VAUGHAN-WILLIAMS, Ralph
Guido Maria Gatti
Compositore inglese, nato a Down Ampney (Gloucestershire) il 12 ottobre 1872. Studiò la musica a Cambridge con Ch. Wood e al Royal College of Music di Londra [...] il coro al modo dei compositori dell'età tudoriana anziché al modo dei polifonisti romantici, da F. Mendelssohn-Bartholdy a R. Schumann: con un'estrema semplicità, cioè, e chiarezza, e con un'armonia di gusto primitivo). La sua produzione si può ...
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Tortelier, Paul
Federico Pirani
Violoncellista e compositore francese nato a Parigi il 21 marzo 1914, morto a Pontoise (Val d'Oise) il 18 dicembre 1990. Studiò violoncello al Conservatorio di Parigi [...] V. Rachmaninov e C. Debussy; un forte temperamento romantico lo portò a eccellere in lavori quali il Concerto op. 129 di R. Schumann e il Don Quixote di R. Strauss, eseguito già nel 1937 sotto la guida dello stesso autore. Tra i lavori di compositori ...
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Pianista sovietico naturalizzato islandese, nato a Gorky il 6 luglio 1937. Ha iniziato lo studio del pianoforte a 6 anni, debuttando in pubblico nel 1945. Per dieci anni frequenta la classe di A. Sumbatyan [...] di Prokof'ev e gran parte della letteratura pianistica di Bartók, cui vanno aggiunte più sporadiche frequentazioni di Liszt, Schumann, Brahms, Musorgskij, Ravel e Debussy. Ha inciso numerosi dischi sia come pianista che come direttore, per es. l ...
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Tecnica e tecnologia
Renate Mayntz
Definizione del concetto e prospettive teoriche
Storicamente, 'tecnica' e 'tecnologia' sono concetti piuttosto recenti. Nel Medioevo e nel Rinascimento si parlava [...] ) di mansioni altamente specializzate. Ciò ha portato ad una crescente polarizzazione della struttura occupazionale (v. Kern e Schumann, 1977).
In molti studi di sociologia industriale si assume implicitamente che la struttura e l'organizzazione del ...
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PARMA
G. Zanichelli
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, presso l'omonimo fiume, nell'Emilia occidentale.Sul luogo di un insediamento terramaricolo, continuato dagli Etruschi e dai Galli, [...] id., Tre secoli per un duomo, in F. Buselli, S. Andrea Apostolo, duomo di Carrara, Genova 1972, pp. 7-17; R. Schumann, Authority and the Commune, Parma 833-1133, Parma 1973; A.C. Quintavalle, La cattedrale di Parma e il Romanico europeo (Il Romanico ...
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ZEDDA, Alberto
Reto Müller
ZEDDA, Alberto. – Nacque il 2 gennaio 1928 a Milano, da Amerigo (1901-1961) e da Caterina Negri (1904-2002).
Nonni paterni furono il nuorese Salvatore Zedda e la valtellinese [...] per la musica. Interpreta con un sentimento notevole gli autori più disparati e ci ha fatto udire Beethoven, Chopin, Schumann, Granados e Grieg, tutti ugualmente compresi». Il 30 settembre 1948 fu ammesso al Conservatorio di Milano. Dal 1948-49 ...
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TAGLIAPIETRA, Angelino,
Anna Scalfaro
detto Gino. – Nacque a Lubiana il 30 maggio 1887 da Costantino Lorenzo, direttore della filiale della cassa di assicurazione imperial-regia, e da Emilia Giuseppina [...] di opere di Bach, Beethoven (per il Terzo Concerto compose anche una cadenza), Busoni, Galuppi, Liszt, Scarlatti, Schubert, Schumann, Wagner e molti altri. In particolare, nel 1931-32 curò una fortunatissima Antologia di musica antica e moderna per ...
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Musicista francese (Côte-St.-André 1803 - Parigi 1869). Iniziati gli studî di medicina a Parigi, li abbandonò quasi subito per dedicarsi alla musica nella scuola di J.-F. Lesueur. Nel 1826 entrò al conservatorio [...] con una cantante, Maria Recio. Si recò in Germania, ove fu accolto con simpatia da principi e artisti (tra questi, R. Schumann, F. Mendelssohn, R. Wagner). Diresse concerti a Parigi e all'estero, svolse attività di critico musicale, redasse il suo ...
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Lavoro
Franca Rabaglietti
Aris Accornero
Francesco Mattioli
(XX, p. 650; App. I, p. 780; II, ii, p. 166; III, i, p. 968; IV, ii, p. 312; V, iii, p. 150)
Il tema del l. è stato esposto in maniera analitica [...] .
L. Hirschhorn, Beyond mechanisation. Work and technology in a postindustrial age, Cambridge (Mass.) 1984.
H. Kern, M. Schumann, Das Ende der Arbeitsteilung? Rationalisierung in der industrielle Produktion, München 1984 (trad. it. Torino 1991).
M.J ...
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Importante città della Germania, settima per numero d'abitanti (tra Essen e Breslavia), capoluogo della Sassonia.
La città, posta a 110-120 m. s. m., è sorta nel luogo dove l'Elba, attraversando una fossa [...] (1925) di 1.393.026 ab. La densità (321,2 ab. per kmq.) è assai irregolarmente distribuita nelle diverse parti.
Bibl.: A. Schumann, Die Lage von Dresden, in Mitt. d. Verein für Erdkunde zu Dresden, II, Dresda 1913, pp. 783-802; G. H. Müller, Dresden ...
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schumanniano
〈šumann-〉 agg. – Relativo al musicista tedesco Robert Alexander Schumann 〈šùuman〉 (1810-1856), autore di composizioni prevalentemente pianistiche e liederistiche, oltre che sinfoniche e da camera, nelle quali si rivela il suo...
novelletta
novellétta s. f. [dim. di novella; nel sign. 2, dal ted. Novellette, adottato per la prima volta da R. Schumann (1838)]. – 1. Breve novella, o anche storiella poco credibile, chiacchiera futile, inconcludente: queste sono baie e...