PIER DAMIANI (Petrus Damiani), santo
Mario Niccoli
Monaco, cardinale e dottore della Chiesa. Nacque a Ravenna nel 1007 da una famiglia estremamente povera, tanto che la madre, in un primo momento, l'abbandonò. [...] (1910); G. Bareille, S. P. D., in Dictionnaire de théologie catholique, IV, Parigi 1920, coll. 40-54; H. von Schubert, Petrus Damiani als Kirchenpolitiker, in Festgabe von Fachgenossen und Freunden Karl Müller, Tubinga 1922, pp. 83-102; A. Fliche, La ...
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MORTO, Mare (XXIII, p. 899)
Harold Henry ROWLEY
I manoscritti del Mar Morto. - Antichi manoscritti di origine ebraica, scoperti a partire dal 1947 presso le rive del Mar Morto.
Le scoperte. - La prima [...] 1957; F. M. Cross, The ancient library of Qumran, New York, 1958; J. Carmignac, a règle de la Guerre, Parigi 1958; K. Schubert, Die Gemeinde vom Toten Meer, Basilea 1958; C. Rabin e Y. Yadin, Aspects of the Dead Sea scrolls, Gerusalemme 1958; A. M ...
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(dal gr. ἀνά "di nuovo" e βαπτίζω "battezzo"). Gli anabattisti si dividono in gruppi più o meno grandi, costituitisi ai tempi della Riforma, i quali, pur senza avere la stessa origine, hanno tuttavia in [...] . (Vi si trovano anche i concetti suggestivi, ma talvolta azzardati, di E. Troeltsch, Max Weber, Kautzky, von Schubert, Holl, Köhlher, ecc.). Importanti per la bibliografia: G. Wolf, Quellenkunde der deutschen Reformationsgeschischte, Gotha 1915-1922 ...
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FALCONI, Corrado (detto Dino)
Alessandra Cimmino
Nacque a Livorno il 18 nov. 1902 da Armando e Tina Di Lorenzo, ambedue attori, fra i più celebri della scena italiana. Laureatosi in giurisprudenza a [...] dalle sue celebri donnine che allora si chiamavano L. Masiero, D. Gray, F. Lillo - e G. Bramieri come spalla, costumi di Schubert; andata in scena al Sistina di Roma la rivista ebbe un tale successo che si tentò di esportarla a Parigi dove però resse ...
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LUCIANI, Sebastiano Arturo
Anna Ficarella
Nacque ad Acquaviva delle Fonti, presso Bari, il 9 giugno 1884 da Michele e da Giuseppa Gissi. Compì la sua formazione musicale dapprima a Napoli, dove studiò [...] di V. Marchi), nonché la regia de La Morte e la fanciulla (30 genn. 1923), mimodramma su musica di F. Schubert, e la collaborazione con G. Comandino per Malagueña (12 marzo 1923), balletto su antiche canzoni spagnole.
In campo cinematografico fu uno ...
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MITTNER, Ladislao
Maria Paola Arena
– Nacque a Fiume il 23 apr. 1902 da Zoltán e da Giovanna Burich, entrambi insegnanti.
Il padre, ungherese, si era stabilito giovanissimo a Fiume, crocevia di quattro [...] fra la letteratura e le altre arti, il M. assegna un notevole spazio nella sua esplorazione multiforme alla liederistica da F. Schubert a G. Mahler. Nella seconda parte, Dal fine secolo alla sperimentazione, campeggiano le figure di Kafka e di Brecht ...
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COTTON, Genesi di
M.V. Marini Clarelli
È così denominato dal bibliofilo inglese Robert Cotton, che lo acquisì prima del 1617, il codice Cott. Otho B.VI della British Library di Londra, che raccoglie [...] der verzweigten Cotton-Genesis-Familie, Bulletin annual du Musée national d'art occidental 9, 1975, pp. 46-85; U. Schubert, Eine jüdische Vorlage für die Darstellug der Erschaffung des Menschen in der sogenannten Cotton-Genesis-Rezension?, Kairos 17 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Fabio Tricomi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Felix Mendelssohn, musicista colto e cosmopolita, è uno dei grandi protagonisti della scena [...] direzione, Mendelssohn ottiene una delle maggiori affermazioni con la prima esecuzione della Sinfonia in Do maggiore di Schubert, da poco scoperta da Schumann. In questo periodo Mendelssohn riceve grandi soddisfazioni anche da altre attività connesse ...
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SCOTESE, Giuseppe
Simone Caputo
SCOTESE, Giuseppe. – Nacque a Bari il 31 ottobre 1940, da Torquato Attilio, clarinettista, e da Nicoletta Perrotti, casalinga, terzo di quattro figli (Mariateresa, Lia [...] fuga) e dalle sonate di Domenico Scarlatti, per affrontare poi il Beethoven dell’ultimo periodo (Sonata n. 29, op. 106), Schubert, Schumann e Chopin, quindi Brahms (la Sonata n.1, op. 1; gli Intermezzi; molti Lieder), infine il primo Novecento (con ...
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SIBONI, Giuseppe Vincenzo Antonio
Saverio Lamacchia
SIBONI, Giuseppe Vincenzo Antonio. – Nacque a Forlì il 27 gennaio 1780 da Francesco, agiato borghese della città, e da Domenica Maria Grandi, ultimo [...] figli, di cui due illegittimi. La seconda moglie fu Ludwiga von Schober, sorella di Franz, amico e convivente di Franz Schubert, fervido fautore della di lui arte liederistica; il 23 novembre 1812 la moglie, ventiduenne, morì per un colpo accidentale ...
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schubertiano
〈šubert-〉 agg. – Relativo al musicista austriaco Franz Schubert 〈šùubërt〉 (1797-1828), autore molto fecondo di musica strumentale (sinfonica, da camera, pianistica) e vocale, e particolarmente noto per i suoi numerosissimi Lieder...
innamorato
(ant. inamorato) agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di innamorare]. – 1. agg. a. Che nutre amore o che è preso d’amore per una persona: indica sempre un sentimento d’amore intenso, che può essere incipiente, e perciò più vivo e tormentoso...