Digiuno
Luigi A. Cioffi
Gianni Carchia
Il vocabolo, che deriva dal latino ieiunus, "a stomaco vuoto, digiuno", indica lo stato di non-assunzione di alimenti, intenzionale o per necessità. A livello [...] digiuno è stato criticato come un fraintendimento dell'autentico significato della redenzione dalla volontà di vita da A. Schopenhauer (Il mondo come volontà e rappresentazione, 1819), che vi ha scorto piuttosto il residuo estremo di una concezione ...
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La popolazione danese, secondo le rilevazioni censuarie del 1972, ascende a poco meno di 5 milioni di persone, con una densità media di 115 ab. per km2, e presenta un ritmo d'incremento abbastanza regolare, [...] interdetti", 1964), di studi critici sui più svariati temi letterari politici religiosi, ecc. (Nietzsche, 1963; Kafkas digtning, 1968; Schopenhauer, 1969; Hverken-eller, Né-né, 1961; Mellem fortid og fremtid, "Tra passato e futuro", 1969; Uden møl og ...
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HEBBEL, Friedrich
Carlo Grünanger
Scrittore, nato a Wesselburen (Dithmarschen, Holstein) il 18 marzo 1813, morto a Vienna il 13 dicembre 1863. La vita lo formò fin dai primi anni alla lotta. Contro [...] sue liriche; a Berlino il poeta s'incontra nel '51 col Tieck, a Francoforte nel '57 col Jordan e con lo Schopenhauer; il Grillparzer ne riconosce, benché riluttante, la diversa grandezza; è in corrispondenza col Dingelstedt, che gli apre il teatro di ...
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Psicologia archetipica
James Hillman
di James Hillman
Psicologia archetipica
sommario: 1. Origini della psicologia archetipica. 2. Immagine e anima: la base poetica della mente. 3. Immagine archetipica. [...] un'impronta diversa rispetto alla psicologia analitica. Nella psicologia junghiana, lo sfondo è più spiccatamente tedesco (Nietzsche, Schopenhauer, O. C. Carus, E. von Hartmann, Kant, Goethe, Eckhart e Böhme), con una colorazione più cristiana ...
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Gabriele D'Annunzio: Poesie teatro prose
Mario Praz
Ferdinando Gerra
Si può presentare d'Annunzio in forma antologica, con la sola eccezione di Alcyone? Potremmo ricordare a nostro favore come egli [...] secolo scorso almeno, arrivavano in Italia pel tramite francese. Si tengano presenti certe date francesi: 1880, apoteosi di Schopenhauer; 1886, epifania del romanzo russo, mercé i buoni uffici del visconte Eugène-Melchior de Vogüé; 1885, fondazione ...
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Croce e Gentile storici della filosofia
Gregorio Piaia
Alla luce della comune ispirazione hegeliana, congiunta all’interesse (di matrice risorgimentale) per la tradizione filosofica nazionale, l’atteggiamento [...] Georg Hamann a Immanuel Kant, Friedrich Wilhelm Joseph Schelling, Johann Friedrich Herbart, Francesco De Sanctis, Arthur Schopenhauer, Friedrich Wilhelm Nietzsche, Wilhelm Wundt, sino a Luigi Martinotti, una singolare figura di libero pensatore che ...
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Croce e il neokantismo
Massimo Ferrari
Croce e Cassirer
Nel 1943 Benedetto Croce scriveva una recensione del volume Zur Logik der Kulturwissenschaften di Ernst Cassirer, pubblicato nell’esilio svedese [...] a Moritz Lazarus, al Simmel dei Probleme der Geschichtsphilosophie (nella prima edizione del 1892) e persino ad Arthur Schopenhauer per sostenere che la storiografia non è scienza, vale a dire non elabora concetti, bensì rappresenta il particolare ...
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MORANTE, Elsa
Nadia Setti
MORANTE, Elsa. – Nacque a Roma il 18 agosto 1912 da Irma Poggibonsi, maestra, ebrea modenese, e da Francesco Lo Monaco, siciliano, morto suicida nel 1943; padre anagrafico, [...] ai pensatori fondamentali del XX secolo: Sigmund Freud, Otto Rank e Carl Jung, Friedrich Nietzsche, Martin Heidegger, Arthur Schopenhauer, Simone Weil (si vedano, in particolare: Per Elisa, 1990; nonché Bardini, 1999). D’altro canto si è cercato ...
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LOMBROSO, Cesare (Ezechia Marco, detto Cesare)
Giuseppe Armocida
Terzo dei sei figli di Aronne e di Zefora Levi, nacque a Verona il 6 nov. 1835, in una famiglia israelita di stretta osservanza religiosa, [...] . Quarta edizione con nuovi studi sull'arte nei pazzi, sui grafomani criminali; sui profeti e sui rivoluzionari; su Schopenhauer, Passanante, Lazzaretti, Guiteau; sulla geografia delle belle arti; e sull'azione meteorica ed ereditaria, Torino 1882; L ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Secolo ricchissimo di esperienze e intuizioni filosofiche, il Novecento vede confrontarsi [...] vivere: in questo ambito tragico si muove lo spagnolo Miguel de Unamuno, interprete del pensiero irrazionalista di Kierkegaard, di Schopenhauer e di Nietzsche, e autore non solo di opere filosofiche come Il sentimento tragico della vita (1913), ma ...
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schopenhaueriano
〈šopenauer-〉 agg. – Relativo al filosofo ted. Arthur Schopenhauer 〈šóo-pënhauër〉 (1788-1860), al suo pensiero, alla sua concezione del dolore come intrinseco alla vita universale, che si espressero principalmente nella sua...
libro-confessione
loc. s.le m. Libro che contiene aspetti o notizie inedite sulla vita privata dell’autore. ◆ [tit.] Libri-confessione/ Le lettere di Pier Luigi Celli ai dipendenti / I sogni infranti del manager tradito [testo] «Naufragium...