV (1941), p. 245; Id., L'umanista B. C. da Pistoia, in Mom. della Rinascita e della Riforma cattol ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Federigo Enriques
Gaspare Polizzi
Nella figura di Enriques si intrecciano matematica, filosofia, storia, pedagogia e organizzazione della cultura. Il matematico livornese unisce le sue competenze scientifiche [...] Karl Heisenberg, Einstein; tra i logici, epistemologi e filosofi della scienza, Mach, Bertrand Russell, Rudolf Carnap, Moritz Schlick, Neurath, Philipp Frank (gli ultimi quattro esponenti tra i maggiori del Circolo di Vienna); e inoltre il fondatore ...
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neopositivismo
neopoṡitivismo s. m. [comp. di neo- e positivismo]. – Corrente filosofica, detta anche positivismo logico, costituitasi prima come «Circolo di Vienna» intorno al filosofo della scienza M. Schlick, poi, dopo il manifesto del...
tallero
tàllero s. m. [dal ted. T(h)aler, riduzione di Joachimsthaler, nome dato verso il 1520 alle monete fatte coniare dai conti Schlick, proprietarî delle miniere argentifere di Sankt-Joachimsthal, l’odierna Jáchymov (Boemia)]. – Grossa...