FALCO, Francesco
Mauro Di Lisa
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 16 marzo 1830 da Luigi e da Maria Franco. Rimasto in tenera età orfano di entrambi i genitori, fu affidato alle cure del notaio Giuseppe [...] dei suoi primi scritti. Ma fu tutta la cultura filosofica tedesca, da Kant agli idealisti, da Herbart a Schopenhauer, che in questo soggiorno di studi conquistò l'entusiasmo del giovane F., introducendolo alle grandi tematiche del pensiero ...
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COLLI, Giorgio
Luigi Cimmino
Nacque a Torino il 16 genn. 1917 da Giuseppe ed Enrica Colombetti. fi padre, personaggio influente negli ambienti culturali torinesi, era amministratore della Stampa e, [...] conoscenza nella filosofia e nella scienza da Bacone a Kant), Torino 1953; Platone, Simposio, ibid. 1960 (con introduzione); A. Schopenhauer, Parerga e paralipomena, I, ibid. 1963 (con introduzione).
Fonti e Bibl.: I dati biografici del C. e quelli ...
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RODARI, Giovanni Francesco (
Gianni)
Mariarosa Rossitto
– Nacque a Omegna (allora provicia di Novara), sul lago d’Orta, il 23 ottobre 1920. Il padre, Giuseppe, dopo aver lavorato molti anni come operaio [...] legati a tematiche religiose. Furono anni di letture intense e decisive, fra cui Friedrich Nietzsche, Max Stirner, Arthur Schopenhauer e, grazie al direttore della Biblioteca civica di Varese, Karl Marx e altri autori politici, che lo portarono a ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] paradossali. Decisivi per la sua formazione anche gli interessi filosofici: la lettura intensiva di F. Nietzsche e A. Schopenhauer influì in profondità sul suo pensiero e, dunque, sulla sua pittura.
I primi quadri noti risalgono a un soggiorno ...
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ZINI, Zino
Francesco Giasi
ZINI, Zino. – Nacque a Firenze il 15 dicembre 1868 da Gaetano, modenese, e da Penelope Angeloni, perugina. Il padre era stato un esponente del movimento democratico modenese, [...] al bivio; in entrambe è assai evidente l’influenza del neokantismo della scuola di Marburgo e di autori (Arthur Schopenhauer, Friedrich Nietzsche e Henri-Louis Bergson) che utilizzò per demolire il determinismo positivista. Non superò il concorso per ...
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FORTUNY (Fortuny y Madrazo), Mariano
Federica Di Castro
Nacque a Granada, in Spagna, l'11 maggio 1871 da Mariano Fortuny y Marsal e da Cecilia de Madrazo.
Nel 1873 era a Roma dove il padre, pittore [...] , ansiosa di nutrimenti letterari, quanto musicali e visivi, che ben presto sarà orientata dalle letture filosofiche di A. Schopenhauer e di F. Nietzsche quanto dalla conoscenza del mondo wagneriano. Nel 1889 la famiglia Fortuny si stabilì a Venezia ...
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COSTA, Alessandro
Maria Grazia Prestini
Nacque a Roma il 19 marzo 1857 da Giovan Battista e da Luisa Fenzi. Avviato dalla madre, (valentissima musicista anch'essa) allo studio della musica fin dall'infanzia, [...] 167-183; Tendenze odierne della psicologia in Germania, ibid., XIII (1938), pp. 135-145; La meta della vita in Dante, Goethe, Schopenhauer, Vagner e Leopardi, Torino 1938.
Bibl.: A. De Angelis, La musica a Roma nel secolo XIX, Roma 1944, pp. 63, 101 ...
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TARI, Antonio
Alessandro Savorelli
TARI, Antonio. – Nacque il 4 luglio 1809 a Santa Maria Maggiore in provincia di Caserta (dal 1862 Santa Maria Capua Vetere), da Giuseppe, conservatore delle ipoteche [...] vari saggi all’estetica musicale, da sempre al centro dei suoi interessi, contestando tra l’altro le teorie di Arthur Schopenhauer e di Richard Wagner (Vincenzo Bellini, 1876, in Saggi di critica, cit., pp. 535-547; Sull’essenza della musica secondo ...
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MONTINARI, Mazzino
Giuliano Campioni
MONTINARI, Mazzino. – nacque a Lucca il 4 aprile 1928 da Adalgiso, agente di commercio nel ramo tessile di origine pugliese, e da Margherita Pozzi, nata in Australia [...] presso la Boringhieri, dell’«Enciclopedia di autori classici», a cui Montinari collaborò intensamente a partire dalla traduzione di Schopenhauer come educatore, lo scritto di Nietzsche con cui Colli inaugurò la collana. Inoltre tradusse e curò testi ...
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TORREFRANCA, Fausto Acanfora
Pier Paolo De Martino
Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 1° febbraio 1883 da Angelo Carollo Acanfora e Marianna Sansone di Torrefranca, terzo di quattro [...] : la musica, le arti, il dramma (Torino 1910): riprendendo elementi concettuali attinti dalla filosofia di Arthur Schopenhauer, dalle teorie estetiche romantiche e dal pensiero di Benedetto Croce, Torrefranca affermò il primato della musica sulle ...
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schopenhaueriano
〈šopenauer-〉 agg. – Relativo al filosofo ted. Arthur Schopenhauer 〈šóo-pënhauër〉 (1788-1860), al suo pensiero, alla sua concezione del dolore come intrinseco alla vita universale, che si espressero principalmente nella sua...
libro-confessione
loc. s.le m. Libro che contiene aspetti o notizie inedite sulla vita privata dell’autore. ◆ [tit.] Libri-confessione/ Le lettere di Pier Luigi Celli ai dipendenti / I sogni infranti del manager tradito [testo] «Naufragium...