SCITI E SCIZIA (Σκύϑαι, Scythae; Σκυϑία, Scythia)
Arnaldo Momigliano
Popolazione abitante nell'antichità la Russia meridionale, la cui maggiore conoscenza di carattere letterario noi dobbiamo all'ampio [...] non veggenti, tra i quali gli androgini già accennati, che erano inoltre quasi certamente degli sciamani (v. sciamanismo); e pratiche sciamaniche sono anche in altro modo ricostruibili, specie nei riti funebri. Sembra inoltre che una vasta fioritura ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli fuori dei confini dell'impero. Gli Avari
István Bóna
Gli avari
Popolo asiatico di cavalieri nomadi, presente nel 557 d.C. nelle regioni periferiche dell’Europa [...] , il drago cinese (da Abony), il drago-pavone persiano, il cosiddetto šenmurv (da Kunhegyes-Bánhalma) e le raffigurazioni sciamaniche (siti di Alcsút, di Debrecen-Ondód, di Mártély). L’influenza bizantina, ormai irrilevante, si evince dalle scene d ...
Leggi Tutto
ISTANBUL
A. Paribeni
Città principale della Turchia, che si sviluppa sulle due rive dello stretto del Bosforo, sul sito della Costantinopoli (v.) antica e bizantina, e che a partire dalla fine del sec. [...] tra i secc. 14° e 15° in Transoxiana, in cui sono rappresentati confronti tra demoni ed esseri umani, legati a pratiche sciamaniche, e scene di vita delle popolazioni nomadi.Nel Türk ve Islam Eserleri Müz. si conserva, a eccezione delle miniature, la ...
Leggi Tutto
tabacco Nome comune di varie specie di piante appartenenti al genere Nicotiana (in particolare di Nicotiana tabacum; v. fig.) e delle loro foglie essiccate, caratterizzate dalla presenza in ogni loro parte, [...] Aztechi), inalazione del fumo da parte del guaritore tra i Tupinamba (Tupi orientali), pozione di succo di t. nelle sedute sciamaniche degli Akawajo ecc. Per la quasi totalità degli Indiani è normale l’uso del t. quale offerta alle figure divine, tra ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] , XIII, 5 segg.), genti del nebbioso mondo boreale donde i sacerdoti dei santuari apollinei avevano mutuato suggestivi riti sciamanici, ha dovuto cedere all'immagine di mánteis partecipi di rivelazioni divine e perciò dotati di poteri taumaturgici. L ...
Leggi Tutto
Il Mesolitico
Stefan K. Kozlowski
Massimo Vidale
Roberto Ciarla
Donatella Usai
Il mesolitico in europa
di Stefan K. Kozłowski
Questo complesso economico-culturale, caratteristico dell'Europa, sembra [...] tipici motivi maglemosiani incisi), scalpelli, pugnali, raschiatoi ricavati da zanne di cinghiale, ami da pesca, ritoccatoi, maschere sciamaniche, manici, ecc. Devono anche essere menzionati alcuni manufatti di legno, come gli archi (Holmegaard IV in ...
Leggi Tutto
TIBET (A. T., 97-98)
Aldo SESTINI
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Alberto BALDINI
A. SeS. Giuseppe TUCCI
L'altipiano del Tibet è il più imponente sistema di alte [...] il buddhismo, non fu soltanto per pietà religiosa, ma anche per motivi politici, per diminuire l'autorità della classe sciamanica e fiaccare l'aristocrazia attaccata alle tradizioni.
Certo è pure che il suo potere, e così quello dei suoi successori ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. La medicina
Donald Harper
Etsuo Shirasugi
Catherine Despeux
La medicina
1. La nascita della medicina
di Donald Harper
In Cina gli yi, i medici, hanno portato [...] Que sotto forma di uccello con testa umana, con in mano un puntale o un ago, fanno presumere l'origine sciamanica di tale impiego, se si fa riferimento all'importanza dell'uccello nello sciamanesimo. Il linguaggio usato per spiegare le manipolazioni ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche funerarie. Estremo Oriente
Maria Carlotta Romano
Le aree e le tipologie sepolcrali
Cina
Nei siti riferibili alla cultura antico neolitica Cishan-Peiligang (6500-5000 a.C.) [...] dalla presenza di cucchiai e bastoni di legno decorati sull'apice da volti antropomorfi intagliati (forse legati a pratiche sciamaniche), di perle tubolari e "a virgola", gokok di pietra, di spade di pietra levigata, che sembrano essere imitazioni ...
Leggi Tutto
Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] si potesse ricavare un'epistemologia popolare dalla dinamica della comunicazione rituale. Egli osservò inoltre come le terapie sciamaniche non soltanto risanavano l'individuo, ma eliminavano anche i mali sociali della comunità provocati da situazioni ...
Leggi Tutto
sciamanismo
s. m. (o sciamanéṡimo) [der. di sciamano]. – Il complesso delle pratiche rituali e delle credenze magico-religiose basate sull’azione degli sciamani, caratteristiche dei popoli altaici dell’Asia settentr. e centr. e delle regioni...