APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] di studio dell'Istituto di Storia dell'Arte dell'Università di Roma, Roma 1976", Roma 1976, pp. 183-194; K. Schubert, Die Miniaturen des Ashburnham Pentateuch im Lichte der rabbinische Tradition, Kairos, n.s., 18, 1976, pp. 155-161; B. Bagatti ...
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Pubblicita e grafica
Cesare De Seta
di Cesare De Seta
Pubblicità e grafica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le origini della pubblicità e la sua fortuna nell'Ottocento. 3. L'uso del tempo libero. 4. Guerre, [...] , catalogo-mostra, Ente Premi, Roma 1967.
Schau, M., All American girl: the art of Coles Phillips, New York 1975.
Schubert, W. F., Die deutsche Werbe Graphik, Berlin 1927.
Sovietskii Khudzohnik, Soviet poster artists, Moskva 1949.
Sponsel, J. L., Das ...
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CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] dall'originale per pianoforte); Grande marcia, op. 40 n. 3 e Marcia militare, op. 51 n. 3 di F. Schubert (1911, strumentate per orchestra dall'originale per pianoforte a quattro mani); Rapsodia spagnola, op. 70 di J. Albéniz; (1922, strument ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Silvia Serventi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Contro impressionismo e scuola naturalista, troppo legati al reale e ai sensi, alla [...] . Gli aspri intervalli e le acute dissonanze di quella barbara musica lo commuovevano a volte, mentre la grazia di Schubert, la bella malinconia di Chopin, l’armonia possente dello stesso Beethoven non parlavano più al suo orecchio. Raccolse da ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Johann Wolfgang Goethe è il più celebre scrittore della letteratura e cultura di lingua [...] , dell’amico musicista Zelter, rispetto agli assai più alti esempi di liederistica su testi goethiani quale quella di Franz Schubert.
A chiudere una stagione pur ricca ma frustrante a vari livelli è la fuga in quasi totale segreto, nel settembre ...
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La grande scienza. Neuroscienze
Robert M. Sapolsky
Neuroscienze
Gli eventi del XX sec. hanno mutato la percezione che abbiamo di noi stessi. Dal genocidio all'invenzione delle armi nucleari, dalla deforestazione [...] di Petri. Tale approccio, tuttavia, sorprendentemente non fu adottato fino a quando non fu modernizzato da K. Sato e D. Schubert nel 1970; esso richiede di fornire al neurone le sostanze e i fattori nutritivi necessari per la sopravvivenza e il ...
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ARTISTA
G. Curatola
Con il termine a. si indica genericamente l'ideatore, che nella maggioranza dei casi coincide con l'effettivo esecutore, di un'opera caratterizzata da elevati contenuti intellettuali [...] und ihre ästhetisch-künstlerischen Auswirkungen, in Architektur des Mittelalters. Funktion und Gestalt, a cura di F. Möbius, E. Schubert, Weimar 1984, pp. 246-272; A. Legner, Illustres manus, in Ornamenta Ecclesiae. Kunst und Künstler der Romanik ...
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REIMPIEGO
A. Esch
Il r. nel senso della riutilizzazione di vecchi e, per lo più, antichi pezzi (le c.d. spoglie) in un contesto nuovo, analogo o differente, ovvero in un nuovo ordine funzionale, è ravvisabile [...] Marmorplatte auf dem Sarkophag Ottos I. im Dom zu Magdeburg, in Kunst des Mittelalters in Sachsen. Festschrift Wolf Schubert, Weimar 1967, pp. 265-268; H. Blanck, Wiederverwendung alter Statuen als Ehrendenkmäler bei Griechen und Römern, Roma 1969 ...
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CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] disposizione prettamente crepuscolare, che dispone dei prediletti riflessi intimistici che tanta Europa andava desumendo dai modelli di Schubert e Mendelssohn, da Schumann e Chopin calandoli ora nei più accesi contesti wagneriani-massenetiani; ma che ...
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ARAZZO
A. Ghidoli
Il termine a., con cui si indica un tipo di tessuto dalle particolari caratteristiche tecniche, deriva dal nome della città francese di Arras, centro particolarmente attivo nei secc. [...] 1966; L. von Wilckens, Der Michaels- und der Apostelteppich in Halberstadt, in Kunst des Mittelalters in Sachsen. Festschrift W. Schubert, Weimar 1967, pp. 279-291; H.L. Nickel, Deutsche romanische Bildteppiche aus den Domschätzen zu Halberstadt und ...
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schubertiano
〈šubert-〉 agg. – Relativo al musicista austriaco Franz Schubert 〈šùubërt〉 (1797-1828), autore molto fecondo di musica strumentale (sinfonica, da camera, pianistica) e vocale, e particolarmente noto per i suoi numerosissimi Lieder...
innamorato
(ant. inamorato) agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di innamorare]. – 1. agg. a. Che nutre amore o che è preso d’amore per una persona: indica sempre un sentimento d’amore intenso, che può essere incipiente, e perciò più vivo e tormentoso...