Tribù eterogenea occupante la vasta vallata del Barca e dei suoi affluenti, dai contrafforti abissini del Dembelàs fino al mare. Indubbiamente il nucleo fondamentale della tribù è di stirpe begia; molte [...] loro. Ma, come presso gli antichi Begia, nella costituzione famigliare la donna conserva ancora eccezionali privilegi.
Bibl.: W. Munzinger, Ostafrikanische Studien, Sciaffusa 1864; L. Reinisch, Die Bedauye Sprache in Nordost-Afrika, Vienna 1893-95. ...
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Piccola popolazione eritrea, stabilita nella media valle dell'Anseba e sui monti che la fiancheggiano, con centro in Cheren. È chiamata Bogos dagli Abissini. È caratterizzata dal suo linguaggio, che è [...] e gli Habab, Roma 1857; Werner Munzinger, Über die Sitten und Recht der Bogos, Winterthur 1859; id., Ostafrikanische Studien, Sciaffusa 1864; Die deutsche Expedition in Ost-Afrika, 1861 u. 1862, Gotha 1864; A. D'Abbadie, Sur le droit bilen, Parigi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del XV secolo i successi militari ottenuti dalla Confederazione dei quattro [...] e le città situati a sud del Reno entrano nella Confederazione; tra le più importanti, regioni e città come Basilea, Sciaffusa, Soleure e Appenzell. All’avvio del Cinquecento la Confederazione passa da otto a 13 cantoni e rimarrà tale fino alla fine ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il protestantesimo contemporaneo, le cui radici affondano nelle dottrine teologiche dei [...] Zwingli, la cui opera di riorganizzazione della Chiesa di Zurigo (1523-1528) è presa a modello nei cantoni di Berna, Sciaffusa e Basilea. Nei decenni seguenti, quando il luteranesimo ha già conquistato i regni di Danimarca (1536), di Svezia (1536 ...
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DELLA CROCE, Manfredo
Franca Petrucci
Nacque, probabilmente nel ducato milanese, fra il terzo e l'ultimo quarto del XIV secolo.
Abbracciò la vita monastica già prima del 1393, quando conseguì il dottorato [...] il 16 maggio 1418 verso Roma, secondo quanto afferma l'Aresi, aveva al suo seguito anche il D., il quale, seguitolo a Sciaffusa, Berna e Ginevra, lo accompagnò fino a Milano (12 ottobre) e qui assistette alla solenne dedicazione del duomo fatta dal ...
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PONTIFICALE
L. Speciale
Il p. costituisce un compendio di testi e prescrizioni rituali di specifica pertinenza del vescovo.Nella prima edizione completa, realizzata a Magonza intorno alla metà del sec. [...] imperiale, anche questa officiata da due vescovi, introduce l'ordo de incoronando rege del p. di Sciaffusa, del 1080 ca. (Sciaffusa, Stadtbibl., Ministerialbibl., Min. 94, c. 29r; Weidemann, Weidemann, 1992).L'influenza della collezione magontina è ...
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Riformatore religioso della Svizzera (Wildhaus, Toggenburg, 1484 - Kappel 1531), fondatore della Chiesa propriamente detta riformata, l'espansione e il rafforzamento della quale si devono invece all'opera [...] Asburgo; così, quando Z. ebbe riunito attorno a Zurigo, oltre a Berna e Basilea, Costanza, Biel, San Gallo, Mülhausen (poi Sciaffusa e Strasburgo), si venne alla guerra, iniziata da Zurigo, e terminata con una tregua contro la volontà di Z., il quale ...
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RESTITUZIONE, Editto di
Rosario Russo
Il reservatum ecclesiasticum contenuto nella pace d'Augusta (v.), in forza della quale tutti i beni ecclesiastici dovevano per l'avvenire restare al clero cattolico, [...] O. Heyne, Der Kurfürstentag zu Regensburg von 1630, Berlino 1866; F. Hurter, Geschichte Kaisers Ferdinands II., II e III, Sciaffusa 1864; M. Koch, Geschichte des deutschen Reichs unter der Regierung Ferdinans II., I, Vienna 1865 (Hurter [III, p. 34 ...
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MARTINO V, papa
Concetta Bianca
MARTINO V, papa. – Oddone Colonna nacque a Genazzano, presso Roma, tra il 25 genn. 1369 e il 25 genn. 1370, come si deduce dal documento relativo alla concessione del [...] Urbe e del Patrimonio. Al seguito di Giovanni XXIII si recò poi al concilio di Costanza e seguì nella fuga il papa a Sciaffusa il 21 marzo 1415, ma ben presto fece ritorno a Costanza, dove divenne testimone del processo che portò alla deposizione del ...
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BRANCACCIO, Tommaso
Dieter Girgensohn
Non si conoscono data e luogo di nascita, né il nome dei genitori; e non si è finora riuscito a stabilire a quale ramo della estesa, nobile famiglia napoletana [...] 24 marzo 1415, insieme con la maggioranza dei cardinali, seguì il pontefice che aveva abbandonato il concilio per rifugiarsi a Sciaffusa; poi, il 4 maggio successivo, tornò a Costanza. Unico fra i cardinali provenienti dalla obbedienza romana e dalla ...
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