SERGIO I, santo
Vera von Falkenhausen
Secondo il Liber pontificalis, unica fonte di informazioni su di lui, S. nacque a Palermo. Il padre Tiberio era di origine sira, della regione d'Antiochia; è probabile [...] Sotto papa Adeodato, il giovane S. venne a Roma, ove fu accolto nel clero e ricevette l'educazione superiore nella "scholacantorum". Nel 680 circa S. divenne accolito; poi, da papa Leone II, anch'egli di origine siciliana, fu ordinato presbitero del ...
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SERGIO II
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma nel 785 o nel 795, apparteneva a una nobile famiglia romana, la stessa dei pontefici Stefano IV e Adriano II. Rimasto orfano all'età di dodici anni fu accolto [...] l'altare; inoltre trasformò il nartece chiuso in un portico a colonne decorato con "variis picturis". Restaurò la "scholacantorum", che fu probabilmente istituita o riorganizzata da Gregorio Magno, da localizzare all'inizio dell'odierna via Merulana ...
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VITALIANO, santo
Umberto Longo
Secondo il biografo del Liber pontificalis, V. era originario di Segni e figlio di un certo Anastasio. Non si possiedono notizie che lo riguardino precedenti alla sua [...] -VIIIe siècles), Paris 1962, pp. 419 ss., 428-32, 449 ss.; S.J.P. van Dijk, Gregory the Great Founder of the Urban scholacantorum, "Ephemerides Liturgicae", 77, 1963, pp. 345-56; F. Susman, Il culto di s. Pietro a Roma dalla morte di Leone Magno a ...
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schola cantorum
〈skòla ...〉 locuz. lat. (propr. «luogo di riunione dei cantori»), usata in ital. come s. f. – Nelle antiche basiliche cristiane, lo spazio (in ital. coro) antistante all’altare, riservato ai cantori e delimitato da un recinto...
pluteo
plùteo s. m. [dal lat. pluteus o pluteum «riparo, spalliera»]. – 1. Antica macchina guerresca usata per riparare gli assedianti durante l’attacco: costituita di vimini intrecciati e ricoperti di cuoio, talvolta a forma di torre, era...