RAGNISCO, Pietro
Guido Calogero
Storico della filosofia, nato a Pozzuoli il 27 marzo 1839, morto a Roma nel 1920. Dopo aver insegnato nei licei di Avellino e di Napoli, fu professore nelle università [...] 1871); La critica della ragion pura di Kant: studi (Napoli 1875); Il mondo come volere e come rappresentazione di Schopenhauer: studî (Palermo 1877); Il principio di contraddizione (Roma 1883); La teologia nella filosofia greca e moderna (Roma 1884 ...
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Filosofo (Cupar, Fife, 1844 - Oxford, Inghilterra, 1897). Studiò al Balliol College di Oxford e succedette poi a Th. H. Green sulla cattedra di morale di quell'università. È noto soprattutto per la sua [...] sono espresse nelle Lectures and essays on natural theology and ethics (post., a cura di E. Caird, 1898). Altre opere: The logic of Hegel (1873; 2a ed., 1892-93); Kant (1882); The life of Schopenhauer (1890); Hegel's philosophy of mind (1894). ...
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HARTMANN, Eduard von
Antonio Banfi
Filosofo, nato a Berlino il 23 febbraio 1842, morto il 5 giugno 1906 nel sobborgo di Gross-Lichterfelde, nel cui tranquillo soggiorno, lungi da ogni rapporto accademico, [...] dei concetti del vitalismo biologico, di una concezione metafisica, in cui sono ripresi motivi di Hegel, Schelling e Schopenhauer, ha il significato di una reazione neoromantica contro il realismo materialistico delle scienze naturali e l'idea ...
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GRISEBACH, Eduard
Giuseppe Gabetti
Letterato tedesco, nato a Gottinga il 9 ottobre 1845, morto a Berlino il 22 marzo 1906. Entrò in diplomazia e fu, fra altro, console a Milano dal 1883 al 1886, poi, [...] , 1875. Fu per tutta la vita un signore amante degli studî: curò numerose edizioni (Lichtenberg, Bürger, Weiblinger, Grabbe, Schopenhauer); s'interessò agli studî di letteratura comparata (Die Wanderung der Novelle von der treulosen Wittwe durch die ...
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STRITAR, Josip
Andrea Budal
Poeta, romanziere e critico sloveno, nato a Podsmreka in Carniola il 6 marzo 1836, morto a Rogaška Slatina il 25 novembre 1923. Studiò filologia classica a Vienna e fu precettore [...] letterature europee e si formò una elevata concezione della vita. Il suo idealismo è pervaso dal pessimismo dello Schopenhauer. I suoi scritti mostrano reminiscenze classiche e romantiche. Spesso fraternizzò col nascente realismo di F. Levstik e di ...
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progresso
Stefano De Luca
Lo spirito della modernità
Il termine progresso ha due significati. Il primo indica una qualsiasi successione di eventi che implichi un miglioramento: la scoperta di nuovi [...] fasti, alcune voci critiche iniziavano a levarsi contro di essa. Una delle prime fu quella del filosofo tedesco Arthur Schopenhauer, il quale riteneva che nella storia non vi fosse alcun significato e che il cosiddetto progresso fosse l’affermazione ...
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Padovani, Umberto Antonio
Filosofo italiano (Ancona 1894 - Gaggiano, Milano, 1968). Allievo di Martinetti, fu prof. universitario dal 1934 e insegnò (dal 1948) filosofia morale a Padova; si occupò in [...] e religione (1956); Filosofia e morale (1960); Metafisica classica e pensiero moderno (1961); Il mio itinerario alla metafisica classica (1966). Numerosi anche i suoi studi storici (su Tommaso d’Aquino, Schopenhauer, Gioberti, V. Fornari, ecc.). ...
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Ideologia
Kurt Lenk
Introduzione
Il termine 'ideologia' è usato oggi in una varietà di accezioni: da quella di autoillusione collettiva e di espressione di determinati interessi a quella di organizzazione [...] all'autogiustificazione del comportamento umano si esprime l'elemento di dominio di tutte le culture finora esistite.
Come in Schopenhauer manca una motivazione del fatto che l'intelletto umano può liberarsi dalla 'volontà di vita' che in esso agisce ...
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Romanticismo
Movimento filosofico-letterario che, a partire dagli ultimi anni del 18° sec., operò una trasformazione del gusto e dei valori fino allora dominanti, e in partic. di quelli illuministici, [...] al gruppo dell’Athenaeum, o a esso immediatamente successiva (e particolarmente Fichte, Schelling, Hegel), ma anche quella di Schopenhauer, di Nietzsche e la filosofia della vita. Nel quadro di questo r. inteso in senso più ampio, si delinea ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] si carica di un valore ideale e simbolico.
Tra i filosofi, i nomi ricorrenti negli scritti di artisti e teorici sono Schopenhauer e Nietzsche; il volontarismo e l'antispiritualismo di quest'ultimo sono però rovesciati per lo più in una rinuncia all ...
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schopenhaueriano
〈šopenauer-〉 agg. – Relativo al filosofo ted. Arthur Schopenhauer 〈šóo-pënhauër〉 (1788-1860), al suo pensiero, alla sua concezione del dolore come intrinseco alla vita universale, che si espressero principalmente nella sua...
libro-confessione
loc. s.le m. Libro che contiene aspetti o notizie inedite sulla vita privata dell’autore. ◆ [tit.] Libri-confessione/ Le lettere di Pier Luigi Celli ai dipendenti / I sogni infranti del manager tradito [testo] «Naufragium...