BELMOSTO, Antonio
Giovanni Zarrilli
Nacque intorno al 1540, presumibilmente in Corsica, forse a Bastia, sebbene le fonti lo dicano genovese: era infatti figlio primogenito di Luigi, appartenente a una [...] delle università corse. Assai giovane, il B. si trasferì nel Regno di Napoli per esercitarvi la mercatura, sulla scia di quei fortunati gruppi di banchieri e commercianti genovesi che, dopo la conquista spagnola del Regno, vi avevano progressivamente ...
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Nel linguaggio scientifico internazionale, rapido aumento del valore di una grandezza variabile nel tempo.
In astrofisica, b. solari: improvvisi aumenti (sino a 10.000 volte il valore normale) dell’intensità [...] ed effimeri aumenti dell’intensità di un radiosegnale su onde metriche dovuto al contributo di riflessioni sulla scia ionizzata prodotta da una meteora.
Telecomunicazioni
Trasmissione a b.: tecnica di trasmissione in cui i messaggi, registrati ...
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Calmo, Andrea
Jean-Louis Fournel
Jean-Claude Zancarini
Commediografo e attore comico, nato a Venezia nel 1510 circa e morto «de anni 61, da febre» (come detto nel registro dei Necrologi della Repubblica [...] egli ha scritto mirabilmente nella sua lingua e ha fatto onore a sé e alla patria» (I, p. 96). Le Lettere di C., sulla scia di quelle di Pietro Aretino (la cui pubblicazione è di quegli stessi anni, a Venezia, dal 1538 al 1557, e il cui successo è ...
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GOSIA, Ugolino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1170. Il padre, Guglielmo, era figlio di Martino, uno dei quattro dottori bolognesi allievi e successori di Irnerio. Della madre è noto il [...] , figlio di Brancaleone; il fratello Guglielmo, molto più giovane, essendo nato dopo il 1180, acquisì autonomia solo nel 1204.
Sulla scia del padre e del nonno il G. seguì gli insegnamenti di diritto nello Studio cittadino, ma le sue aspirazioni non ...
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CRESCIMBENI, Angelo
Clara Roli Guidetti
Nacque a Bologna nel 1734, figlio di una sorella del pittore Giuseppe Pedretti, di cui fu allievo. Si dedicò esclusivamente al ritratto, legandosi al pittore [...] ritratti, inserendosi in un giro europeo sia pur effimero (nulla resta di questa sua attività veneziana) e fu addirittura nella scia di Rosalba Carriera (che aveva chiuso la propria attività poco più di due decenni avanti), di cui fu anche copista ...
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CARPANETTO, Giovanni Battista
Rossana Bossaglia
Nato a Torino il 30 settembre del 1863 da Pietro e da Giuseppa Bocca, frequentò i corsi di disegno e pittura dell'Accademia Albertina, sotto la guida [...] , egli abbandonò quasi del tutto il genere storico per puntare su soggetti "dal vero", compresi paesaggi pittoreschi nella scia della scuola di Rivara, con qualche ambizione impressionista, e timide puntate sul terreno del simbolismo patetico.
Del ...
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Nell’ordinamento costituzionale italiano, Il Presidente della Repubblica è il Capo dello Stato e rappresenta l’unità nazionale (art. 87, co. 1, Cost.; Repubblica). È opinione comune tra gli studiosi che [...] dure critiche da parte di Orlando in seno all’Assemblea costituente.
Il Presidente della Repubblica viene ora configurato, sulla scia delle tesi di B. Constant, come un potere «neutro», posto al di fuori della tripartizione dei poteri teorizzata da ...
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Economista inglese (n. 1890 - m. Londra 1963). I suoi contributi più rilevanti sono legati alla teoria monetaria e alla critica costruttiva nei confronti del pensiero keynesiano, dominante all'epoca. La [...] inglesi a non accettare i postulati dell'ortodossia keynesiana dominante dal 1936 fino a tutti gli anni Cinquanta. Sulla scia della teoria keynesiana, infatti, si tendeva a negare importanza alla quantità di moneta e alle sue variazioni nella ...
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SMETS, Wilhelm
Giuseppe Gabetti
Poeta tedesco, figlio di Sofia Schröder e di Nicolaus S., nato a Reval il 15 settembre 1796, morto ad Aquisgrana il 14 agosto 1848. Si arruolò nel 1815 e combatté a Waterloo [...] e godé la benevolenza del cardinale Mezzofanti. Nel 1844 fu nominato canonico ad Aquisgrana.
Come poeta, restò costantemente nella scia del secondo romanticismo; e la sua produzione migliore è la lirica elegiaca o religiosa (Gedichte, 1824; Neue ...
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MASCARDI, Giuseppe
Lorenzo Sinisi
– Nacque a Sarzana tra il 1540 e il 1545 da Francesco e da Chiara Manecchia. La famiglia paterna apparteneva all’aristocrazia cittadina (erano visdomini di Luni e signori [...] sia in patria sia nella vicina Massa.
Secondo Mannucci (p. 28) il M. compì i primi studi umanistici sulla scia del fratello maggiore Niccolò a Roma, presso il collegio gesuitico da poco istituito. Verosimilmente intorno al 1560 si trasferì a ...
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scia
scìa s. f. [der. di sciare1]. – Perturbazione turbolenta dello stato di un fluido attraversato da corpi in moto (che appare in genere come traccia allungata e leggermente divergente lasciata lungo la traiettoria già percorsa): è caratterizzata...